Cronologia dei computer dal 1950 al 1979

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Questo articolo presenta una cronologia di eventi nella storia dei computer dal 1950 al 1979. Per una descrizione narrativa si veda la voce Storia del computer.

1950 – 1959

Data Luogo Evento Immagine
1950 USA John William Mauchly e John Presper Eckert fondano la prima azienda che commercializza i computer.[1]
1950 USA Viene avviato per la prima volta il SAGE (Semi Automatic Ground Environment), un sistema automatizzato per il tracciamento e l'intercettazione di aerei nemici nel Nord America. Sarà usato dal NORAD (North America Aerospace Defence Command), in Colorado, dai tardi anni Cinquanta fino agli anni Ottanta.[2]
Ottobre 1950 Regno Unito Alan Turing propone in un articolo, Computing Machinery and Intellingence, nel giornale Mind, un test per determinare se un computer abbia una reale intelligenza; nel Test di Turing, come è noto, un computer che in una stanza può comunicare con umani in un'altra stanza, deve essere in grado di convincere gli umani che è intelligente (vedi Test di Turing).[3]
1951 USA John William Mauchly e John Presper Eckert costruiscono l'UNIVAC 1, il primo calcolatore elettronico a essere commercializzato[4] e il primo che memorizza i dati su un nastro magnetico[4]; incorporava 100 circuiti ritardanti a mercurio e 5000 tubi a vuoto[5]; a Marzo il primo UNIVAC 1 viene installato nell'US Census Bureau[5].
1951 Regno Unito Ferranti introduce il Mark 1, il primo computer commerciale basato sul Mark 1 sviluppato da Tom Kilburn all'Università di Manchester.[6]
1951 USA Il Whirlwind è il primo computer capace di elaborare in real-time i dati; è usato nel SAGE system per elaborare i dati dalle stazioni radar.[2]
1951 USA Remington introduce la memoria buffer, che immagazzina temporaneamente i dati da e per rallentare le periferiche, quindi alleggerendo il processore centrale per svolgere altre attività.[1]
1951 USA William Shockley, Stanley Morgan, Morgan Sparks, e Gordon Teal, sviluppano il transistor a giunzione p-n; la Western Electric inizia la produzione commerciale dei transistor.[7]
1951 USA Grace Murray Hopper sviluppa il primo compilatore, chiamato A0, che traduce il codice matematico simbolico in linguaggio macchina.[8]
1952 USA IBM introduce l'IBM 701, anche chiamato Defense Calculator; è un computer a 36 bit del genere di von Neumann, sviluppato da Bob Overton Evans e colleghi, ed equipaggiato con una memoria elettrostatica di 4096 parole; vengono costruiti un totale di diciannove IBM 701.[4]
1952 USA Il computer IAS di John von Neumann viene completato all'Institute for Advanced Studies a Princeton; è basato sull'architettura di von Neumann e ha capacità di calcolo parallelo.[1]
1953 USA Viene introdotto il computer IBM 650[4], anche chiamato Magnetic Drum Calculator; è il primo computer a essere prodotto in grandi quantità; deriva dall'IBM 701 e ha una memoria di 1000 parole a 10 byte; prima dell'uscita dalla produzione nel 1969, ne vengono vendute 1500 unità.
1953 USA Kenneth Olsen costruisce il primo computer equipaggiato con memoria a nuclei di ferrite, un dispositivo di memorizzazione sviluppato nello stesso anno da Jay Forrester; il computer viene chiamato Memory Test ed esegue attività per l'operazione militare SAGE.[1]
1954 USA Gordon Teal, della Texas Instruments, introduce il transistor di silicio, che è molto più economico da produrre della precedente versione basata sul germanio.[1]
1954 USA Appare sul mercato la prima radio a transistor, la Regency; non solo è più piccola delle radio a tubi, ma costando $49,95, è anche più economica.[8]
1954 USA L'UNIVAC 1103A è il primo computer commerciale equipaggiato con memoria a nuclei di ferrite[9]; è 50 volte più veloce dell'UNIVAC 1.
1954 USA John Backus pubblica un report preliminare, Specifications for the IBM mathematical FORmula TRANslating system – FORTRAN, che segna l'inizio dello sviluppo dei veri e propri linguaggi di programmazione.[10]
1954 USA Earl Masterson sviluppa la Uniprinter per usarla con i computer; nota come stampante a linee, essa è capace di stampare 600 linee per minuto.[1]
1955 USA Bell Telephone costruisce il primo computer che usa transistor piuttosto che tubi elettronici.[1]
1955 USA Lo scienziato Narinder S. Kapany introduce la fibra ottica.[11][12][13]
1955 USA Jack Gilmore completa il TX-0[14], una interfaccia uomo-macchina che usa tubi a raggi catodici per visualizzare, una penna ottica, un flexowriter, a tasti funzione; è il precursore del moderno terminale video.
1956 USA UNIVAC introduce il primo computer commerciale della seconda generazione; usa transistor invece che tubi a vuoto, rendendo le operazioni meno costose e più affidabili.[1]
1956 USA IBM introduce il Model 305 Business Computer; può memorizzare e accedere a 20 megabyte da quattro elementi di memoria a disco.[1]
1956 USA IBM introduce l'hard disk per la memorizzazione dei dati; il sistema chiamato RAMAC (Random Access Method of Accounting and Control) fa uso di indici per localizzare l'informazione sui dischi.[15][16]
1956 USA John Backus e un team alla IBM, completano FORTRAN 1, il primo linguaggio di programmazione informatico a pieno titolo; precedentemente, i programmi informatici andavano installati nel linguaggio macchina.[17]
1958 USA H.A. Simon, Allen Newell e C. Shaw, sviluppano il programma GPS (General Problem Solver); è un derivato di Logic Theorist ed è una prima forma di programma IA.[18]
1958 USA Jack Kilby e Robert Noyce indipendentemente inventano il circuito integrato, un dispositivo che contiene svariate componenti elettroniche su un solo chip di silicio[8]; i circuiti integrati diverranno entro pochi anni i principali componenti dei computer.
1959 USA John McCarthy e Marvin Minsky fondano l'Artificial Intelligence Department al MIT.[8]
1959 USA Grace Murray Hopper e Charles Phillips inventano COBOL, il Common Business Oriented Language, un linguaggio informatico progettato per usi aziendali.[8]
1959 USA John McCarthy completa la prima versione di LISP (List Processing), un linguaggio di programmazione dedicato alle applicazioni di intelligenza artificiale.[19]

