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L'''energia libera parziale molare'' di una specie chimica a temperatura (T), pressione (p) e composizione costanti all'interno di un sistema a molti componenti è detto ''[[potenziale chimico]]'' di quella specie.
L{{'}}''energia libera parziale molare'' di una specie chimica a temperatura (T), pressione (p) e composizione costanti all'interno di un sistema a molti componenti è detto ''[[potenziale chimico]]'' di quella specie.


==Descrizione==
==Descrizione==
Secondo la [[Unione internazionale di chimica pura e applicata|IUPAC]] un processo che comporta un incremento di energia libera si dice '''endoergonico o endotermico''', se implica diminuzione si dice '''esoergonico o esotermico'''.

Secondo la [[IUPAC]] un processo che comporta un incremento di energia libera si dice '''endoergonico''', se implica diminuzione si dice '''esoergonico'''.


L'energia libera può essere definita in due modi differenti, ottenendo due differenti [[funzione di stato|funzioni di stato]] termodinamiche: l'[[energia libera di Helmholtz]] e l'[[energia libera di Gibbs]].
L'energia libera può essere definita in due modi differenti, ottenendo due differenti [[funzione di stato|funzioni di stato]] termodinamiche: l'[[energia libera di Helmholtz]] e l'[[energia libera di Gibbs]].
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*l'[[entropia (termodinamica)|entropia]] tende a ''crescere''.
*l'[[entropia (termodinamica)|entropia]] tende a ''crescere''.


Se con ''U'' si indica l'[[energia interna]], con ''T'' la temperatura e con ''S'' l'entropia, questi due comportamenti sono semplicemente scrivibili con la funzione di Helmholtz:<ref>
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Generalmente, mentre i fisici e gli ingegneri tendono ad indicare con ''F'' l'energia libera di Helmholtz, i chimici adottano la convenzione di indicarla con ''A''.</ref>
Generalmente, mentre i fisici e gli ingegneri tendono ad indicare con ''F'' l'energia libera di Helmholtz, i chimici adottano la convenzione di indicarla con ''A''.</ref>


:<math>A = U - T S</math>
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Questa funzione di stato, però, è utilizzabile solo a [[volume]] costante (ad esempio in un contenitore chiuso). Se ci si trova, invece, a [[pressione]] costante (ad esempio un contenitore aperto, come avviene normalmente in natura), l'[[entalpia]] ''H'' = ''U'' + ''p V'' (dove ''p'' è la pressione e ''V'' il volume) va sostituita all'energia interna U, ottenendo così la quantità che deve essere minima, ovvero la [[funzione di stato di Gibbs]]:<ref>{{Cita|Silvestroni|p. 141}}.</ref>
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:<math>G = H - T S</math>
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* [[Funzione di stato]]
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* [[Exergia]]
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{{Portale|chimica|energia|termodinamica}}
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[[Categoria:Energia]]
[[Categoria:Funzioni di stato]]
[[Categoria:Funzioni di stato]]

Versione attuale delle 16:06, 3 ott 2023

In termodinamica, l'energia libera di un sistema è la quantità di lavoro macroscopico che il sistema può compiere sull'ambiente. Essa è funzione della temperatura, della pressione e della concentrazione della specie chimica considerata .

L'energia libera parziale molare di una specie chimica a temperatura (T), pressione (p) e composizione costanti all'interno di un sistema a molti componenti è detto potenziale chimico di quella specie.

Secondo la IUPAC un processo che comporta un incremento di energia libera si dice endoergonico o endotermico, se implica diminuzione si dice esoergonico o esotermico.

L'energia libera può essere definita in due modi differenti, ottenendo due differenti funzioni di stato termodinamiche: l'energia libera di Helmholtz e l'energia libera di Gibbs.

Quando un sistema di entità chimiche (molecole, ioni, radicali) subisce un cambiamento, ad esempio per una reazione chimica o per una transizione di fase, ci sono due grandezze che tendono ad avere due comportamenti opposti:

  • l'energia libera tende a decrescere raggiungendo un minimo (stato di equilibrio);
  • l'entropia tende a crescere.

Se con U si indica l'energia interna, con T la temperatura e con S l'entropia, questi due comportamenti sono semplicemente scrivibili con la funzione di Helmholtz:[1]

Questa funzione di stato, però, è utilizzabile solo a volume costante (ad esempio in un contenitore chiuso). Se ci si trova, invece, a pressione costante (ad esempio un contenitore aperto, come avviene normalmente in natura), l'entalpia H = U + pV (dove p è la pressione e V il volume) va sostituita all'energia interna U, ottenendo così la quantità che deve essere minima, ovvero la funzione di stato di Gibbs:[2]

In termini matematici, H è la trasformata di Legendre Ḷ(U,V) dell'energia interna U rispetto al volume V.

In un sistema isolato, l'energia libera non può aumentare: rimane costante solo in caso di trasformazioni reversibili, negli altri casi diminuisce.

La diminuzione di G implica l'impossibilità di trasformazioni energetiche con rendimento unitario e quantifica la cosiddetta degradazione dell'energia. Stabilisce anche l'impossibilità di un moto perpetuo di seconda specie. In una reazione chimica o una trasformazione di stato la sua diminuzione è indice della spontaneità del processo a T e p costanti.

In termini matematici A è la trasformata di Legendre Ḷ(U,S) dell'energia interna U rispetto all'entropia S, mentre G è la trasformata di Legendre Ḷ(U,S,V) dell'energia interna U rispetto all'entropia S ed al volume V.

  1. ^ Generalmente, mentre i fisici e gli ingegneri tendono ad indicare con F l'energia libera di Helmholtz, i chimici adottano la convenzione di indicarla con A.
  2. ^ Silvestroni, p. 141.
  • Paolo Silvestroni, Fondamenti di chimica, 10ª ed., CEA, 1996, ISBN 88-408-0998-8.

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