Fridolin von Senger und Etterlin
| Fridolin von Senger und Etterlin | |
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| Nascita | Waldshut, 4 settembre 1891 |
| Morte | Friburgo in Brisgovia, 9 gennaio 1963 |
| Dati militari | |
| Paese servito |  Impero tedesco (sino al 1918) Repubblica di Weimar (sino al 1933) Germania nazista
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| Forza armata | Heer |
| Anni di servizio | 1910 - 1945 |
| Grado | General der Panzertruppe |
| Guerre | Prima guerra mondiale Seconda guerra mondiale |
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Fridolin Rudolf Theodor von Senger und Etterlin (Waldshut, 4 settembre 1891 – Friburgo in Brisgovia, 9 gennaio 1963) è stato un generale tedesco.
Biografia
Frido von Senger und Etterlin nacque a Waldshut, in Germania, rampollo di una nobile famiglia cattolica. Egli iniziò la propria carriera militare nel 1910 prestando servizio in un reggimento di artiglieria. Dopo questo servizio egli frequentò l'Università di Oxford. Prese parte alla prima guerra mondiale come Luogotenente.
Dopo la prima guerra mondiale egli continuò servire nel Reichswehr come comandante di squadrone del 18° reggimento di cavalleria. Egli venne promosso Capitano nel 1927 e Luogotenente-Colonnello nel 1936 per poi passare al grado di Colonnello nel 1939, anno in cui gli venne anche affidato il comando del 22° reggimento di cavalleria.
Durante la Battaglia di Francia, von Senger und Etterlin comandò la Schnelle Brigade von Senger e fu parte della commissione tedesca per l'armistizio franco-italiano del 1940. Il 1 settembre 1941 venne promosso Maggiore-Generale.
Il 10 ottobre 1942, von Senger und Etterlin ricevette il comando della 17^ divisione panzer nella Russia meridionale. Il 1 maggio 1943 venne promosso Luogotenente-Generale. Nel giugno del 1943 fu comandante delle forze tedesche in Sicilia durante la invasione della Sicilia. Nell'agosto del 1943 prese il comando delle formazioni tedesche nelle isole di Sardegna e Corsica, conducendo l'evacuazione di queste isole quando la posizione tedesca divenne insostenibile. L'8 ottobre 1943 egli ricevette il comando del XIV Panzer Korps in Italia e dal 1 gennaio 1944 venne promosso General der Panzertruppen.
Durante la Battaglia di Monte Cassino, von Senger und Etterlin fu il principale responsabile della difesa della Linea Gustav che includeva anche Monte Cassino. La posizione tedesca venne però sfondata dagli alleati nel maggio del 1944.[1] In questo fatto vi fu un fatto singolare: il monastero sovrastante Cassino che venne distrutto dai bombardamenti alleati era diretto dall'Ordine Benedettino, di cui von Senger era un membro laico.[2]
Frido von Senger und Etterlin fu uno dei generali che si opposero ai principi ideali del Nazismo ma non venne implicato nel complotto del 20 luglio per uccidere Adolf Hitler. Ad ogni modo, il suo chiaro antinazismo lo rese inviso all'alto comando tedesco dopo il fallimento della difesa di Cassino.[2]
Dopo la guerra si dedicò alla stesura delle proprie memorie oltre alla composizione di altri scritti militari teorici.
Egli prese parte alla discussione radiofonica condotta per la BBC da Dan Davin sui fatti della Battaglia di Monte Cassino, affiancato da Desmond (Paddy) Costello, che si trovava nel team di intelligence di Bernard Freyberg intelligence team. Egli venne intervistato nel 1960 dal programma televisivo della BBC Face to Face.
Frido von Senger und Etterlin morì a Friburgo in Brisgovia nel 1963. Egli fu padre del generale e scrittore militare Ferdinand Maria von Senger und Etterlin (1923–1987).
Onorificenze
Note
- ^ Fridd von Senger und Etterlin (sic) "Cassino Battles", An Cosantoir, n.d.
- ^ a b Majdalany (1957), p. 46
Bibliografia
- Wolfgang Dürr: Über 1000 Jahre von Graffen. Dürr, Stuttgart 2005.
- Dermot Bradley, Karl-Friedrich Hildebrand, Markus Brockmann: Die Generale des Heeres 1921-1945, Band 4 Fleck-Gyldenfeldt, Biblio Verlag, Osnabrück 1996, ISBN 3-7648-2488-3, S.390-391
Voci correlate
