Asmodean: differenze tra le versioni

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In ''[[Il signore del caos]]'', il Tenebroso dice a [[Demandred]] che il traditore Asmodean è morto "vittima della propria debolezza"<ref>''[[Il signore del caos]]'', [[Robert Jordan]], Fanucci Editore (collana TIF Extra), [[1994]], ISBN 978-88-347-1367-9; pagina 17.</ref>.
In ''[[Il signore del caos]]'', il Tenebroso dice a [[Demandred]] che il traditore Asmodean è morto "vittima della propria debolezza"<ref>''[[Il signore del caos]]'', [[Robert Jordan]], Fanucci Editore (collana TIF Extra), [[1994]], ISBN 978-88-347-1367-9; pagina 17.</ref>.


Dopo diciotto anni dalla pubblicazione de ''[[I fuochi del cielo]]'', nel Libro 13 è stato finalmente svelato che ad uccidere Asmodean è stata [[Graendal]] (come giustamente molti lettori avevano già ipotizzato).
Le modalità dell'uccisione di Asmodean e l'identità del suo assassino sono stati a lungo dibattuti dai lettori della saga. Finalmente, dopo diciotto anni dalla pubblicazione de ''[[I fuochi del cielo]]'' in cui avvenne la morte del personaggio, nel Libro 13 è stato svelato che ad uccidere Asmodean è stata [[Graendal]] (come giustamente molti lettori avevano già ipotizzato).


==Origine del nome del personaggio==
==Origine del nome del personaggio==

Versione delle 11:38, 23 mag 2012

Asmodean (noto originariamente come Joar Addam Nesossin) è un personaggio del ciclo fantasy La Ruota del Tempo di Robert Jordan. È uno dei 13 Reietti; probabilmente prende il nome dal demone biblico Asmodai.

Epoca Leggendaria

Joar Addam Nesossin fu un uomo attraente, con capelli ed occhi scuri, che fu un acclamato compositore prima della Guerra dell'Ombra. Nacque in una piccola città portuale chiamata Shorelle e mostrò nella giovinezza un eccezionale talento sia nel comporre che nel suonare con una vasta gamma di strumenti; fin dall'età di 15 anni compose opere che furono suonate in tutto il mondo in molte grandi città, ma non raggiunse mai la fama che sperava di conseguire in gioventù e non fu mai annoverato tra i grandi compositori della sua epoca. Perciò si legò al Tenebroso, per via della sua promessa di immortalità: essendo immortale, egli credeva di poter sicuramente raggiungere, o addirittura superare, le vette a cui aveva sempre aspirato.

Asmodean non ebbe mai il comando di un esercito in alcuna battaglia della Guerra dell'Ombra, sebbene vi prese parte in un modo o nell'altro, ma si limitò a governare i territori conquistati: il suo modo di governare era noto per non essere terribile quanto quello degli altri Reietti, nonostante egli non facesse alcunché per evitare che i ragazzi di Mesaana opprimessero la gente a briglia sciolta, e nonostante collaborasse con Aginor permettendo che uomini, donne e bambini divenissero cavie di esperimenti e cibo per Trolloc. L'unica atrocità per cui divenne noto fu la sua persecuzione di artisti di ogni tipo, pittori, musicisti, danzatori (anche se si concentrò specialmente sui musicisti ed i compositori che erano stati suoi rivali prima della guerra)[1].

Lanfear dice inoltre a Rand nel Rhuidean che Asmodean "tagliò da Saidar" (cioè "quietò") la sua stessa madre e lasciò che un Myrddraal la portasse via urlante[2].

Terza Epoca

Asmodean non compare fino al quarto volume, L'ascesa dell'Ombra, finché Rand e gli Aiel non lasciano Chaendaer e si dirigono a Rocce Fredde, a casa di Rhuarc. Essi incontrano una carovana di mercanti guidata da Hadnan Kadere, in cui si nascondono Lanfear (come Keille) e Asmodean (come il menestrello Jasin Natael). Asmodean viene visto due volte nel Tel'aran'rhiod, una volta da Nynaeve (che viene messa in guardia da Birgitte) e un'altra da Rand (che lo vede discutere con Lanfear); inoltre appare anche come un'ombra tra i frassini. La sua identità non viene rivelata finché Rand non lo insegue Viaggiando. Il piano di Asmodean era di ottenere una delle due chiavi per i due Choedan Kal, i due ter'angreal che avrebbero garantito l'utilizzo dei due potentissimi sa'angreal. Rand riesce a fermarlo usando saidin e recidendo il collegamento tra Asmodean ed il Tenebroso; Lanfear poi appare e scherma il Potere dell'altro Reietto in modo che egli possa utilizzarlo sono in maniera molto limitata, perché insegni a Rand alcune tessiture dell'Epoca Leggendaria[3].

In I fuochi del cielo, Asmodean finge di essere il bardo del lord Drago per avere l'opportunità di stargli vicino ed insegnargli a manipolare l'Unico Potere. Segue Rand al di là della Dorsale del Mondo fino a Cairhien e poi a Caemlyn, dove Rand si è recato per uccidere Rahvin (che Rand riteneva avesse ucciso, sotto le spoglie di lord Gaebril, la regina di Andor, Morgase Trakand, madre di Elayne). Nell'attacco a sorpresa a Caemlyn da parte dei Trolloc, Asmodean è colpito da un fulmine creato da Rahvin ed è ucciso, ma poi viene riportato in vita quando Rand usa il fuoco malefico per uccidere Rahvin. Poco dopo, Asmodean viene ucciso di nuovo nel palazzo reale da un assassino rimasto lungamente ignoto[4].

In Il signore del caos, il Tenebroso dice a Demandred che il traditore Asmodean è morto "vittima della propria debolezza"[5].

Le modalità dell'uccisione di Asmodean e l'identità del suo assassino sono stati a lungo dibattuti dai lettori della saga. Finalmente, dopo diciotto anni dalla pubblicazione de I fuochi del cielo in cui avvenne la morte del personaggio, nel Libro 13 è stato svelato che ad uccidere Asmodean è stata Graendal (come giustamente molti lettori avevano già ipotizzato).

Origine del nome del personaggio

Il nome Asmodean, come molti dei nomi de La Ruota del Tempo, sembra essere stato influenzato dalla mitologia: quasi certamente infatti, esso deriva dal nome del demone biblico Asmodai. Al contrario di molti altri, Asmodean non è legato direttamente al suo omonimo, non essendo affatto un tentatore. Tuttavia si possono trovare dei collegamenti tra i due: innanzitutto, il mito afferma che Asmodai sposò Lilith così come Asmodean fece un patto con Lanfear (tuttavia è un paragone quantomeno impreciso e forzato); un collegamento migliore deriva invece dal Talmud: in esso si narra che il demone Asmodai fu catturato e costretto ad aiutare e ad insegnare a re Salomone, così come Asmodean è costretto ad aiutare e ad insegnare a Rand al'Thor.

Note

  1. ^ The world of Robert Jordan's Wheel of Time, Robert Jordan e Teresa Patterson, 1997; pagine 59-60.
  2. ^ I fuochi del cielo, Robert Jordan, 1993.
  3. ^ L'ascesa dell'Ombra, Robert Jordan, 1992.
  4. ^ I fuochi del cielo, Robert Jordan, Fanucci Editore (collana TIF Extra), 1993, ISBN 978-88-347-1287-0; pagine 874-875.
  5. ^ Il signore del caos, Robert Jordan, Fanucci Editore (collana TIF Extra), 1994, ISBN 978-88-347-1367-9; pagina 17.

Collegamenti esterni