Maria Clemenza Staszewska
Maria Clemenza di Gesù Crocifisso, in polacco Maria Klemensa Staszewska, al secolo Helena Staszewska (Złoczew, 30 luglio 1890 – Oświęcim, 27 luglio 1943), è stata una religiosa polacca, venerata come beata dalla Chiesa Cattolica.
Beata Maria Clemenza di Gesù Crocifisso | |
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Religiosa | |
Nascita | Złoczew, 30 luglio 1890 |
Morte | Oświęcim, 27 luglio 1943 |
Venerata da | Chiesa cattolica |
Beatificazione | Varsavia, 13 giugno 1999 da papa Giovanni Paolo II |
Biografia
modificaNel 1921 si unì alle Orsoline dell'unione romana a Cracovia con il nome di Maria Clemenza. In seguito divenne vice-superiora dei monasteri di Siercza, Zakopane e Stanisławów.
Il 15 agosto 1939 divenne madre duperiore di Rokiciny Podhalańskie. Il mese dopo, con l'invasione tedesca della Polonia, fu costretta a lasciare il monastero, ma vi ritornò poche settimane dopo. Dal 1941 accolse nel monastero bambini tubercolotici in fuga da Varsavia, organizzando lezioni e continuando ad insegnare nonostante le proibizioni tedesche.
Fu arrestata dalla Gestapo il 26 gennaio 1943 e deportata nel Campo di concentramento di Auschwitz, dove fu registrata con il numero 38102. Dopo aver contratto il tifo, morì ad Auschwitz il 27 luglio dello stesso anno.
Culto
modificaFu beatificata da Giovanni Paolo II il 13 giugno 1999 insieme ad altri 107 martiri polacchi.[1]
La sua ricorrenza si celebra il 27 luglio, anniversario della sua morte.[2]
Note
modifica- ^ Andreas Resch, I beati di Giovanni Paolo II: 1996-2000, Libreria editrice vaticana, 2000, ISBN 978-88-209-7593-7. URL consultato il 14 marzo 2023.
- ^ (PL) Ewa Czerwińska, Polscy święci i błogosławieni, Virtualo, 4 dicembre 2013, ISBN 978-83-7881-316-3. URL consultato il 14 marzo 2023.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 1603151778253818130005 · WorldCat Identities (EN) viaf-1603151778253818130005 |
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