Governo Conte II

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Governo Conte II
Giuseppe Conte presenta la lista dei ministri
StatoBandiera dell'Italia Italia
Presidente del ConsiglioGiuseppe Conte
(Indipendente)
CoalizioneM5S, PD, IV, LeU e MAIE
con l'appoggio esterno di:
PSI-CD-UV-PATT-DemoS-SF-CpE-Mod
LegislaturaXVIII legislatura
Giuramento5 settembre 2019

Il governo Conte II[1] è il sessantaseiesimo esecutivo della Repubblica Italiana, il secondo della XVIII legislatura, in carica dal 5 settembre 2019.

È composto da una coalizione scaturita da un accordo tra Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, Italia Viva e Liberi e Uguali con l'appoggio anche del MAIE, in seguito alla crisi che ha portato alle dimissioni del governo Conte I. Dai colori tradizionalmente adottati dai partiti e analogamente al precedente "governo giallo-verde", il governo è spesso chiamato dalla stampa "governo giallo-rosso".

Giuseppe Conte ha ricevuto dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella l'incarico di formare il nuovo governo il 29 agosto 2019, accettandolo con riserva. Il 4 settembre 2019 il presidente incaricato ha sciolto positivamente la riserva, comunicando contestualmente la lista dei ministri e il 5 settembre il Governo ha prestato giuramento di fronte al Capo dello Stato.

Il governo ha ottenuto la fiducia della Camera dei deputati il 9 settembre 2019 con 343 voti favorevoli, 263 contrari e 3 astenuti (i deputati della SVP)[2]. Il giorno successivo ha ottenuto la fiducia del Senato con 169 voti favorevoli, 133 contrari e 5 astenuti (Gianluigi Paragone del M5S, Matteo Richetti del PD e i 3 senatori della SVP)[3]. Lucia Gazzolina o Gasolina

Contesto

Lo stesso argomento in dettaglio: XVIII legislatura della Repubblica Italiana.

Dopo alcune settimane di tensione nella maggioranza giallo-verde, l'8 agosto 2019 il segretario federale della Lega Matteo Salvini annuncia l'intenzione di ritirare il sostegno del suo partito al governo. Salvini innesca così la crisi di governo e chiede la convocazione di elezioni anticipate, prospettando la nascita di una coalizione di centro-destra aperta anche a Silvio Berlusconi e a Giorgia Meloni[4][5]. Il giorno dopo il gruppo parlamentare della Lega presenta al Senato una mozione di sfiducia nei confronti del Presidente del Consiglio; nondimeno, gli esponenti leghisti mantengono tutti i loro incarichi all'interno dell'esecutivo[6]. Il 20 agosto, Conte riferisce al Senato in merito alla crisi di governo in atto, annunciando le proprie dimissioni; nel corso del dibattito la Lega ritira la sua stessa mozione di sfiducia, ma Conte decide ugualmente di porre fine all'esperienza di governo[7], formalizzando le dimissioni la sera stessa[8].

Nei giorni successivi, Salvini si rende disponibile a formare un nuovo governo con il M5S, proponendo Luigi Di Maio come presidente del Consiglio: questi rifiuta tuttavia ogni ipotesi di accordo col partito che ha ormai aperto la crisi[9][10][11].

In seguito alle consultazioni di rito, è stata rilevata la possibile esistenza di una nuova maggioranza parlamentare tra Movimento 5 Stelle, Partito Democratico e Liberi e Uguali. Dopo numerosi incontri tra il capo politico pentastellato Luigi Di Maio e il segretario del PD Nicola Zingaretti, il 29 agosto il presidente della Repubblica Mattarella conferisce nuovamente a Giuseppe Conte l'incarico di formare il nuovo governo[12].

Conte accetta l'incarico «con riserva»[13], iniziando così i suoi colloqui con le sopradette forze politiche, per addivenire alla definizione della squadra di Governo[14].

Il 4 settembre successivo Conte scioglie la riserva[15], annunciando la composizione del nuovo Consiglio dei Ministri[16]. L'indomani Conte e i ministri giurano davanti al presidente della Repubblica e il governo entra ufficialmente in carica.

Compagine di governo

Foto ufficiale scattata dopo la cerimonia di giuramento

Appartenenza politica

L'appartenenza politica dei membri del Governo si può così riassumere:

Partito Presidente Ministri Viceministri Sottosegretari Totale
Movimento 5 Stelle - 10 6 16 31
Partito Democratico - 7 4 13 24
Italia Viva - 2 - 1 3
Indipendente - 2 - - 2
Indipendente di area M5S 1 - - - 1
Articolo Uno - 1 - 1 2
Sinistra Italiana - - - 1 1
Movimento Associativo Italiani all'Estero - - - 1 1

Provenienza geografica

Ripartizione geografica dei membri del Consiglio dei Ministri

La provenienza geografica dei membri del Governo, attualmente, si può così riassumere:

Regione Presidente Ministri Totale
  Campania - 5 5
  Puglia 1 2 3
Bandiera della Sicilia Sicilia - 3 3
  Basilicata - 2 2
  Emilia-Romagna - 2 2
  Lazio - 2 2
  Lombardia - 2 2
  Piemonte - 2 2
  Friuli-Venezia Giulia - 1 1
  Veneto - 1 1

Sostegno parlamentare

Sulla base delle dichiarazioni di voto espresse dai gruppi parlamentari in occasione del primo voto di fiducia, l'appoggio parlamentare al Governo si può riassumere come segue:

