Fenfluramina

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Fenfluramina
Nome IUPAC
(RS)-N-etil- 1-[3-(trifluorometil)fenil]propan-2-ammina
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC12H16F3N
Massa molecolare (u)231.257 g/mol
Numero CAS458-24-2
Numero EINECS207-276-3
Codice ATCA08AA02
PubChem3337
DrugBankDBDB00574
SMILES
CCNC(C)CC1=CC(=CC=C1)C(F)(F)F
Dati farmacologici
Modalità di
somministrazione
Orale
Dati farmacocinetici
Emivita20 ore
Indicazioni di sicurezza
Simboli di rischio chimico
tossicità acuta
pericolo
Frasi H301
Consigli P301+310 [1]

La fenfluramina è un derivato amfetaminico. Dal punto di vista del profilo farmacologico è un agonista serotoninergico e agisce inibendo la ricaptazione della serotonina a livello dei terminali sinaptici.

È un anoressizzante che agisce promuovendo il senso di sazietà. Con il termine fenfluramina si intende il racemo, cioè l'insieme dei due stereoisomeri.

L'isomero destrogiro è la dexfenfluramina, che ha una più specifica affinità verso i centri della sazietà rispetto al racemo. Usato per anni per la cura dell'obesità, è stato poi sospeso dal commercio a causa di una sospetta correlazione con casi di ipertensione polmonare e danni alle valvole cardiache.

  1. ^ Sigma Aldrich; rev. del 21.09.2012, riferita al cloridrato

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