1960 – 1969

Data Luogo Evento Immagine
1960 USA Remington Rand, costruttore di UNIVAC, completa il Livermore Advances Research Computer, o LARC, per i Lawrence Livermore Laboratories; con 60.000 transistor, è il primo grande computer scientifico a usare transistor.[20]
Novembre 1960 USA La Digital Equipment Corporation, guidata da Kenneth Olsen, introduce il PDP-1[21], un computer con una memoria massima di 65.536 parole[22]; è il primo computer commerciale con tastiera e un monitor per mostrare cosa l'utente ha immesso; per la sua dimensione e configurazione, è il precursore del mini-computer.
1960 USA Frank Rosenblatt completa il computer Perceptron alla Cornell University; è il primo computer che può imparare nuove abilità attraverso un approccio trial and error, usando un tipo di rete neurale che simula i processi intellettivi umani.[23]
1960 USA

Europa

Da un incontro tra informatici europei e americani a Parigi, si perviene a un insieme di standard per il linguaggio di programmazione ALGOL (ALGOrithmic Language), basato su piani promossi alla conferenza del 1958 di Zurigo; nonostante vi sia grande interesse per ALGOL in Europa, in America viene preferito COBOL.[1]
1961 USA IBM completa il computer 7030, contenente 169.100 transistor, per i Los Alamos Laboratories; soprannominato "Stretch", si suppone sia 100 volte più veloce dell'allora mainframe IBM 704, ma lo è solo di 30 volte.[24]
1961 Mondo Entrano in uso al MIT e in altre facoltà sistemi computerizzati.[25][26]
1961 USA Negli Stati Uniti, le stazioni radio FM iniziano a trasmettere suoni stereofonici.[27]
1962 Olanda Philips introduce la Compact Cassette, anche conosciuta come audiocassetta, per registrare suoni su nastro magnetico.[28]
1963 Giappone I diodi a semiconduttori che usano l'effetto tunnel entrano in vendita solo 6 anni dopo che tale effetto era stato scoperto da Leo Esaki.[29][30][31]
1963 USA Lotfi Zadeh inizia il suo lavoro sulla logica fuzzy all'Università della California a Berkeley; la prima applicazione sarà fatta 25 anni dopo, quando in Giappone il sistema ferroviario sotterraneo a Sendai sarà equipaggiato con computer basati sulla logica fuzzy.[1]
1963 USA La American Standard Association adotta l'ASCII (American Standard Code for Information Interchange), che, usando 7 bit, permette la trasmissione di 128 caratteri differenti[32][33]; lo standard ASCII sarà accettato nel 1966 dalla ISO (International Standard Organization).
1964 USA La Control Data Corporation introduce il CDC 6600, progettato da Seymour Cray; il 6600 è spesso considerato il primo supercomputer che sia diventato un successo commerciale; ha una velocità di 9 megaflops.[34][35]
1964 USA L'IBM 360, progettato da Gene Amdahl, viene introdotto; il computer è compatibile con un ampio range di periferiche e diviene un successo commerciale.[36][37]
1964 USA Vengono proposti i primi piani dall'ARPA (Advanced Research Project Agency) del Dipartimento della Difesa statunitense per istituire ARPANET, una rete di computer che può connettere tipi diversi di computer e usa la commutazione di pacchetto per la comunicazione[32][38][39]; la rete diverrà operativa nel 1969.[32]
1964 USA Intelsat (International Telecommunications Satellite Organization) viene fondata dagli USA e altri diciassette paesi per sviluppare un sistema satellitare di telecomunicazione commerciale globale.[40]
