Hugo Cabret
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Chloë Moretz e Asa Butterfield in una scena del film | |
Paese di produzione | USA |
Durata | 127 minuti |
Genere | avventura, fantasy, drammatico |
Regia | Martin Scorsese |
Soggetto | Brian Selznick |
Sceneggiatura | John Logan |
Produttore | Martin Scorsese, Johnny Depp, Tim Headington, Graham King |
Fotografia | Robert Richardson |
Montaggio | Thelma Schoonmaker |
Musiche | Howard Shore |
Scenografia | Dante Ferretti, Francesca Lo Schiavo |
Costumi | Sandy Powell, Fola Solanke |
Interpreti e personaggi | |
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«Mi piace immaginare che il mondo sia un unico grande meccanismo. Sai, le macchine non hanno pezzi in più. Hanno esattamente il numero e il tipo di pezzi che servono. Così io penso che se il mondo è una grande macchina, io devo essere qui per qualche motivo. E anche tu!»
Hugo Cabret (Hugo) è un film del 2011 in 3D diretto da Martin Scorsese e con protagonisti Asa Butterfield, Chloë Moretz, Ben Kingsley, Christopher Lee, Sacha Baron Cohen e Jude Law, tratto dal romanzo La straordinaria invenzione di Hugo Cabret di Brian Selznick del 2007.
Il film è uscito nelle sale statunitensi a partire dal 23 novembre 2011.[1] In Italia è stato presentato in anteprima alla 6ª edizione del Festival Internazionale del Film di Roma mentre l'uscita nel circuito delle sale cinematografiche, prevista inizialmente per il 16 dicembre 2011[2] è avvenuta il 3 febbraio 2012, in linea con la partecipazione del film agli Academy Awards.[3]
Il 15 gennaio 2012, in occasione della premiazione dei Golden Globe, il film ha fatto guadagnare a Martin Scorsese il premio come miglior regista.
Ai Premi Oscar 2012 si aggiudica 5 statuette su 11 nomination.
Trama
Hugo Cabret è un orfano, che vive segretamente tra le mura della stazione ferroviaria di Montparnasse a Parigi negli anni trenta. Del padre orologiaio conserva un automa rotto che si ostina a voler riparare. Con l'aiuto dell'eccentrica Isabelle scopre che l'automa conserva segreti che riportano a galla vicende del passato. Sono storie e ricordi che coinvolgono anche il padrino della ragazza, Georges Méliès. Questi si rivela essere uno dei più grandi autori della storia del cinema e che credeva di essere stato dimenticato da tutti.
Distribuzione
Il 14 luglio 2011 è stato distribuito il primo trailer ufficiale del film, e il 29 luglio 2011 è uscito il primo trailer italiano.[2] Il 24 ottobre 2011 la Paramount Pictures ha pubblicato online il secondo full trailer in inglese del film, che presenta alcune scene inedite rispetto al primo.[4][5]
Alcune scene del film sono state presentate in anteprima durante la sesta edizione del Festival Internazionale del Film di Roma: presenti all'evento, focalizzato soprattutto sulla tecnica 3D utilizzata, l'autore del libro, la scenografa e il giovane protagonista Asa Butterfield.[6]
Riconoscimenti
- 2012 - Premio Oscar
- Migliore fotografia a Robert Richardson
- Migliore scenografia a Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo
- Miglior sonoro a Tom Fleischman e John Midgley
- Miglior montaggio sonoro a Philip Stockton e Eugene Gearty
- Migliori effetti speciali a Robert Legato, Joss Williams, Ben Grossmann e Alex Henning
- Nomination Miglior film a Graham King e Martin Scorsese
- Nomination Migliore regia a Martin Scorsese
- Nomination Migliore sceneggiatura non originale a John Logan
- Nomination Migliori costumi a Sandy Powell
- Nomination Miglior montaggio a Thelma Schoonmaker
- Nomination Miglior colonna sonora a Howard Shore
- 2012 - Golden Globe
- Migliore regia a Martin Scorsese
- Nomination Miglior film drammatico
- Nomination Miglior colonna sonora a Howard Shore
- 2012 - Premio BAFTA
- Migliore scenografia a Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo
- Miglior sonoro a Philip Stockton, Eugene Gearty, Tom Fleischman e John Midgley
- Nomination Migliore regia a Martin Scorsese
- Nomination Migliore fotografia a Robert Richardson
- Nomination Migliori costumi a Sandy Powell
- Nomination Miglior trucco a Morag Ross e Jan Archibald