Camera Collocazione Partiti Seggi
Camera dei deputati[17] Maggioranza M5S (201) - PD (90) - IV (31) - Misto (24)[18] - LeU (11)
356 / 630
Opposizione Lega (125) - FI (96) - FdI (35) - Misto (17)
274 / 630
Senato della Repubblica[17] Maggioranza M5S (96) - PD (35) - IV-PSI (17) - Per le Autonomie (8) - Altri 13
169 / 320
Opposizione FI (61) - Lega (61) - FdI (18) - Altri (11)[19]
151 / 320

Il Governo gode dell'appoggio parlamentare dei seguenti partiti o gruppi presenti in Parlamento:

Composizione

Carica Titolare Sottosegretari
Presidenza del Consiglio dei ministri e ministri senza portafoglio Sottosegretari di Stato alla Presidenza del Consiglio
Presidente
del Consiglio dei ministri
Giuseppe Conte (Ind.)
Rapporti con il Parlamento Federico D'Incà (M5S)
Innovazione tecnologica e digitalizzazione Paola Pisano (M5S) Carica non assegnata
Pubblica amministrazione Fabiana Dadone (M5S) Carica non assegnata
Affari regionali e autonomie Francesco Boccia (PD) Carica non assegnata
Sud e coesione territoriale Giuseppe Provenzano (PD) Carica non assegnata
Politiche giovanili e sport Vincenzo Spadafora (M5S) Carica non assegnata
Pari opportunità e famiglia Elena Bonetti (IV)
Carica non assegnata
Affari europei Vincenzo Amendola (PD)
Ministero Ministri Viceministri e Sottosegretari di Stato
Affari esteri e
cooperazione internazionale
Luigi Di Maio (M5S)
Interno Luciana Lamorgese (Ind.)
Giustizia Alfonso Bonafede (M5S)
Difesa Lorenzo Guerini (PD)
Economia e finanze Roberto Gualtieri (PD)
Sviluppo economico Stefano Patuanelli (M5S)
Politiche agricole alimentari e forestali Teresa Bellanova (IV)
Ambiente e
tutela del territorio e del mare
Sergio Costa (M5S)
Infrastrutture e trasporti Paola De Micheli (PD)
Lavoro e politiche sociali Nunzia Catalfo (M5S)
Istruzione, università e ricerca
Dicastero scorporato il 10/01/2020
(Istruzione e Università e ricerca)
Lorenzo Fioramonti (M5S)
(fino al 30 dicembre 2019)
Ad interim Giuseppe Conte
(dal 30 dicembre 2019 al 10 gennaio 2020)
Istruzione Lucia Azzolina (M5S)
(dal 10 gennaio 2020)
Università e ricerca Gaetano Manfredi (Ind.)
(dal 10 gennaio 2020)
Carica non assegnata
Beni e attività culturali e turismo Dario Franceschini (PD)
Salute Roberto Speranza (Art.1)

Capidelegazione

Dopo che il presidente della Repubblica ebbe affidato a Giuseppe Conte il mandato di formare un nuovo governo, le trattative tra Movimento 5 stelle e Partito Democratico si bloccarono. Il motivo era legato al ruolo del vicepresidente del consiglio: infatti Luigi Di Maio, leader del Movimento 5 stelle, voleva conservare per sé il ruolo di vicepresidente del consiglio, già ricoperto nel precedente governo; mentre il PD chiedeva che questo ruolo spettasse unicamente a un esponente del PD, in quanto il presidente del consiglio era già indicato dal Movimento 5 Stelle. La situazione si sbloccò solo quando Dario Franceschini, candidato vicepresidente del consiglio in pectore per il Partito Democratico, rinunciò a questo ruolo. Nella stessa giornata Di Maio, durante una diretta Facebook, annunciò il suo passo indietro e sbloccò le trattative per la formazione del governo. La figura del vicepresidente del consiglio dei ministri, assente nel Governo Conte II, è rimpiazzata dalla figura del capodelegazione. Ogni partito facente parte della coalizione di governo, infatti, delega un ministro di rappresentarlo ai tavoli di governo e di guidare la propria squadra di ministri e sottosegretari.

Partito Capodelegazione Ruolo
Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio (fino al 28 gennaio 2020) Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale
Movimento 5 Stelle Alfonso Bonafede (dal 28 gennaio 2020) Ministro della giustizia
Partito Democratico Dario Franceschini Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo
Italia Viva Teresa Bellanova (dal 18 settembre 2019) Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali
Liberi e Uguali Roberto Speranza Ministro della salute

Cronologia

2019

Agosto

  • 8 agosto - La Lega esce dalla maggioranza e chiede il ritorno alle urne. Il Presidente del Consiglio Conte è ricevuto al Quirinale dal Presidente della Repubblica Mattarella per fare il punto sulla crisi.[23]
  • 9 agosto - La Lega presenta al Senato una mozione di sfiducia nei confronti del governo.[24]
  • 20 agosto - Il presidente Conte riferisce in Senato sulla crisi; in seguito a un acceso dibattito parlamentare, nonostante il ritiro della mozione di sfiducia da parte della Lega durante la seduta, Conte lascia Palazzo Madama e sale al Quirinale, dove rassegna le dimissioni al Presidente della Repubblica, rimanendo in carica per il disbrigo degli affari correnti.[25]
  • 21 e 22 agosto - Dopo le dimissioni del Presidente del Consiglio, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella svolge le consultazioni al Quirinale con il presidente emerito Napolitano (contattato telefonicamente), i presidenti del Senato e della Camera Alberti Casellati e Fico e i rappresentanti dei gruppi parlamentari. Alla fine delle consultazioni, il capo dello Stato annuncia che ne seguiranno altre, per accertare la presenza di una maggioranza in parlamento.
    Il Presidente del Consiglio uscente Conte entra nel palazzo del Quirinale per ricevere un nuovo incarico di formare il governo (29 agosto)
  • 29 agosto - Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al termine del secondo giro di consultazioni al Quirinale coi rappresentanti delle istituzioni e dei partiti politici, conferisce a Conte l'incarico di formare il nuovo governo. Conte accetta con riserva.
    Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a colloquio con il Presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte (29 agosto)