1965 USA Burroughs, implementando un progetto di un team guidato da Dan Slotnick, sviluppa ILLIAC IV (Illinois Automatic Computer), il primo computer che utilizza un design parallelo non-von Neumann (più tardi conosciuta come architettura parallela); possiede 64 identici computer scalari che operano in parallelo; in seguito i computer paralleli utilizzeranno microprocessori invece che computer separati.[41][42]
1965 USA La Digital Equiment Corporation (DEC) introduce il PDP-8 (Programmed Data Processor), il primo mini-computer; un mini-computer, confrontato con un mainframe è più facile da utilizzare ed economico ($18.000); possiede 4K di memoria a nuclei di ferrite; l'introduzione dei minicomputer inaugura l'inizio di una diffusa computerizzazione nel business e nell'istruzione.[43]
1965 ? I designer producono chip con una densità dei componenti di 1000 per cm2 (middle scale integration o MSI).[1]
1965 USA John Kemeny e Thomas Kurtz sviluppano BASIC (Beginners All-purpose Symbolic Instruction Code), un linguaggio informatico per i novizi; diventa il principale linguaggio di programmazione utilizzato dai proprietari di personal computer, sebbene la maggior parte dei programmi in commercio per personal computer siano scritti in linguaggi più sofisticati.[8]
1965 USA Joseph Weizenbaum al MIT sviluppa ELIZA[44], un programma informatico per lo studio della comunicazione attraverso linguaggio naturale tra uomo e macchina; può tenere una conversazione, chiedendo all'utente cose inerenti ai suoi problemi psicologici.[45]
1965 USA Early Bird (Intelsat 1) è il primo satellite di telecomunicazioni commerciale posizionato in un'orbita geostazionaria da Intelsat; può tenere 240 conversazioni telefoniche simultaneamente.[46]
1965 URSS L'Unione Sovietica lancia il suo primo satellite di comunicazione domestica, Molniya.[47]
1966 Regno Unito Charles Kao e Georges Hockham degli Standard Telecommunications Laboratories, dimostrano che fibre di vetro veramente puro possono essere utilizzate per la trasmissione della luce (carica di dati) per lunghe distanze, rimpiazzando il tradizionale cavo in rame e la corrente elettrica per questo scopo.[1]
1966 USA Ray Milton Dolby sviluppa un metodo per eliminare il suono di sottofondo nelle registrazioni[48]; "Dolby sound" inoltre migliora la fedeltà in altri modi, e diventa una caratteristica standard in molti riproduttori di musica registrata come nel cinema.
1967 USA Hell Digiset e RCA Videocom introducono macchine di fotocomposizione che usano tubi a raggi catodici.[1]
1968 USA La Control Data Corporation lancia il supercomputer CDC 7600, progettato da Seymour Cray[4], il più potente computer fino all'apparizione del supercomputer Cray del 1976; molti considerano il 7600 come il secondo supercomputer commerciale più di successo, preceduto dal 6600, anch'esso sviluppato da Cray; il 7600 ha una velocità di circa 40 megaflops.[49]
1968 USA Burroughs introduce il B2500 e il B3500, i primi computer che incorporano i circuiti integrati.[50][51]
1968 USA Gordon Moore e Robert Noyce, entrambi usciti dalla Fairchild Semiconductor, fondano la Intel Corporation con l'intenzione di produrre circuiti integrati.[52]
1968 USA Douglas Engelbart dimostra, durante una conferenza autunnale sull'informatica a San Francisco, il mouse; è un dispositivo che muove un puntatore sul monitor del computer e fornisce semplici comandi "esecutivi"; il mouse sarà in seguito adottato da Apple per i computer Lisa e Macintosh e quindi diffuso in tutta l'industria.[8]
1969 USA Viene introdotto lo standard RS-232-C per lo scambio di dati tra computer e periferiche, come i modem, per trasmissione seriale di dati.[53]

