Ana Maria Polo: differenze tra le versioni

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Nel 2003 sopravvisse a un [[tumore alla mammella]], per questo motivo divenne successivamente portavoce della fondazione Susan G. Komen realizzando campagne in [[America Latina]] e Stati Uniti per la presa di coscienza di questa malattia.
Nel 2003 sopravvisse a un [[tumore alla mammella]], per questo motivo divenne successivamente portavoce della fondazione Susan G. Komen realizzando campagne in [[America Latina]] e Stati Uniti per la presa di coscienza di questa malattia.


Ana María Polo cominciò a apparire in televisione il 2 di aprile di [[2001]], nel suo show quotidiano ''Sala de Parejas'' trasmesso da Telemundo, dove svolgeva il ruolo di [[Arbitrato|arbitro]] in diversi casi di [[Conflitto (sociologia)|conflitti]] tra coppie. A quel tempo la Polo agiva come arbitro, mentre dal 2005, quando al programma venne dato il nome di ''Caso cerrado'' iniziò a svolgere le normali funzioni da giudice, che faceva rispettare le sue sentenze anche mediante i contratti firmati prima del programma dai due partecipanti.<ref name=biografia/>
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== Note ==
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Versione delle 23:28, 28 mag 2023

Ana Maria Polo nel 2008

Ana María Polo (L'Avana, 11 aprile 1959) è un avvocato e conduttrice televisiva statunitense di origine cubana, nota per condurre, dal 2001, il programma televisivo Caso cerrado.

Biografia

La Polo nacque a L'Avana, a Cuba da genitori benestanti.[1] Dopo la Rivoluzione cubana, quando aveva 12 anni la sua famiglia emigrò a Porto Rico, dove lei studiò al Colegio Perpetuo Socorro. Dopo 17 anni la famiglia si trasferì a Miami, dove oltre a frequentare la scuola secondaria, scoprì il suo talento artistico partecipando a varie opere musicali come Godspell e Showboat, e fece parte del coro “Jubilee”, invitato da Papa Paolo VI per cantare nella Basilica di San Pietro durante le celebrazioni del Giubileo del 1975, a Roma.[2]

Si sposò in giovane età, perse un figlio e si separò alcuni anni dopo.[1] Nonostante non lo abbia adottato legalmente afferma di avere cresciuto un figlio come fosse suo, Peter, mentre nel 2001 si sposò nuovamente.[3] Studiò all'Università Internazionale della Florida, dove ricevette il titolo di bachelor in scienze politiche, e più tardi studiò laureandosi in diritto all'Università di Miami. Come avvocato si specializzò in diritto di famiglia ed è autorizzata ad esercitare nello stato della Florida.[4]

Nel 2003 sopravvisse a un tumore alla mammella, per questo motivo divenne successivamente portavoce della fondazione Susan G. Komen realizzando campagne in America Latina e Stati Uniti per la presa di coscienza di questa malattia.

Ana María Polo cominciò a apparire in televisione il 2 aprile 2001, nel suo show quotidiano Sala de Parejas trasmesso da Telemundo, dove svolgeva il ruolo di arbitro in diversi casi di conflitti tra coppie. A quel tempo la Polo agiva come arbitro, mentre dal 2005, quando al programma venne dato il nome di Caso cerrado iniziò a svolgere le normali funzioni da giudice, che faceva rispettare le sue sentenze anche mediante i contratti firmati prima del programma dai due partecipanti.[4]

Note

  1. ^ a b La vida desconocida de Ana María Polo, conductora de “Caso cerrado”, in La Republica.pe. URL consultato il 12 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2017).
  2. ^ 10 cosas que no sabías de la Dra. Polo, su telemundo.com.
  3. ^ Ana María Polo: "Yo tengo mis dramas también", su cosas.com. URL consultato il 12 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2017).
  4. ^ a b Biografia de Ana Maria Polo, su telemundo.com.

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