Coordinate: 45°47′45.06″N 11°04′08.58″E

Coni Zugna

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Disambiguazione – Se stai cercando l'omonima stazione della linea M4 della metropolitana di Milano, vedi Coni Zugna (metropolitana di Milano).
Coni Zugna
Trincea italiana della prima guerra mondiale sul monte Zugna, nota come Trincerone, con intervento di recupero
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Trentino-Alto Adige
Provincia  Trento
Altezza1 865 m s.l.m.
Prominenza404 m
CatenaAlpi
Coordinate45°47′45.06″N 11°04′08.58″E
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Coni Zugna
Coni Zugna
Mappa di localizzazione: Alpi
Coni Zugna
Dati SOIUSA
Grande ParteAlpi Orientali
Grande SettoreAlpi Sud-orientali
SezionePrealpi Venete
SottosezionePrealpi Vicentine
SupergruppoPiccole Dolomiti
GruppoGruppo del Carega
SottogruppoSottogruppo del Cherle
CodiceII/C-32.I-B.6.c

Il Coni Zugna (1865 m) o Monte Zugna è un monte del Trentino meridionale, ai confini con la provincia di Vicenza e la Provincia di Verona.

Si trova a sud della città di Rovereto.

Durante la prima guerra mondiale fu teatro, con il vicino passo Buole, di aspri combattimenti fra l'esercito italiano e austro-ungarico nel maggio-giugno del 1916 durante la Strafexpedition[1].

All'inizio del 1900, gli austriaci pianificarono la costruzione di un forte sulla cima dello Zugna. Realizzarono la strada di accesso, le caserme e un sistema per raccogliere l'acqua piovana.

Quando l'Italia entrò in guerra, le linee difensive furono arretrate fino a Rovereto. Tra maggio e giugno del 1915, l'esercito italiano occupò l'area, costruendo proprie trincee, strade, baracche, teleferiche e acquedotti.

Nella primavera del 1916, gli austro-ungarici lanciarono un'offensiva verso il Veneto e tentarono di conquistare la Vallarsa. Gli italiani riuscirono a fermarli proprio sullo Zugna, uno dei versanti della valle. Nonostante numerosi e sanguinosi attacchi, gli austro-ungarici non riuscirono a superare la resistenza italiana a passo Buole e al "Trincerone", una barriera costruita nel punto più stretto del crinale.

Da quel momento e fino alla fine della guerra, i due eserciti si logorarono in una lunga guerra di posizione. I cimiteri e le numerose linee di trincee ne sono testimonianza. La guerra acquisì le caratteristiche tipiche dei combattimenti in montagna: gli eserciti costruirono strade, scavarono trincee e camminamenti, e edificarono baracche e rifugi.

Si trova sulla dorsale montuosa che separa la Vallarsa dalla Val Lagarina, appena a nord rispetto al massiccio della Carega.

Sul monte Zugna è posizionato l'osservatorio astronomico di monte Zugna, gestito dal museo civico di Rovereto.

Il Monte Zugna offre un ambiente naturale variegato, con boschi, prati alpini e una ricca fauna e flora tipiche delle Alpi. La montagna è una meta popolare per escursionisti e appassionati di natura, grazie ai suoi sentieri panoramici e alle viste spettacolari sulla Valle dell'Adige e sulle montagne circostanti.

Durante il sentiero possiamo imbatterci nel museo all'aperto della Prima Guerra Mondiale.

  1. ^ I combattimenti di Passo Buole, su esercito.difesa.it. URL consultato il 23 febbraio 2020.

Collegamenti esterni

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