Bozza:Lega di San Giorgio

Lega di San Giorgio
League of Saint George
StatoBandiera del Regno Unito Regno Unito
Fondazione1974
Derivato daPartito d'Azione
IdeologiaFascismo britannico
Europe a Nation
CollocazioneEstrema destra
TestataThe League Review
The League Sentinel

La Lega di San Giorgio (in inglese League of Saint George) è un'organizzazione antisemita e neofascista britannica.[1]

La Lega di San Giorgio mantiene relazioni mondiali con altre organizzazioni che sostengono la medesima ideologia e difende la politica della Germania nazista. Secondo l'organizzazione, la Germania non ha tenuto "un comportamento peggiore di qualsiasi altra nazione in guerra" durante la seconda guerra mondiale e a dimostrazione di ciò ha riportato l'esempio del bombardamento britannico dei quartieri della classe operaia delle città tedesche. La Lega di San Giorgio si descrive come un club politico al di fuori dei comuni partiti, basa la sua filosofia sul patriottismo e sul principio di una società organizzata secondo il modello della civiltà europea. L'organizzazione afferma di riconoscere "la minaccia che il marxismo rappresenta per le tradizioni e la morale nelle sue molteplici forme" e cerca di "cooperare con movimenti europei e di altro profilo che hanno un ideologia affine alla sua".[1]

La Lega di San Giorgio è nata nel 1974 quando Keith Thompson e Mike Griffin si sono staccati dal Partito d'Azione fondato da Oswald Mosley. Lo scopo della nuova organizzazione era quello di promuovere le idee di Mosley in forma più pura. Negli anni '70, divenne la dimora spirituale del neonazismo intellettuale e andò a unire in particolare quegli attivisti che volevano un'Europa unita con una popolazione di discendenza europea, si rese altresì protagonista della continuazione della politica "Europe a Nation" (Europa una nazione) di Mosley. Sposò anche il repubblicanesimo irlandese, distinguendosi dal resto dell'estrema destra britannica, che sosteneva il lealismo dell'Ulster.[2]

All'inizio degli anni '90 la Lega di San Giorgio era un gruppo elitario con solo circa 50 membri. I suoi membri sono principalmente personalità benestanti. Il rapporto del Parlamento europeo del 1991 sul razzismo e la xenofobia descrisse l'organizzazione come "il gruppo nazionalsocialista più puro e rispettato dell'Europa occidentale".[3] È possibile diventare membro di essa solo su invito.[4]

Copertura mediatica

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Il rapporto di estrema destra di "Hope Not Hate" stimava nel 2017 che la Lega di San Giorgio fosse una piccola ma longeva organizzazione nazista che continuava a pubblicare il trimestrale razzista di piccola tiratura The League Sentinel. Secondo il rapporto, la casa editrice Steven Books legata alla Lega di San Giorgio era un importante produttore e distributore di libri e opuscoli razzisti, nazionalisti, negazionisti dell'Olocausto e fascisti a livello nazionale.[5]

  1. ^ a b (EN) International links fostered by the British League of St. George, 12:1, Patterns of Prejudice, 28 maggio 2010, p. 21. URL consultato il 21 giugno 2023.
  2. ^ (EN) Ray Hill e Andrew Bell, The Other Face of Terror – Inside Europe's Neo-Nazi Network, London, Grafton, 1988, p. 184–185.
  3. ^ (EN) Glyn Ford, European Parliament Committee of Inquiry on Racism and Xenophobia - Report on the Findings of the Inquiry (PDF), Luxembourg, Office for Official Publications of the European Communit, 1991, p. 40, ISBN 92-823-0280-6. URL consultato il 22 giugno 2023.
  4. ^ (EN) Peter Barberirs, John McHugh e Mike Tyldesley, Encyclopedia of British and Irish Political Organizations: Parties, Groups and Movements of the 20th Century, Continuum International Publishing Group, 2000, p. 185.
  5. ^ (EN) Nick Lowles, The State of Hate 2018 (PDF), su hopenothate.org.uk, Hope Not Hate, 2018. URL consultato il 21 giugno 2023.

Bibliografia

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  • Ray Hill & A. Bell, The Other Face of Terror- Inside Europe’s Neo-Nazi Network, London: Collins, 1988