Settembre

Ottobre

  • 1 ottobre - La Camera approva la Legge di delegazione europea con 264 voti favorevoli, 1 voto contrario e 102 astenuti.
  • 8 ottobre - La Camera approva in via definitiva con 553 sì e 14 no la proposta di legge sul taglio dei parlamentari presentata dal Movimento 5 Stelle[34].
  • 9 ottobre - A Palazzo Chigi il premier Conte incontra il Segretario generale della Nato Jens Stoltenberg.
  • 9 e 10 ottobre - Senato e Camera approvano la Nota di aggiornamento del Def 2019.
  • 16 ottobre - Il premier Conte riferisce alle Camere in vista del Consiglio europeo del 17 e 18 ottobre.
  • 23 ottobre - Il Senato vota la fiducia posta sul decreto crisi aziendali con 168 favorevoli, 110 contrari e nessun astenuto.
  • 24 ottobre - La Camera approva con 242 sì, 134 astenuti e 0 no la Legge Salva-Mare e, con 269 favorevoli, 3 contrari e 168 astenuti il Decreto sicurezza cibernetica.
  • 29 ottobre - Il premier Conte incontra a Palazzo Chigi il primo ministro della Repubblica di Macedonia del Nord Zoran Zaev.
  • 31 ottobre - La Camera approva il Decreto crisi aziendali con 259 sì, 124 no e 1 astenuto.

Novembre

  • 4 novembre - La manovra economica, varata dal Governo, approda in Parlamento. L’esame dei 119 articoli di cui si compone il testo della legge di Bilancio 2020 inizia al Senato.
  • 6 novembre - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte incontra a Palazzo Chigi i vertici dell'azienda "Arcelor Mittal" a seguito dell’intenzione del gruppo siderurgico di dismettere lo stabilimento "ex Ilva" di Taranto.
  • 8 novembre - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte si reca in visita allo stabilimento "ex Ilva" di Taranto per incontrare gli operai a seguito della crisi che sta vivendo l’azienda.
Il Presidente del Consiglio Conte incontra il presidente Donald Trump al vertice NATO tenutosi a Londra

Dicembre

2020

Gennaio

  • 4 gennaio - A Palazzo Chigi si svolge un incontro tra il capo politico del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio e il segretario del Partito Democratico Nicola Zingaretti per definire i prossimi obiettivi di governo[36]. All’incontro non partecipano esponenti degli altri partiti della maggioranza.
  • 9 gennaio - Il Consiglio dei Ministri vara il decreto che prevede la suddivisione del MIUR in due dicasteri ossia Ministero dell’istruzione e Ministero dell’università e della ricerca.
  • 10 gennaio - Lucia Azzolina e Gaetano Manfredi giurano nelle mani del Presidente della Repubblica come Ministri rispettivamente dell’Istruzione la prima, dell’Università e Ricerca il secondo.
  • 11 gennaio - Il presidente del Consiglio Conte riceve a Palazzo Chigi il premier del governo di Tripoli Fayez al-Sarraj per chiedere “il cessate il fuoco immediato” in Libia.
  • 12 gennaio - La Presidenza del Consiglio comunica che, in mattinata, il presidente Conte ha avuto colloqui telefonici, rispettivamente, con il Presidente del Consiglio Presidenziale libico Fayez al-Sarraj, con la Cancelliera federale tedesca Angela Merkel, e con il Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin. Al centro dei colloqui i recenti sviluppi sul dossier libico, con particolare riferimento al “cessate il fuoco” e alla prosecuzione del processo di Berlino.
  • 14 gennaio – A Palazzo Chigi si svolge una riunione sulla situazione che coinvolge Libia e Iran, presieduta dal premier Giuseppe Conte con i capigruppo di maggioranza e opposizione, i Presidenti delle Commissioni Esteri e Difesa di Camera e Senato, alla presenza del Ministro degli esteri, Luigi Di Maio, del Ministro della difesa, Lorenzo Guerini, del Ministro dell'interno, Luciana Lamorgese e del Ministro per i rapporti con il Parlamento, Federico D'Incà.
  • 16 gennaio - Il Ministro dello sviluppo economico Stefano Patuanelli ha indicato, con una circolare, i nuovi criteri e le modalità di concessione delle agevolazioni per le imprese localizzate nelle aree di crisi industriale, al fine di favorirne la riconversione e riqualificazione produttiva.
  • 19 gennaio - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il Ministro degli affari esteri Luigi Di Maio partecipano alla Conferenza di Berlino sulla Libia, per giungere ad una soluzione politica della crisi libica.
  • 22 gennaio - Luigi Di Maio si dimette da capo politico del Movimento 5 Stelle, la reggenza viene assunta da Vito Crimi, membro anziano del Consiglio di garanzia; contestualmente Di Maio lascia anche la carica di capo-delegazione del Movimento al Governo.
  • 23 gennaio - Il Consiglio dei Ministri vara il decreto che prevede il taglio del cuneo fiscale per i lavoratori, che entrerà in vigore da luglio.
  • 26 gennaio - Elezioni regionali in Calabria ed Emilia-Romagna che vedono il centro-destra guidato da Forza Italia con Jole Santelli vincere nella prima regione, mentre in Emilia-Romagna vince il centro-sinistra guidato da Stefano Bonaccini del PD; si assiste inoltre ad un crollo del Movimento 5 Stelle in entrambe le regioni.
  • 27 gennaio - Il CdM fissa per il 29 marzo 2020 la data del referendum costituzionale sulla riduzione del numero dei parlamentari e nomina Ernesto Maria Ruffini direttore dell'Agenzia delle entrate, Marcello Minenna direttore dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli, Antonio Agostini direttore dell'Agenzia del demanio.
  • 28 gennaio - Il ministro della giustizia, Alfonso Bonafede, viene eletto per acclamazione come nuovo capo delegazione della compagine governativa dei 5 Stelle.[37]
  • 30 gennaio - Durante la visita di Stato in Bulgaria il Presidente del Consiglio si è espresso a favore dell'allargamento dell'Unione europea agli Stati balcanici, ed ha sostenuto l'ingresso della Bulgaria nell'area Euro.[38] - Il presidente del Consiglio tiene una conferenza stampa in cui dichiara che sono stati accertati per la prima volta in Italia due casi di persone infette dal coronavirus, si tratta di due turisti cinesi in vacanza a Roma.[39]
  • 31 gennaio - Il Consiglio dei Ministri decreta lo stato di emergenza sanitario nazionale della durata di sei mesi per rischio connesso al coronavirus.[40]

