Daigian Moseneillin: differenze tra le versioni

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Daigian fa parte del gruppo di amiche affiliate a [[Cadsuane Melaidhrin]] ed è una delle più deboli [[Aes Sedai]] viventi, ha infatti speso moltissimi anni di studio prima di riuscire ad ottenere per un soffio sia l'anello che lo scialle, di conseguenza si trova nel gradino più basso della gerarchia e deve perciò essere totalmente deferente nei confronti della maggior parte delle altre sorelle; Daigian però è molto acuta e perspicace e viene apprezzata molto da [[Cadsuane]], per queste sue qualità, difatti dimostra con la sua logica che se [[Shai'tan]] stava soffocando il mondo con un eccesso di calore, ciò che ha provocato il ritorno dell'inverno deve essere stato un fattore a lui avverso (difatti sono state [[Nynaeve]] ed [[Elayne]] con il ritrovamento ed utilizzo della [[Coppa dei Venti]]); sempre per Cadsuane, Daigian si presta a tenere d'occhio le numerose Aes Sedai che hanno sospettosamente giurato fedeltà al Drago Rinato.
Daigian fa parte del gruppo di amiche affiliate a [[Cadsuane Melaidhrin]] ed è una delle più deboli [[Aes Sedai]] viventi, ha infatti speso moltissimi anni di studio prima di riuscire ad ottenere per un soffio sia l'anello che lo scialle, di conseguenza si trova nel gradino più basso della gerarchia e deve perciò essere totalmente deferente nei confronti della maggior parte delle altre sorelle; Daigian però è molto acuta e perspicace e viene apprezzata molto da [[Cadsuane]], per queste sue qualità, difatti dimostra con la sua logica che se [[Shai'tan]] stava soffocando il mondo con un eccesso di calore, ciò che ha provocato il ritorno dell'inverno deve essere stato un fattore a lui avverso (difatti sono state [[Nynaeve]] ed [[Elayne]] con il ritrovamento ed utilizzo della [[Coppa dei Venti]]); sempre per Cadsuane, Daigian si presta a tenere d'occhio le numerose Aes Sedai che hanno sospettosamente giurato fedeltà al Drago Rinato.


Dopo l'attentato contro il Drago al Palazzo del Sole di Cairhien, Daigian lega a sé come [[Gaidin|Custode]] il giovanissimo [[Asha'man]] [[Eben Hopwill]]; nonostante questo atto sia dovuto ai sottili ricatti di Cadsuane, i due si affezionano molto l'un l'altro, come una sorella con il fratello minore, sviluppando così un ottimo rapporto. In seguito i due si recano quindi a Far Madding assieme a Cadsuane e contribuiscono a liberare il Drago, facendo una dimostrazione di fronte al consiglio. Subito dopo però, purtroppo Heben viene ucciso dal Reietto [[Aran'gar]], durante la [[Battaglia per la Pulitura di Saidin|battaglia per la pulitura di ''Saidin'']]; nel libro XII Daigian è molto provata per la morte del suo giovane Custode, ma cela il suo dolore davanti alle altre sorelle; in seguito insegna a [[Nynaeve]] praticamente tutte le cento tessiture per il test per lo scialle e la tratta con particolare rispetto, guadagnandone altrettanto in cambio. Infine, mentre Daigian è a guardia di [[Semirhage]], assieme a [[Nesune]] e [[Sarene]], viene uccisa discretamente da [[Shaidar Haran]] ed Elza quando questi liberano la Reietta.
Dopo l'attentato contro il Drago al Palazzo del Sole di Cairhien, Daigian lega a sé come [[Gaidin|Custode]] il giovanissimo [[Asha'man]] [[Eben Hopwil]]; nonostante questo atto sia dovuto ai sottili ricatti di Cadsuane, i due si affezionano molto l'un l'altro, come una sorella con il fratello minore, sviluppando così un ottimo rapporto. In seguito i due si recano quindi a Far Madding assieme a Cadsuane e contribuiscono a liberare il Drago, facendo una dimostrazione di fronte al consiglio. Subito dopo però, purtroppo Heben viene ucciso dal Reietto [[Aran'gar]], durante la [[Battaglia per la Pulitura di Saidin|battaglia per la pulitura di ''Saidin'']]; nel libro XII Daigian è molto provata per la morte del suo giovane Custode, ma cela il suo dolore davanti alle altre sorelle; in seguito insegna a [[Nynaeve]] praticamente tutte le cento tessiture per il test per lo scialle e la tratta con particolare rispetto, guadagnandone altrettanto in cambio. Infine, mentre Daigian è a guardia di [[Semirhage]], assieme a [[Nesune]] e [[Sarene]], viene uccisa discretamente da [[Shaidar Haran]] ed Elza quando questi liberano la Reietta.


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Versione delle 16:00, 28 dic 2010

Nella serie di quattordici romanzi fantasy La Ruota del Tempo dello scrittore statunitense Robert Jordan, Daigian Moseneillin è una Aes Sedai dell'Ajah Bianca, proveniente da Cairhien. Viene descritta come paffuta, rotondetta, piccola, pallida, con lunghi capelli neri; appartiene ad una casata nobile minore di Cairhien e difatti solitamente indossa una Kesiera con una gemma bianca (una pietra di luna) e porta quattro strisce di nobiltà sui suoi candidi abiti).

Vicende di Daigian

Daigian fa parte del gruppo di amiche affiliate a Cadsuane Melaidhrin ed è una delle più deboli Aes Sedai viventi, ha infatti speso moltissimi anni di studio prima di riuscire ad ottenere per un soffio sia l'anello che lo scialle, di conseguenza si trova nel gradino più basso della gerarchia e deve perciò essere totalmente deferente nei confronti della maggior parte delle altre sorelle; Daigian però è molto acuta e perspicace e viene apprezzata molto da Cadsuane, per queste sue qualità, difatti dimostra con la sua logica che se Shai'tan stava soffocando il mondo con un eccesso di calore, ciò che ha provocato il ritorno dell'inverno deve essere stato un fattore a lui avverso (difatti sono state Nynaeve ed Elayne con il ritrovamento ed utilizzo della Coppa dei Venti); sempre per Cadsuane, Daigian si presta a tenere d'occhio le numerose Aes Sedai che hanno sospettosamente giurato fedeltà al Drago Rinato.

Dopo l'attentato contro il Drago al Palazzo del Sole di Cairhien, Daigian lega a sé come Custode il giovanissimo Asha'man Eben Hopwil; nonostante questo atto sia dovuto ai sottili ricatti di Cadsuane, i due si affezionano molto l'un l'altro, come una sorella con il fratello minore, sviluppando così un ottimo rapporto. In seguito i due si recano quindi a Far Madding assieme a Cadsuane e contribuiscono a liberare il Drago, facendo una dimostrazione di fronte al consiglio. Subito dopo però, purtroppo Heben viene ucciso dal Reietto Aran'gar, durante la battaglia per la pulitura di Saidin; nel libro XII Daigian è molto provata per la morte del suo giovane Custode, ma cela il suo dolore davanti alle altre sorelle; in seguito insegna a Nynaeve praticamente tutte le cento tessiture per il test per lo scialle e la tratta con particolare rispetto, guadagnandone altrettanto in cambio. Infine, mentre Daigian è a guardia di Semirhage, assieme a Nesune e Sarene, viene uccisa discretamente da Shaidar Haran ed Elza quando questi liberano la Reietta.