Daigian Moseneillin

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Nella serie di quattordici romanzi fantasy La Ruota del Tempo dello scrittore statunitense Robert Jordan, Daigian Moseneillin è una Aes Sedai dell'Ajah Bianca, proveniente da Cairhien. Viene descritta come paffuta, rotondetta, piccola, pallida, con lunghi capelli neri; appartiene ad una casata nobile minore di Cairhien e difatti solitamente indossa sul capo una Kesiera con una gemma bianca (una pietra di luna) e porta quattro strisce di nobiltà alla moda di Cairhien, sopra i suoi abiti candidi .

Vicende di Daigian

Daigian fa parte del gruppo di amiche affiliate a Cadsuane Melaidhrin ed è una delle più deboli Aes Sedai viventi, ha infatti speso moltissimi anni di studio prima di riuscire ad ottenere per un soffio sia l'anello che lo scialle, di conseguenza si trova nel gradino più basso della gerarchia e deve perciò essere totalmente deferente nei confronti della maggior parte delle altre sorelle.

Daigian però è molto acuta e perspicace e viene apprezzata molto da Cadsuane per queste sue qualità; Daigian ad esempio dimostra con la sua logica che, se Shai'tan stava efficacemente soffocando il mondo con un eccesso di calore, ciò che ha provocato il ritorno del freddo e di un inverno molto turbolento, non può essere stato di nuovo Shai'tan, come ipotizzavano altre Aes Sedai, ma deve essere stato per forza un fattore a lui avverso (difatti è opera di Nynaeve ed Elayne che hanno ritrovato ed utilizzato in maniera fin troppo efficace la Coppa dei Venti); per Cadsuane, Daigian si presta inoltre a tenere d'occhio le numerose Aes Sedai presenti nel Palazzo del Sole di Cairhien e che hanno sospettosamente giurato fedeltà al Drago Rinato.

Dopo l'attentato contro il Drago al Palazzo del Sole, Daigian lega a sé come Custode il giovanissimo Asha'man Eben Hopwil; nonostante questo atto sia dovuto ai sottili ricatti di Cadsuane sul ragazzo, i due si affezionano molto l'un l'altro, quasi come una sorella con il fratello minore, sviluppando così un ottimo rapporto. In seguito i due si recano quindi a Far Madding assieme a Cadsuane; laggiù contribuiscono a liberare il Drago, facendo una dimostrazione di fronte al Consiglio che governa la città-stato.

Poco tempo dopo, durante la battaglia per la pulitura di Saidin Daigian guida uno dei cerchi per proteggere il lavoro del Drago Rinato (oltre che da lei, il suo cerchio è formato anche da Eben, Beldeine e Nesune). Purtroppo, durante il loro pattugliamento, il cerchio viene sorpreso dal Reietto Aran'gar ed Eben si sacrifica eroicamente per salvare le altre, rimanendo ucciso.

Nel Libro XII Daigian si mostra molto provata per la morte del suo giovane Custode, ma cela il suo dolore davanti alle altre sorelle. Nynaeve però la sente piangere di nascosto, durante la notte e le offre la Guarigione, che viene rifiutata da Daigian, perché provare dolore per la morte del proprio Custode è un modo di ricordarlo e commemorarlo.

Nel frattempo Daigian insegna a Nynaeve tutte le cento tessiture necessarie al test per lo scialle; la potentissima e la debolissima Aes Sedai fanno così amicizia e poiché Daigian la tratta con particolare rispetto, Nynaeve ne mostra altrettanto in cambio.

Poco tempo dopo, mentre Daigian è a guardia di Semirhage, assieme a Nesune e Corele, viene uccisa di nascosto da Shaidar Haran ed Elza, quando questi liberano la Reietta.