Febbraio

  • 6 febbraio - Il Consiglio dei Ministri ha deciso, su proposta del premier Conte, di istituire un tavolo di coordinamento per valutare gli effetti economici, culturali e sociali a seguito alla diffusione del coronavirus.
  • 13 febbraio - Il Consiglio dei Ministri vara la riforma del processo penale. Alla riunione non hanno partecipato le due ministre di Italia Viva Teresa Bellanova e Elena Bonetti perché il partito di provenienza è in disaccordo sull’abolizione-riforma della prescrizione così come voluta dal Governo.
  • 14 febbraio - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il Ministro per il Sud e la coesione territoriale Giuseppe Provenzano presentano a Gioia Tauro il "Piano per il Sud".
  • 20/21 febbraio - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte partecipa al Consiglio Europeo straordinario, relativo al Bilancio Pluriennale 2021 - 2027.
  • 21 febbraio - Tramite il caso di un 38enne ricoverato in terapia intensiva presso l'ospedale di Codogno, emergono due focolai di infezioni di coronavirus in Italia, uno in Lombardia nel lodigiano e un altro in Veneto nel padovano, dove si registra anche una prima vittima. Da allora l'epidemia si è diffusa velocemente e il governo italiano ha risposto con misure di quarantena per le oltre 50 000 persone residenti negli undici comuni del Nord Italia più colpiti.
  • 23 febbraio - Alle elezioni suppletive del Senato nel collegio Campania - 07 viene eletto Sandro Ruotolo come indipendente di centro-sinistra, in sostituzione di Franco Ortolani del Movimento 5 Stelle morto il 23 novembre 2019. Ruotolo viene eletto senatore con il 48% dei voti e un'affluenza pari al 9,5%. Il giorno successivo si iscrive al Gruppo Misto, entrando ufficialmente in maggioranza.
  • 27 febbraio - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte incontra a Napoli il Presidente della Repubblica Francese Emmanuel Macron.

Marzo

  • 1 marzo - A seguito delle dimissioni di Paolo Gentiloni dal ruolo di deputato, il Ministro dell'Economia Roberto Gualtieri viene eletto alla Camera dei Deputati nelle elezioni suppletive a Roma, sostenuto dalla coalizione di centro-sinistra (PD-IV-EV-Art.1-SI-PSI-DemoS), con il 62% dei voti e un'affluenza pari al 17,66%.
  • 4 marzo - Con una conferenza stampa a Palazzo Chigi il Presidente Conte annuncia il rinvio a data da destinarsi del referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari a causa dell'emergenza della COVID-19 e il Ministro dell'Istruzione Azzolina annuncia la sospensione delle attività didattiche nelle scuole su tutto il territorio nazionale fino al 15 marzo (con possibile proroga) per contenere i contagi.
  • 7 marzo - Il Segretario del Partito Democratico e Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti dichiara di essere in isolamento in quanto positivo al coronavirus.
  • 8 marzo - Con un nuovo decreto firmato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte la "zona rossa" per contenere il contagio del coronavirus viene estesa fino al 3 aprile a tutta la Lombardia e ad altre 14 province: Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Asti, Alessandria, Novara, Vercelli e Verbano-Cusio-Ossola. La riapertura delle scuole e delle università slitta dal 15 marzo al 3 aprile. Tra le misure restrittive il decreto prevede: spostamenti permessi solo per comprovati motivi di lavoro e salute, divieto di eventi che prevedano assembramenti di persone e chiusura di palestre, piscine, centri benessere, musei, centri culturali, cinema, teatri, stazioni sciistiche e nel fine settimana anche dei centri commerciali. I bar e i ristoranti potranno rimanere aperti fino alle 18 rispettando la distanza di sicurezza di un metro.
  • 9 marzo - Su richiesta sia dei partiti di maggioranza che di quelli di opposizione, con un ulteriore decreto il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte estende le restrizioni della cosiddetta "zona rossa" a tutto il territorio nazionale. Viene sospeso anche il campionato sportivo su richiesta del Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora.
  • 10 marzo - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte incontra a Palazzo Chigi i leader dell'opposizione Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Antonio Tajani che, anche per conto di alcuni governatori di centrodestra, gli chiedono di nominare un commissario straordinario e di estendere il cosiddetto decreto "Io resto a casa" firmato il 9 marzo anche agli uffici, al trasporto pubblico, ai bar, ai ristoranti, ai negozi e ai centri commerciali per un periodo di quarantena di almeno due settimane. Rimarrebero così aperti solo i servizi essenziali come i supermercati e le farmacie. Vengono discusse, inoltre, anche le misure economiche da mettere in campo per fronteggiare l'emergenza della COVID-19.
  • 11 marzo - Il governo stanzia 25 miliardi per la COVID-19 e il Presidente Conte firma un nuovo decreto che prevede la chiusura di bar, ristoranti e negozi.
  • 14 marzo - Il Viceministro della Salute Pierpaolo Sileri e la Viceministra dell'Istruzione Anna Ascani dichiarano di essere positivi al coronavirus.
  • 16 marzo - Il governo vara il decreto "Cura Italia" e stanzia 25 miliardi per fronteggiare la COVID-19.
  • 21 marzo - L'epidemia di coronavirus in Italia si aggrava sempre di più, soprattutto in Lombardia. Si registrano 53.578 casi positivi e 4.825 morti (792 nelle ultime 24 ore). Su pressione dei sindaci e dei governatori del Nord Italia, il governo vara misure ancora più restrittive, di fatto chiudendo tutte le attività produttive non essenziali.
  • 24 marzo - Il Consiglio dei ministri approva una nuova stretta contro le violazioni delle norme per prevenire il coronavirus: sanzioni amministrative da 400 a 3000 euro per chi aggira le misure per arginare la diffusione della COVID-19 e una pena massima di 5 anni per chi da positivo al virus viola la quarantena.
  • 26 marzo - Un gruppo di 9 Paesi UE (Italia, Spagna, Portogallo, Grecia, Francia, Irlanda, Belgio, Lussemburgo e Slovenia) chiede all’Unione il lancio di titoli obbligazionari europei, i cosiddetti Eurobond o coronabond, per permettere di finanziare misure straordinarie per il sostegno di imprese e famiglie colpite dalla pandemia. Germania, Olanda, Austria e Finlandia si oppongono a questa proposta. Italia e Spagna, inoltre, rifiutano il MES con le condizionalità richieste dai Paesi rigoristi del Nord Europa.
  • 28 marzo - Il governo stanzia, con ordinanza della Protezione civile, 400 milioni per buoni spesa ed erogazioni di generi alimentari per le famiglie in difficoltà.

