Fluido: differenze tra le versioni
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Si definisce '''fluido''' un [[materiale]] (generalmente costituito da una [[sostanza pura|sostanza]] o da una [[miscela (chimica)|miscela]] di più sostanze) che
==Descrizione==
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[[File:2006-01-28 Drop-impact modified.jpg|thumb|Impatto di una goccia d'acqua su una superficie liquida.]]
Lo studio dei fluidi è detto [[fluidomeccanica]]. Nella fluidomeccanica si distinguono le seguenti branche:<ref>{{Cita|Bansal|p. 1}}.</ref>
* [[fluidostatica]]: se il fluido studiato
* [[fluidodinamica]]: se il fluido è in moto.
In queste discipline stesso si semplifica il fenomeno fisico attraverso il modello a [[fluido ideale]]; quest'ultimo si definisce come [[corpo omogeneo]], non [[Viscosità|viscoso]] ed [[Pressione|incompressibile]] (se liquido).
=== Differenze tra solidi e fluidi ===
Comunemente si usa distinguere i fluidi dai solidi per il fatto che questi ultimi hanno una [[Figura (geometria)|forma]] propria, mentre i fluidi assumono la forma del recipiente che li contiene.<ref>{{Cita|DOE Fundamentals Handbook |p. 99}}.</ref>
Nei solidi gli sforzi che si generano in conseguenza di una deformazione sono funzione della deformazione stessa, mentre nei fluidi gli sforzi sono proporzionali alla velocità di deformazione. Il comportamento fluido è caratterizzato dalla [[viscosità]] mentre quello solido dal [[modulo di elasticità]] (o di Young). A livello molecolare questo significa che due particelle di fluido inizialmente contigue possono essere allontanate indefinitamente tra loro da una forza anche piccola e costante; cessata la causa deformante, le particelle non tendono a riavvicinarsi (ritorno elastico): ciò è dovuto alla diversa entità delle forze intermolecolari che agiscono all'interno di un solido e di un liquido.
Tale distinzione
▲Tale distinzione netta è in realtà un'approssimazione: la verità è che in tutti i materiali reali gli sforzi sono funzione sia della deformazione che della velocità di deformazione. Il netto prevalere di un comportamento rispetto all'altro determina l'appartenenza all'una o all'altra categoria. Esistono anche materiali per i quali entrambi i comportamenti coesistono e non è possibile trascurarne né l'uno né l'altro; si parla in questo caso di fluidi (o solidi) [[viscoelasticità|viscoelastici]]. La scienza che si occupa di studiare il legame costitutivo tra sforzi e deformazioni è detta [[reologia]].
=== Viscosità lineare e nonlineare ===
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