Pietro Piacentini

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Pietro Piacentini

Ministro dell'aeronautica del Regno d'Italia
Durata mandato18 giugno 1944 –
12 dicembre 1944
PredecessoreRenato Sandalli
SuccessoreCarlo Scialoja

Dati generali
Professionemilitare

Pietro Piacentini (Varmo, 26 novembre 1898Como, 25 novembre 1963) è stato un aviatore e generale italiano.

Biografia

Durante la Prima guerra mondiale, servì come sottotenente di complemento dell'Arma di artiglieria nel Regio Esercito dal novembre 1917, facendo parte del Corpo di spedizione italiano in Macedonia. Dopo la guerra, proseguì la carriera militare presso l’8º Reggimento di artiglieria da fortezza, il 2º Raggruppamento artiglieria da montagna mobilitato per Salonicco, il 34º Reggimento Artiglieria da campagna ed il 3º Reggimento artiglieria terrestre (montagna).

Nell'agosto 1920 diventa tenente in servizio attivo permanente. Conseguì il suo brevetto di pilota nell'ottobre 1922 e successivamente di pilota militare (febbraio 1923). Il 16 ottobre 1923, abbandonò l'Esercito per arruolarsi nella costituenda Regia Aeronautica. Al 15 gennaio 1936 il Tenente Colonnello Piacentini comanda il XXIX Gruppo nell'ambito della Guerra d'Etiopia. Fino al 1937 presta servizio nel Centro Aviazione Caccia a Ghedi, nell'aviazione del Regio corpo truppe coloniali della Cirenaica, 21º Stormo, 19º Stormo, 13º Stormo, 3º Stormo caccia terrestre, 9º Stormo Bombardamento Terrestre, Accademia Aeronautica e Scuola di guerra aerea.

Dal luglio 1937 al dicembre 1939 fu Sottocapo di stato maggiore del Comando Aeronautica dell'Africa Orientale nell'Africa Orientale Italiana. Fatto prigioniero ad Assab nel giugno 1941, fu rimpatriato nel dicembre 1943. Dal 27 dicembre 1943 Comanda l'Unità Aerea dell'Aeronautica Cobelligerante Italiana.

Il 19 giugno 1944 fu nominato uno dei Ministri dell'Aeronautica del Regno d'Italia nel Governo Bonomi II e Capo di stato maggiore dell'Aeronautica Militare, con il grado di generale di divisione aerea.

È stato decorato con quattro medaglie d’Argento ed una di bronzo al valor militare.

Collegamenti esterni

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