Aprile

  • 6 aprile - Il governo dà il via libera al "Decreto Liquidità", stanziando 400 miliardi alle imprese per prestiti coperti da garanzia statale.
  • 23 aprile - Il Presidente del Consiglio Conte annuncia in conferenza stampa l'intenzione da parte dell'UE di istituire un "Recovery Fund" che aiuti economicamente i Paesi europei maggiormente colpiti dall'emergenza coronavirus, soprattutto l'Italia e la Spagna. La proposta viene appoggiata anche dalla Francia.
  • 27 aprile - Il Presidente del Consiglio Conte è in visita in Lombardia per la prima volta dall'inizio dell'epidemia di coronavirus, a Milano, Bergamo e Brescia.
  • 28 aprile - Il Presidente del Consiglio Conte è in visita a Genova per il varo del nuovo ponte Morandi. Visita successivamente anche Cremona e Piacenza.

Maggio

  • 4 maggio - Il governo dà il via libera alla riapertura di alcune attività produttive e alle visite ai congiunti.
  • 10 maggio - Il Presidente del Consiglio Conte e il Ministro degli Esteri Di Maio accolgono all'aeroporto di Ciampino Silvia Costanza Romano, cooperante milanese rapita e tenuta prigioniera per 18 mesi da un gruppo di terroristi integralisti islamici in Kenya e Somalia. La ragazza dichiara di essersi convertita all'Islam durante il suo sequestro.
  • 13 maggio - Il Consiglio dei ministri dà il via libera al "Decreto Rilancio", una maxi manovra da 55 miliardi.
  • 18 maggio - Finisce il lockdown in tutta Italia. Riaprono bar, ristoranti e parrucchieri. Cinema e teatri restano chiusi. Rimane vietato lo spostamento tra regioni.
  • 20 maggio - Il Senato respinge, con 160 voti contrari, la mozione di sfiducia al Ministro della giustizia Bonafede presentata dal centrodestra. Nella stessa giornata viene respinta anche la mozione di sfiducia presentata da Emma Bonino e altri sempre al Ministro Bonafede con 158 voti contrari.
  • 21 maggio - Il Presidente del Consiglio Conte tiene un’informativa alla Camera dei Deputati e al Senato per illustrare le misure attuate dal Governo per la fase 2.
  • 27 maggio - La Presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen annuncia un piano, chiamato "Next Generation Eu", per far fronte all'emergenza coronavirus: 750 miliardi, di cui 500 a fondo perduto e gli altri 250 in prestiti. All’Italia spetterebbe la parte più corposa: 172,7 miliardi, di cui 81,807 versati come aiuti e 90,938 come prestiti.