- Nomination Miglior montaggio a Thelma Schoonmaker
- Nomination Miglior colonna sonora a Howard Shore
- Nomination Migliori effetti speciali a Robert Legato, Joss Williams, Ben Grossmann e Alex Henning
- 2011 - Boston Society of Film Critics Award
- Migliore regia a Martin Scorsese
- Nomination Miglior film
- Nomination Migliore fotografia a Robert Richarson
- Nomination Miglior montaggio a Thelma Schoonmaker
- 2012 - Broadcast Film Critics Association Award
- Migliore scenografia a Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo
- Nomination Miglior film
- Nomination Migliore regia a Martin Scorsese
- Nomination Miglior giovane interprete a Asa Butterfield
- Nomination Migliore sceneggiatura a John Logan
- Nomination Migliore fotografia a Robert Richardson
- Nomination Migliori costumi a Sandy Powell
- Nomination Miglior montaggio a Thelma Schoonmaker
- Nomination Miglior sonoro a Philip Stockton, Eugene Gearty, Tom Fleischman e John Midgley
- Nomination Migliori effetti speciali a Robert Legato, Joss Williams, Ben Grossmann e Alex Henning
- 2011 - Chicago Film Critics Association Award
- Nomination Miglior film
- Nomination Migliore regia a Martin Scorsese
- Nomination Migliore sceneggiatura a John Logan
- Nomination Migliore fotografia a Robert Richardson
- Nomination Miglior colonna sonora a Howard Shore
- 2011 - Las Vegas Film Critics Society Award
- Miglior film per la famiglia
- Miglior giovane interprete a Asa Butterfield
- 2011 - Los Angeles Film Critics Association Award
- Migliore scenografia a Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo
- Nomination Migliore regia a Martin Scorsese
- 2011 - National Board of Review Award
- Miglior film
- Migliore regia a Martin Scorsese
- 2011 - New York Film Critics Circle Award
- Nomination Miglior film
- Nomination Migliore regia a Martin Scorsese
- 2011 - Southeastern Film Critics Association Award
- Migliore regia a Martin Scorsese
- 2011 - Satellite Award
- Migliori effetti speciali a Robert Legato, Joss Williams, Ben Grossmann e Alex Henning
- Nomination Miglior film
- Nomination Migliore regia a Martin Scorsese
- Nomination Migliore scenografia a Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo
- Nomination Migliore fotografia a Robert Richardson
- 2011 - Florida Film Critics Circle Award
- Migliore regia a Martin Scorsese
- Migliore scenografia a Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo
- 2012 - Directors Guild of America
- Nomination Migliore regia a Martin Scorsese
Omaggi
Numerose le citazioni e gli omaggi ad altri film. Tra i più importanti, Preferisco l'ascensore, film del 1923 con Harold Lloyd, ad una cui proiezione assistono i due protagonisti, o L'arrivo di un treno alla stazione di La Ciotat dei Fratelli Lumière. Infine, si possono riconoscere numerose locandine di altre pellicole cinematografiche, come Vita da cani di Charlie Chaplin, Come vinsi la guerra di Buster Keaton, e Why Men Work di Leo McCarey.
Note
- ^ (EN) Hugo, su comingsoon.net. URL consultato il 29 luglio 2011.
- ^ a b Il trailer italiano di Hugo Cabret, il nuovo film di Martin Scorsese, su blog.screenweek.it, 29 luglio 2011. URL consultato il 19 ottobre 2011.
- ^ Hugo Cabret di Scorsese, uscita posticipata in Italia!, su blog.screenweek.it, 18 ottobre 2011. URL consultato il 19 ottobre 2011.
- ^ (EN) I trailer di Hugo Cabret su Apple.com, su trailers.apple.com. URL consultato il 27 ottobre 2011.
- ^ Hugo Cabret: ecco il full trailer americano, su badtaste.it, 25 ottobre 2011. URL consultato il 27 ottobre 2011.
- ^ Hugo Cabret di Martin Scorsese, la descrizione dell’evento di Roma, su blog.screenweek.it, 31 ottobre 2011. URL consultato il 1º novembre 2011.
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Hugo Cabret
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hugo Cabret
Collegamenti esterni
- (EN) Sito ufficiale
- (EN) 0970179, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Hugo Cabret, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- Hugo Cabret, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.