Amanda Sandrelli: differenze tra le versioni
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Versione delle 15:12, 18 apr 2021
Amanda Sandrelli all'anagrafe Amanda Paoli Sandrelli (Losanna, 31 ottobre 1964) è un'attrice e regista italiana.
Biografia
È figlia del cantautore Gino Paoli e dell'attrice Stefania Sandrelli[1].
Nel 1984 debutta nel cinema col film Non ci resta che piangere, con Roberto Benigni e Massimo Troisi, con il tormentone "bisogna provare, provare provare" e poi nel film L'attenzione, insieme alla madre per la regia di Giovanni Soldati. Nel 1991 interpreta in coppia con il padre la canzone La bella e la bestia, tratta dall'omonimo film prodotto dalla Walt Disney Pictures: alcune note iniziali della canzone del film sono state usate nel 2013 dalla canzone La metà di niente interpretata da Nek. Più di vent'anni dopo l'esordio cinematografico interpreta Christine Cristina, primo film da regista della madre, e recita insieme a lei anche nella fiction Io e mamma.
In teatro ha fatto spesso coppia con l'ex marito, l'attore di origine peruviana Blas Roca-Rey. Come regista ha diretto il cortometraggio Un amore possibile (2004) e il documentario Piedi x Terra, prodotto da Leone Crescenzi per Shape Studio nel 2007; quest'ultimo narra della sua esperienza con Mobwuto, il bambino malawita adottato circa dieci anni prima con ActionAid Italia[2].
Vita privata
Negli anni ottanta ha avuto una relazione con il produttore Augusto Caminito.
Nel 1994 si è legata all'attore di origine peruviana Blas Roca-Rey da cui ha avuto due figli, Rocco (1997) e Francisco (2004). Nel settembre 2013 annuncia la separazione dopo 20 anni di convivenza[3].
Curiosità
Sua madre Stefania Sandrelli ha più volte sfatato il mito secondo cui Gino non abbia voluto riconoscere Amanda. Il suo cognome, infatti, deriva dal fatto che Gino avrebbe voluto chiamare la figlia Amanda, sebbene Stefania ai tempi della scuola non andasse d’accordo con una ragazza che aveva proprio quel nome. Fecero allora un patto; Stefania disse: “Se la chiamiamo Amanda, il cognome è mio”. Così nacque il nome Amanda Sandrelli.[senza fonte]
Filmografia
Cinema
- Non ci resta che piangere, regia di Roberto Benigni, Massimo Troisi (1984)
- L'attenzione, regia di Giovanni Soldati (1985)
- La casa del buon ritorno, regia di Beppe Cino (1986)
- Sotto il ristorante cinese, regia di Bruno Bozzetto (1987)
- Strana la vita, regia di Giuseppe Bertolucci (1988)
- I giorni del commissario Ambrosio, regia di Sergio Corbucci (1988)
- Amori in corso, regia di Giuseppe Bertolucci (1989)
- Saremo felici, regia di Gianfrancesco Lazotti (1989)
- Una vita scellerata, regia di Giacomo Battiato (1990)
- Sedem jednou ranou, regia di Dusan Trancik (1991)
- Donne sottotetto, regia di Roberto Giannarelli (1992)
- Cinecittà... Cinecittà, regia di Vincenzo Badolisani (1992)
- Stefano Quantestorie, regia di Maurizio Nichetti (1993)
- 80mq (1993), episodio Buon compleanno, Gianmaria
- Dietro la pianura, regia di Gerardo Fontana e Paolo Girelli (1994)
- Bruno aspetta in macchina, regia di Duccio Camerini (1996)
- Nirvana, regia di Gabriele Salvatores (1997)
- Cinque giorni di tempesta, regia di Francesco Calogero (1997)
- Prima la musica, poi le parole, regia di Fulvio Wetzl (2000)
- Ricordati di me, regia di Gabriele Muccino (2003)
- Christine Cristina, regia di Stefania Sandrelli (2009)
- Scossa (2011)
- Universitari - Molto più che amici, regia di Federico Moccia (2013)
Televisione
- Investigatori d'Italia, regia di Paolo Poeti (1987) - Serie TV