Giugno

  • 2 giugno - Il Presidente del Consiglio Conte partecipa alle celebrazioni per il 74° anniversario della nascita della Repubblica. Hanno preso parte anche alcune rappresentanze della Protezione Civile, del personale medico-sanitario, scientifico e del mondo del volontariato.
  • 3 giugno - Il Presidente del Consiglio Conte tiene una conferenza stampa a Palazzo Chigi per illustrare la fase 3 e delineare le prossime azioni del governo in materia economica, di infrastrutture e trasporti e d'innovazione digitale. Via libera agli spostamenti tra Regioni.
  • 6 giugno - Il Decreto Scuola viene approvato in via definitiva alla Camera dei Deputati. Il decreto prevede alcune novità per la conclusione dell'anno scolastico, segnato dall’emergenza Coronavirus e dalla didattica a distanza. Le più importanti modifiche riguardano gli esami di terza media e di maturità. Per il primo ciclo gli esami vengono eliminati e sostituiti da un elaborato finale da discutere online, con la valutazione finale da parte del consiglio di classe. La maturità, invece, diventa solamente una prova orale in presenza, mentre vengono aboliti gli scritti. La commissione sarà composta solamente da membri interni, con solo il presidente esterno. Con il Decreto Scuola è stato modificato anche il concorso straordinario per i precari della scuola secondaria di I e II grado. La prova a crocette è sostituita da una prova con quesiti a risposta aperta, diversa per ciascuna classe di concorso. Il bando, che era già stato pubblicato, verrà modificato.
  • 8 giugno - Il Ministro degli Affari Esteri Luigi Di Maio presenta alla Farnesina un nuovo piano di rilancio da 1,4 miliardi per l'Export e per il Made in Italy. Inoltre il Comitato presieduto da Vittorio Colao presenta al Premier Conte il rapporto: "Iniziative per il rilancio “Italia 2020-2022”.
  • 10 giugno - I pm di Bergamo che indagano sulla mancata istituzione della zona rossa in Val Seriana, nei Comuni di Nembro e Alzano Lombardo, convocano il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, la Ministra dell'Interno Luciana Lamorgese e il Ministro della Salute Roberto Speranza come persone informate sui fatti.
  • 11 giugno - Il 'family act',  pacchetto di misure a sostegno delle famiglie redatto dalla ministra alle Pari Opportunità Elena Bonetti, viene varato in Cdm. Tra le misure principali, a sostegno della famiglia istituisce l'assegno universale per figli. Tra gli altri punti fondamentali  il contributo per le rette di nidi e materne anche al 100%, il congedo per i neo papà che sale a dieci giorni, congedi usati anche per andare a parlare con i professori e un'indennità integrative per le mamme in rientro da congedo.
  • 12 giugno - I pm di Bergamo incontrano a Palazzo Chigi il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, la Ministra dell'Interno Luciana Lamorgese e il Ministro della Salute Roberto Speranza per chiarire quanto accaduto in Val Seriana tra il 3 e il 9 marzo.
  • 13 giugno - A Villa Pamphilj iniziano gli Stati Generali dell'Economia. Tra gli invitati, intervengono la presidente del Fondo Monetario Internazionale, Kristalina Georgieva, la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, il presidente del Parlamento Europeo David Sassoli, la presidente della BCE, Christine Lagarde e il Governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco. I leader dell'opposizione Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi rifiutano l'invito a partecipare e disertano l'evento, in polemica con il governo. Il Ministro della Salute Roberto Speranza firma un accordo con l'azienda biofarmaceutica AstraZeneca per 400 milioni di dosi di vaccino anti-Covid da destinare a tutta la popolazione europea, insieme ai suoi omologhi di Germania, Francia e Olanda.
  • 15 giugno - Nella seconda giornata di Stati Generali intervengono Vittorio Colao, responsabile del Comitato di esperti in materia economico-sociale, i sindacati dei lavoratori, la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, l'Associazione Nazionale Comuni Italiani e l'Unione delle Province d'Italia.
  • 16 giugno - Nella terza giornata di Stati Generali partecipano i rappresentanti del settore commerciale e dell'artigianato.
  • 17 giugno - Nella quarta giornata di Stati Generali partecipano i rappresentanti del settore produttivo, tra cui Confindustria. In mattinata il Presidente del Consiglio Conte tiene un'informativa al Parlamento in vista della riunione del Consiglio Europeo del 19 giugno.
  • 18 giugno - Nella quinta giornata di Stati Generali partecipano i rappresentanti del settore agricolo-alimentare, turistico e dell’editoria.
  • 19 giugno - Nella sesta giornata di Stati Generali partecipano le associazioni di categoria dei professionisti.
  • 20 giugno - Nella settima giornata di Stati Generali partecipano alcune multinazionali italiane e i rappresentanti delle associazioni ambientali e dei disabili e di alcune università.
  • 21 giugno - Si concludono gli Stati Generali. Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte propone alla sua maggioranza di adottare una rimodulazione dell'Iva.
  • 26 giugno - Il Presidente del Consiglio Conte e il Ministro dell'Istruzione Azzolina tengono una conferenza stampa a Palazzo Chigi nella quale vengono elencate le linee guida in vista dell'inizio del prossimo anno scolastico, programmato per il 14 settembre. Viene stanziato un miliardo di euro per la digitalizzazione della scuola e per ulteriori opere di edilizia scolastica.

