Benedetto Migliore
Benedetto Migliore (Trapani, 3 febbraio 1892 – Roma, 9 giugno 1956) è stato un giornalista e critico letterario italiano.
Biografia
modificaFu tra i più noti critici letterari italiani della prima metà del Novecento, insieme a Attilio Momigliano, Emilio Cecchi, Lorenzo Gigli, Renato Serra, Adriano Tilgher, Eugenio Donadoni e altri, ai quali veniva accostato, incluso Giuseppe Antonio Borgese che di lui si occupò.[1] Molti giovani scrittori, negli anni trenta e quaranta del XX secolo, ne apprezzarono il magistero.[2]
I suoi interessi si rivolsero prevalentemente alla poesia italiana (da Dante a Pascoli) e alla letteratura contemporanea.[3] Collaborò con varie testate, tra cui il Giornale di Sicilia, Il Giornale d'Italia, Il Tempo, Nuova Antologia, Rassegna nazionale, L’Italia che scrive, Le Cronache Scolastiche, La Stampa e La Tribuna.[4]
Per lungo tempo visse a Roma, dove fu vicesegretario generale e poi segretario generale (fino al settembre del 1954) della Camera dei deputati.[5] Era stato assunto alla Camera nel 1919, dopo aver preso parte alla prima guerra mondiale. Fu in relazione con Piero Gobetti.[5]
Opere principali
modifica- Il problema dello spirito nuovo, Trimarchi, 1919.
- Il pregiudizio critico intorno all'opera di G. Verga, Palermo, Trimarchi, 1920.
- Le convulsioni dell'arditismo, Milano, F.lli Treves, 1921.
- Scribi, scrittori e artisti, Palermo, Priulla, 1923.
- Una nuova interpretazione delle “Rime” di Dante e del dolce stil novo, Roma, 1928.
- Bilanci e sbilanci del dopoguerra letterario, Roma, Optima, 1929.
- Il processo alla critica, Rassegna nazionale, 1930.
- Giovanni Pascoli, Fior da fiore, a cura di Benedetto Migliore, Palermo, Sandron, 1931; Milano, Mondadori, 1950.
- Il fedele d'amore: Luigi Valli, Roma, Edizioni della Rassegna Italiana, 1932
- La “soave medicina” dell'Aquila Celeste (Canto XX del Paradiso), Roma, Ausonia, 1934.
- Angelo Musco, attore siciliano, Tivoli, 1937.
- Giovanni Alfredo Cesareo, Roma, 1937.
- Ada Negri, Roma, Società Anonima Editrice, 1941.
- Giuseppe Parini, Il Giorno e Odi scelte, a cura di Benedetto Migliore, Milano, Mondadori, 1940, ed. rived., Milano, Mondadori, 1954.
- L'anima e la poesia di Rilke, Roma, Editrice M. Ciranna, 1961.
- Saggi critici: scrittori contemporanei della letteratura italiana fra le due guerre, a cura di Virgilio Caprera, prefazione di Niccolò Sigillino, Roma, Editrice M. Ciranna, 1961.
Note
modifica- ^ Giuseppe Antonio Borgese, Critici meridionali, Corriere della Sera, Milano, 19 novembre 1929
- ^ Anche Francesco Lanza, scrivendo il 17 settembre 1923 a Giuseppe Prezzolini, aveva cercato un contatto con l'influente critico letterario francescolanza.it
- ^ Salvatore Mugno, Novecento letterario trapanese. Integrazioni e approfondimenti, Palermo, Isspe, 2006, pp. 175-180 http://www.trapaninostra.it/libri/salvatoremugno/Novecento_Letterario_Trapanese-2/Novecento_Letterario_Trapanese-2-020.htm
- ^ Giuseppe Aromatisi – Giuseppe Tomasi di Lampedusa – Francesco D'Orsi Meli, Scritti ritrovati, Palermo, Flaccovio, 1993. google.it
- ^ a b Da storia.camera.it
Altri progetti
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