1970 – 1979

Data Luogo Evento Immagine
1970 La Control Data Corporation introduce il computer STAR 100, che ha un'architettura vettoriale – un design non-von Neumann, nel quale l'informazione viene elaborata in modo vettoriale invece che con i numeri; questo permette che un problema, se espresso in una forma vettoriale, possa essere risolto più velocemente.
1970 Charles A. Burrus sviluppa il LED (light-emitting diode).
1970 RCA introduce la tecnologia MOS (metaloxide semiconductor) per la fabbricazione di circuiti integrati, rendendoli più economici da produrre e permettendo una maggiore miniaturizzazione.
1970 Intel produce una chip di memoria che può immagazzinare 1024 bit di dati, sostituendo le voluminose memoria a nuclei di ferrite usate dai computer; il chip farà guadagnare $9 milioni durante il primo anno sul mercato.
1970 Viene introdotto il floppy disk per la memorizzazione dei dati.
1970 Kenneth Thomson e Dennis Ritchie dei Bell Labs, sviluppano Unix, un sistema operativo per i piccoli-medi computer che diventa lo standard per i sistemi multitasking e multiutente.
1970 Xerox istituisce alla Stanford University, in California, il PARC (Palo Alto Research Center), una facoltà per la ricerca di computer non commerciali; il lavoro al PARC porterà allo sviluppo dell'Ethernet e al concetto di "icona".
1970 Edward Shortlife alla Stanford sviluppa MYCIN, un sistema medico esperto basato su 500 regole "if-then".
1970 Il Pentagono inizia lo sviluppo del GPS (Global Positioning System) che consiste di 21 satelliti per scopi militari; ricevendo i segnali radio da tre o più satelliti, una persona può determinare una posizione sulla Terra entro 23 metri.