- Una lepre con la faccia di bambina (1989) - Film TV
- Quattro piccole donne (1990) - Miniserie TV
- Il sassofono (1991) - Film TV
- Il ricatto 2 (1991) - Miniserie TV
- Bony (1992) - Serie TV
- Milagros (Más allá del horizonte) (1993) - Telenovela
- Morte di una strega (1995) - Miniserie TV
- Olimpo Lupo - Cronista di nera (1995) - Film TV
- Positano (1996) - Miniserie TV
- Ci vediamo in tribunale (1996) - Film TV
- Oscar per due (1998) - Film TV
- Il compagno, regia di Citto Maselli - Film TV (1999)
- Le madri (1999) - Film TV
- Cuccioli (2002) - Miniserie TV
- Perlasca - Un eroe italiano (2002) - Miniserie TV
- Part Time (2004) - Film TV
- Il vizio dell'amore (1 episodio, 2006)
- Mafalda di Savoia (2006) - Miniserie TV
- Il giudice Mastrangelo (9 episodi, 2005-2007)
- Io e mamma (6 episodi, 2007)
Teatro
- Buona notte ai sognatori (1985-1986)
- Né in cielo, né in terra (1992)
- Bruciati (1993)
- Cinque (1994)
- La Chunga (1994)
- Gianni Ginetta e gli altri (1995)
- Xanax (2003)
- Bambinacci (2007)
- Non c'è tempo amore (2009)
- Oscar e la dama in rosa (2012)
- Tres (2013-2014)
- Il bagno (con sua madre Stefania Sandrelli) (2015)[4]
- Il piccolo principe (2016)
- Kubi (2017)
- Lucrezia Forever! (2020)
Discografia
Album
- 1995 - Cappuccino Bilbao - Gianni, Ginetta e gli altri con Lina Wertmüller e Massimo Wertmüller
Singoli
- 1992 - La bella e la bestia con Gino Paoli
- 1990 - Dolga Dolga , musiche composte da Carlo Siliotto per la miniserie Quattro piccole donne
- 1990 - L’altra metà del cielo con Stefania Orsola Garello, Simona Cavallari e Pascale Rocard per Quattro piccole
Premi e riconoscimenti
- 1990 – David di Donatello Nomination per la migliore attrice non protagonista per il film Amori in corso
- 1990 - Ciak d'oro Miglior attrice non protagonista per il film Amori in corso[5]
- 1998 – Nastri d'Argento : Nomination Miglior attrice non protagonista per il film Nirvana
- 2004 – David di Donatello Nomination per il miglior cortometraggio per il cortometraggio Un amore possibile
Note
- ^ Amanda Sandrelli: "Blas? Un dolore immenso, ma ora ho un altro. Mia mamma ha una dote fenomenale", su Brevenews, 23 ottobre 2018. URL consultato l'11 marzo 2019.
- ^ Piedi x Terra (PDF), su provincia.torino.gov.it. URL consultato il 3 aprile 2021.
- ^ Salvo Barbasso, Amanda Sandrelli: «La separazione mi aveva ridotto a pezzi. L'amore e il teatro mi hanno salvato», su iO Donna, 29 maggio 2017. URL consultato l'11 marzo 2019.
- ^ Stefania e Amanda: le due Sandrelli in scena al Verdi, su Repubblica.it, 28 ottobre 2016. URL consultato l'11 marzo 2019.
- ^ Enrico Lancia, Ciak d'oro, su books.google.it. URL consultato il 13/04/20.
Altri progetti
Wikiquote contiene citazioni di o su Amanda Sandrelli
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Amanda Sandrelli
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su amandasandrelli.com.
- (EN) Amanda Sandrelli, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Amanda Sandrelli, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Amanda Sandrelli, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Amanda Sandrelli, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Amanda Sandrelli, su AllMovie, All Media Network.
- (DE, EN) Amanda Sandrelli, su filmportal.de.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 71356940 · ISNI (EN) 0000 0000 5192 8563 · SBN RAVV097389 · LCCN (EN) nr2007001691 · GND (DE) 173235247 · BNF (FR) cb14224193j (data) · J9U (EN, HE) 987009347816205171 |
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