Note

  1. ^ Composizione del Governo Conte-II, su Senato, 5 settembre 2019. URL consultato il 16 settembre 2019.
  2. ^ Nella maggioranza, non partecipano al voto 7 deputati del M5S (Alvise Maniero, Massimiliano De Toma, Emanuele Scagliusi, nonché Francesca Businarolo, Federica Dieni, Maria Marzana, Leda Volpi, in missione), 2 del PD (Giacomo Portas e Luciano Pizzetti). Nelle opposizioni, non partecipano al voto 4 deputati di Forza Italia (Antonio Angelucci, Deborah Bergamini, Gianfranco Rotondi, Francesco Paolo Sisto), 3 della Lega (Luis Roberto Lorenzato, Paolo Grimoldi, Germano Racchella, uno di FdI (Alessio Butti). Non partecipano altresì 3 deputati del gruppo misto (Veronica Giannone e Gloria Vizzini, ex M5S, e Carmelo Lo Monte, ex Lega).
  3. ^ Nella maggioranza, non partecipano al voto 2 senatori del M5S (Alfonso Ciampolillo, nonché Vittoria Bogo Deledda, in missione) e una senatrice del PD (Tatjana Rojc, in missione). Nelle opposizioni, non partecipano al voto 5 senatori di Forza Italia (Massimo Vittorio Berutti, Donatella Conzatti, Gabriella Giammanco, Fiammetta Modena e Laura Stabile) e un senatore della Lega (Umberto Bossi, in missione). Non partecipano altresì 3 senatori del gruppo misto (Saverio De Bonis, ex M5S, e Renzo Piano, nonché Carlo Rubbia, in missione) e Giorgio Napolitano del gruppo autonomie (in missione).
  4. ^ Salvini tenta gli alleati: "Voglio il fronte del Sì con Berlusconi e Meloni", su lastampa.it, 12 agosto 2019.
  5. ^ Carmelo Lopapa, Governo, è crisi. Salvini a Conte: «Andiamo subito al voto», su la Repubblica, 8 agosto 2019. URL consultato il 4 settembre 2019 (archiviato il 4 settembre 2019).
  6. ^ Lega presenta mozione di sfiducia a Conte, su Adnkronos. URL consultato il 4 settembre 2019 (archiviato il 4 settembre 2019).
  7. ^ Alberto Custodero e Monica Rubino, Crisi di governo, le dimissioni di Conte: «Il governo finisce qui, Salvini ha seguito interessi personali e di partito». Poi sale al Quirinale, su la Repubblica, 20 agosto 2019. URL consultato il 4 settembre 2019 (archiviato il 4 settembre 2019).
  8. ^ Conte si è dimesso, su Adnkronos, 20 agosto 2019. URL consultato il 4 settembre 2019 (archiviato il 4 settembre 2019).
  9. ^ Salvini pensa a Di Maio premier e apre sui dieci punti, su corriere.it, 23 agosto 2019.
  10. ^ Crisi, Di Maio al Quirinale: "Lega ha proposto me come presidente del Consiglio, ho rifiutato", su ilfattoquotidiano.it, 28 agosto 2019.
  11. ^ Salvini si gioca il jolly: l'ultima offerta a Di Maio manda i tilt i giallorossi, su ilgiornale.it, 23 agosto 2019.
  12. ^ Il Presidente Mattarella ha conferito l'incarico al Prof. Conte di formare il Governo, su Presidenza della Repubblica Italiana, 29 agosto 2019. URL consultato il 4 settembre 2019 (archiviato il 4 settembre 2019).
  13. ^ Conte accetta incarico con riserva, in ANSA, 29 agosto 2019. URL consultato il 4 settembre 2019 (archiviato il 4 settembre 2019).
  14. ^ Nasce il Conte bis: ecco la squadra dei ministri, in Il Sole 24 ORE, 3 settembre 2019. URL consultato il 4 settembre 2019 (archiviato il 4 settembre 2019).
  15. ^ Conte ha sciolto la riserva. Cerimonia di giuramento del nuovo Governo il 5 settembre alle ore 10.00 al Quirinale, in Presidenza della Repubblica Italiana, 4 settembre 2019. URL consultato il 4 settembre 2019 (archiviato il 4 settembre 2019).
  16. ^ Federico Capurso, Nasce il Conte-bis, ecco la lista dei ministri: Lamorgese all’Interno, Di Maio agli Esteri, in La Stampa, 4 settembre 2019. URL consultato il 4 settembre 2019 (archiviato il 4 settembre 2019).
  17. ^ a b Composizione al 17 ottobre 2019.
  18. ^ Le Componenti di Centro Democratico-Radicali Italiani-+Europa (3), MAIE (3), Minoranze linguistiche (4), Popolo Protagonista-Alternativa Popolare (3) e infine 10 deputati non Iscritti ad alcuna componente
  19. ^ Sei senatori del gruppo misto non iscritti ad alcuna componente.
  20. ^ Con delega anche ad autorizzare l'impiego degli aeromobili di Stato, ad esercitare le funzioni di cui all'art. 19, comma 1, lettera r), della legge 23 agosto 1988, n. 400, e i compiti relativi alle autorità amministrative indipendenti, al coordinamento delle politiche relative ai programmi spaziali e aerospaziali di cui alla legge 11 gennaio 2018, n. 7, è nominato anche Segretario del Comitato interministeriale per la programma: economica (CIPE) ed è delegato a svolgere le funzioni di cui alla delibera CIPE n. 82/2018, delegato anche a presiedere la Cabina di regia Strategia Italia. Per lo svolgimento delle funzioni di cui agli articoli 3 e 4, il Sottosegretario si avvale, per i profili di propria competenza, del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica. Infine il Sottosegretario è, altresi', delegato: a) a nominare esperti, consulenti, a costituire organi di studio, commissioni e gruppi di lavoro, nonché a designare rappresentanti della Presidenza del Consiglio dei ministri in organismi analoghi operanti presso altre amministrazioni o istituzioni; b) a provvedere a intese e concerti di competenza della Presidenza del Consiglio dei ministri necessari per le iniziative, anche normative, di altre amministrazioni; c) a curare il coordinamento tra le amministrazioni competenti per l'attuazione dei progetti nazionali e locali, nonché tra gli organismi nazionali operanti nelle materie oggetto della delega. 2. Nelle materie di cui al presente decreto il Sottosegretario assiste il Presidente del Consiglio dei ministri ai fini dell'esercizio del potere di nomina alla presidenza di enti, istituti o aziende di carattere nazionale e internazionale, di competenza dell'amministrazione statale ai sensi dell'art. 3, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 400. 3. Il Sottosegretario rappresenta il Governo italiano in tutti gli organismi internazionali e dell'Unione europea aventi competenza nelle materie di cui al presente decreto, anche ai fini della formazione e dell'attuazione della normativa europea e internazionale nonché in riferimento ai programmi e piani d'azione delle Nazioni Unite, del Consiglio d'Europa e dell'Unione europea e delle altre organizzazioni internazionali.
