Museo del vetro
Fondato nel 1861, le sue collezioni furono soggette a un riordinamento nel 1932 e accresciute dall’aggiunta dei vetri delle collezioni Correr, Cicogna e Molin. In seguito, i depositi della Soprintendenza archeologica permisero di istituire la sezione archeologica, della quale gli elementi di maggior prestigio sono i vetri provenienti dalla necropoli di Enona (Zara). Oggi le collezioni del museo, oltre che per mezzo di acquisti, vengono incrementate da donazioni da parte delle fornaci dell’isola, che vanno ad arricchire soprattutto la raccolta contemporanea. Il museo fa parte della Fondazione Musei Civici di Venezia.