Note

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n Bryan Bunch e Alexander Hellemans, The Timetables of Technology. A Chronology of the Most Important People and Events in the History of Technology, Touchstone, 1993.
  2. ^ a b Gerard O'Regan, A Brief History of Computing, 2ª ed., Springer, 2012.
  3. ^ A. M. Turing, Computing Machinery and Intelligence, in Mind, LIX, n. 236, 1º ottobre 1950, pp. 433–460, DOI:10.1093/mind/lix.236.433. URL consultato il 24 settembre 2017.
  4. ^ a b c d e (EN) Edwin D. Reilly, Concise Encyclopedia of Computer Science, John Wiley & Sons, 3 settembre 2004, ISBN 9780470090954. URL consultato il 24 settembre 2017.
  5. ^ a b L. R. Johnson, Coming to grips with Univac, in IEEE Annals of the History of Computing, vol. 28, n. 2, April 2006, pp. 32–42, DOI:10.1109/mahc.2006.27. URL consultato il 24 settembre 2017.
  6. ^ (EN) Simon Hugh Lavington, A History of Manchester Computers, British Computer Society, 1998, ISBN 9781902505015. URL consultato il 24 settembre 2017.
  7. ^ Michael Riordan, Crystal Fire: The Birth of the Information Age, 1ª ed., Norton, 1997, ISBN 9780393041248, OCLC 35762766.
  8. ^ a b c d e f g Walter Isaacson, Gli innovatori. Storia di chi ha preceduto e accompagnato Steve Jobs nella rivoluzione digitale, Mondadori, 2014, ISBN 9788804645917. URL consultato il 24 settembre 2017.
  9. ^ (EN) Raúl Rojas e Ulf Hashagen, The First Computers: History and Architectures, MIT Press, 2002, ISBN 9780262681377. URL consultato il 24 settembre 2017.
  10. ^ David Padua, The FORTRAN 1 Compiler (PDF), 2000.
  11. ^ (EN) H. H. Hopkins e N. S. Kapany, A Flexible Fibrescope, using Static Scanning, in Nature, vol. 173, n. 4392, 2 gennaio 1954, pp. 39–41, DOI:10.1038/173039b0. URL consultato il 24 settembre 2017.
  12. ^ Wayback Machine (PDF), su nobelprize.org, 29 giugno 2011. URL consultato il 24 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2011).
  13. ^ (EN) Jeff Hecht, City of Light: The Story of Fiber Optics, Oxford University Press, 2004, ISBN 9780195162554. URL consultato il 24 settembre 2017.
  14. ^ (EN) TX-0 computer | PDP-1 Restoration Project | Computer History Museum, su www.computerhistory.org. URL consultato il 24 settembre 2017.
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  17. ^ John Backus, The History of FORTRAN I, II, and III (PDF), IBM Corporation Research Division, 1981.
  18. ^ H.A. Simon, Allen Newell e C. Shaw, Report on a general problem-solving program. Proceedings of the International Conference on Information Processing (PDF), 1958.
  19. ^ John McCarthy, Recursive Functions of Symbolic Expressions and Their Computation by Machine, Part I, in Commun. ACM, vol. 3, n. 4, April 1960, pp. 184–195, DOI:10.1145/367177.367199. URL consultato il 24 settembre 2017.
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  27. ^ (EN) Paul Théberge, Kyle Devine e Tom Everrett, Living Stereo: Histories and Cultures of Multichannel Sound, Bloomsbury Publishing USA, 29 gennaio 2015, ISBN 9781623566876. URL consultato il 25 settembre 2017.
  28. ^ (EN) How Music Technology Evolved Over the Years? – SpeakStick, su speakstick.net. URL consultato il 25 settembre 2017.
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  31. ^ Ezaki Reona, Kurose Yuriko e Sony Corp, Diode type semiconductor device, 8 maggio 1958. URL consultato il 25 settembre 2017.
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Voci correlate

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