  21. ^ Con delega anche ad esercitare le funzioni spettanti al Presidente del Consiglio dei ministri in materia di informazione e comunicazione del Governo, consistenti nell'attivita' di indirizzo e coordinamento relativamente alle campagne di comunicazione istituzionale e al piano annuale di comunicazione del Governo. 2. Sono delegate, inoltre, al Sottosegretario le funzioni spettanti al Presidente del Consiglio dei ministri in materia di editoria e prodotti editoriali, diritto d'autore, vigilanza sulla SIAE, nonché l'attuazione delle relative politiche. Sono, altresi', delegate al medesimo, le funzioni di indirizzo nelle materie di competenza del Dipartimento per l'informazione e l'editoria, incluse quelle relative alla stipula degli atti convenzionali con il concessionario del servizio pubblico radio-televisivo e con le agenzie di stampa. 3. Il Sottosegretario, per l'esercizio delle suddette funzioni, si avvale del Dipartimento per l'informazione e l'editoria.
  22. ^ Con delega anche ad esercitare le funzioni spettanti al Presidente del Consiglio dei ministri in materia di coordinamento della politica economica e di programmazione degli investimenti pubblici di interesse nazionale, nonché di coordinamento delle politiche finalizzate allo sviluppo economico dei territori e delle aree urbane, finanziate con risorse ordinarie. Il Sottosegretario inoltre, nell'ambito della programmazione degli investimenti pubblici di interesse nazionale, è delegato per l'attuazione di specifiche iniziative volte a fronteggiare situazioni straordinarie di crisi in ambiti territoriali locali, promuovendo, in raccordo con l'autorita' politica delegata per le politiche di coesione territoriale, programmi di interventi volti a favorire lo sviluppo del territorio, assicurando impulso e accelerazione dei relativi interventi. 2. Al Sottosegretario sono altresi' delegate le funzioni relative all'impulso e al coordinamento delle politiche del Governo e dell'indirizzo politico e amministrativo dei Ministri volti a favorire gli investimenti pubblici e privati, riguardanti le infrastrutture materiali e immateriali. 3. Il Sottosegretario partecipa a tutti i Tavoli istituzionali per l'attuazione dei Contratti istituzionali di sviluppo, ivi incluso il Tavolo istituzionale permanente per l'area di Taranto, sulle cui tematiche relative ai programmi di intervento volti al superamento della crisi socio-economica ed ambientale nell'area di Taranto si raccorda con il Ministro delegato alla presidenza del Tavolo. 4. Il Sottosegretario, per quanto di competenza, si raccorda con il Ministro per il Sud e la coesione territoriale in materia di attivita' del «Piano grandi investimenti ZES». 5. Il Sottosegretario, per l'esercizio delle suddette funzioni, si avvale: a) del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica, ivi inclusi il Nucleo di consulenza per l'attuazione delle linee guida per la regolazione dei servizi di pubblica utilita' (NARS), il Nucleo tecnico per il coordinamento della politica economica, il Nucleo di valutazione e Verifica degli investimenti pubblici e il Nucleo di esperti per il partenariato pubblico/privato; b) della Struttura di missione denominata «InvestItalia», fino alla data di cessazione della stessa. È inoltre delegato a: a) costituire commissioni di studio e consulenza e gruppi di lavoro; b) designare rappresentanti della Presidenza del Consiglio dei Ministri in organi, commissioni, comitati, gruppi di lavoro ed altri organismi di studio tecnico-amministrativi e consultivi, operanti presso altre amministrazioni ed istituzioni.
  23. ^ Governo, Salvini chiede a Conte di andare in Parlamento: non c'è più una maggioranza, parola agli elettori, su Tgcom24. URL consultato l'8 agosto 2019 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2019).
  24. ^ Crisi di governo, la Lega presenta mozione di sfiducia contro Conte al Senato, su repubblica.it, 9 agosto 2019.
  25. ^ Il Presidente Conte ha rassegnato le dimissioni del Governo da lui presieduto, in quirinale.it, 20 agosto 2019. URL consultato il 20 agosto 2019.
  26. ^ La Camera vota la fiducia con 343 sì, il premier replica alla Camera fra le proteste. Alzata anche una sedia, su Repubblica.it, 9 settembre 2019. URL consultato il 9 settembre 2019.
  27. ^ Lega e FdI in piazza. Lasciano FI 4 deputati vicini a Toti, su ansa.it, 9 settembre 2019. URL consultato l'11 settembre 2019.
  28. ^ Fiducia, ok al governo Conte bis anche al Senato: 169 voti favorevoli, su fanpage.it. URL consultato il 10 settembre 2019.
  29. ^ Conte a Bruxelles per incontri presso le istituzioni comunitarie, su governo.it. URL consultato l'11 settembre 2019.
  30. ^ Convocazione del Consiglio dei Ministri n. 3, su governo.it. URL consultato il 13 settembre 2019.
  31. ^ NOMINA DEI SOTTOSEGRETARI DI STATO, su governo.it. URL consultato il 13 settembre 2019.
  32. ^ Napoli Today
  33. ^ www.governo.it
  34. ^ Taglio dei parlamentari è legge: ok Camera con 553 sì. Di Maio: "Vittoria del popolo". Si apre partita legge elettorale, su Il Messaggero.it, 8 ottobre 2019.
  35. ^ Corriere della Sera - Il ministro dell’Istruzione Fioramonti ha dato le dimissioni
  36. ^ Incontro Di Maio-Zingaretti a Palazzo Chigi: «Clima positivo e costruttivo», su corriere.it, 4 gennaio 2020.
  37. ^ M5s: Alfonso Bonafede eletto per acclamazione nuovo capo delegazione al governo
  38. ^ Conte, Italia sostiene ingresso Bulgaria in Schengen e euro - Altre News - Nuova Europa, su ANSA.it, 30 gennaio 2020. URL consultato il 31 gennaio 2020.
  39. ^ [1]
  40. ^ [2]

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni