Bollklubben Häcken: differenze tra le versioni

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Il '''Bollklubben Häcken''', meglio noto come '''BK Häcken''' o semplicemente '''Häcken''', è una [[squadra di calcio|società]] [[Calcio (sport)|calcistica]] [[Svezia|svedese]] con sede presso Hisingen, isola nei dintorni di [[Göteborg]]. Milita in [[Allsvenskan]], la massima divisione del [[Campionato svedese di calcio|campionato svedese]].
Il '''Bollklubben Häcken''', meglio noto come '''BK Häcken''' o semplicemente '''Häcken''', è una [[squadra di calcio|società]] [[Calcio (sport)|calcistica]] [[Svezia|svedese]] con sede presso Hisingen, isola sul territorio del comune di [[Göteborg]]. Milita in [[Allsvenskan]], la massima divisione del [[Campionato svedese di calcio|campionato svedese]].


== Storia ==
== Storia ==
{{dx|[[File:BK Häcken vecchio logo.png|thumb|Logo utilizzato fino al 2012]]}}
Il club è stato fondato il 2 agosto [[1940]]. Le prime promozioni nella massima serie si sono registrate durante gli [[Anni 1990|anni novanta]], più precisamente nel [[1990]] e nel [[1999]]. Ha raggiunto la finale della [[Svenska Cupen]] 1989-1990 (persa contro il {{Calcio Djurgarden|N}}) e un sesto posizionamento nell'[[Allsvenskan 1993]].
Il club è stato fondato il 2 agosto [[1940]] da alcuni giovani ragazzi dell'età di 14-15 anni. Si rivolsero alla Göteborgs Fotbollförbund, il locale distretto della Federcalcio svedese, per registrare la propria squadra con il nome BK Kick, ma la richiesta venne rifiutata poiché era già esistente una squadra con la stessa denominazione. Optarono così per il nome BK Häcken, per via di una siepe che all'epoca costeggiava il prato in cui i ragazzi iniziarono a giocare ("Häcken" in svedese significa infatti "La Siepe").<ref>{{Cita web |lingua=SV |url=https://www.fch.se/sa-fick-hacken-sitt-namn/ |titolo=Så fick Häcken sitt namn |data=14 aprile 2015 |editore=fch.se }}</ref>


Durante gli [[Anni 1940|anni '40]], la squadra riuscì a conquistare sei promozioni consecutive, arrivando a debuttare nel secondo campionato nazionale (al tempo denominato Division 2) in occasione della stagione 1951-1952. Prima di affrontare questa categoria, si discusse se giocare le partite casalinghe all'[[Gamla Ullevi (1916)|Ullevi]] o al [[Rambergsvallen]], ma la scelta ricadde su quest'ultimo impianto.
[[File:BK Häcken vecchio logo.png|thumb|left|upright=0.6|Il vecchio logo, usato fino al 2012]]
Nel [[2004]] ha vinto il campionato di [[Superettan]], il secondo livello del [[Campionato svedese di calcio|campionato svedese]]. Nel [[2007]] si è classificato al 1º posto nella [[UEFA Fair Play ranking]], ottenendo l'accesso ai preliminari della [[Coppa UEFA 2007-2008]], dove è stato eliminato al terzo turno dallo [[Futbol'nyj Klub Spartak Moskva|Spartak Mosca]].
Nel [[2009]] ha raggiunto la semifinale della [[Svenska Cupen 2009|Svenska Cupen]], persa contro l'[[Allmänna Idrottsklubben Fotboll|AIK]].
Al termine dell'[[Allsvenskan 2010]] la squadra ha ottenuto il terzo piazzamento nell'UEFA Fair Play ranking, che gli ha consentito per la seconda volta di partecipare ad una competizione europea, l'[[UEFA Europa League 2011-2012|Europa League 2011-2012]]; l'avventura continentale si è chiusa al terzo turno, dopo la sconfitta contro i portoghesi del [[Clube Desportivo Nacional|CD Nacional]].
Al termine dell'[[Allsvenskan 2012]] l'Häcken si è classificato ad uno storico 2º posto, guadagnandosi l'accesso diretto al secondo turno dell'[[UEFA Europa League 2013-2014|Europa League 2013-2014]].


Nel corso degli [[Anni 1950|anni '50]], il club oscillò tra la seconda e la terza serie nazionale. Negli [[Anni 1960|anni '60]], invece, la squadra militò perlopiù in terza serie, tuttavia nel 1966 si registrò un ultimo posto con conseguente retrocessione in quarta serie. Un'ulteriore discesa avvenne nel 1970 con il passaggio al quinto livello del calcio nazionale, ma la risalita nel quarto livello venne raggiunta dopo un solo anno. Nel 1975, anno del trentacinquesimo anniversario dell'Häcken, si disputò la prima edizione della [[Gothia Cup]], oggi il più grande torneo mondiale di calcio giovanile per numero di partecipanti, manifestazione che avrebbe avuto un grande significato per l'Häcken in quanto co-organizzatore.
Nella stagione 2014, in attesa che il nuovo stadio venisse costruito al posto del vecchio [[Rambergsvallen]], i gialloneri sono emigrati temporaneamente al [[Gamla Ullevi]]. Il 5 luglio 2015 si è giocata la prima partita interna alla [[Bravida Arena]], il nuovo impianto costruito sulle ceneri del Rambergsvallen: in quest'occasione l'Häcken ha battuto l'[[Helsingborgs Idrottsförening|Helsingborg]] per 3-2.


L'anno 1978 vide i gialloneri tornare a militare nella seconda serie nazionale dopo la promozione della stagione precedente. Nel 1981 il club riuscì a chiudere al primo posto in classifica nel proprio raggruppamento sud, ma la promozione in Allsvenskan sfumò a seguito del doppio spareggio contro l'[[Idrottsförening Elfsborg|Elfsborg]] (0-1 all'andata, 1-1 al ritorno). La prima storica promozione nel massimo campionato arrivò comunque l'anno successivo, quando l'Häcken si classificò secondo e riuscì poi a battere l'[[Idrottsföreningen Kamraterna Norrköping|IFK Norrköping]] nel doppio confronto (vittoria casalinga per 2-0, sconfitta esterna per 1-0). Dopo questo risultato, il tecnico [[Agne Simonsson]] annunciò che avrebbe lasciato l'incarico.
Il 5 maggio 2016 l'Häcken ha vinto il primo trofeo nazionale della sua storia, con il successo ai rigori nella finale della [[Svenska Cupen 2015-2016|Coppa di Svezia 2015-2016]]. La partita si è giocata a [[Malmö]] in casa della squadra locale, che era passata a condurre per 2-0, prima della rimonta giallonera nel secondo tempo che ha fissato il punteggio sul 2-2. Nella lotteria dei rigori, dopo essere andato sotto anche nei tiri dal dischetto, i gialloneri hanno ribaltato la situazione e si sono aggiudicati la coppa.<ref>{{Cita web |lingua=SV |url=https://www.aftonbladet.se/sportbladet/fotboll/sverige/allsvenskan/malmoff/article22765305.ab |titolo=Häcken vann cuptiteln efter stort drama |data=5 maggio 2016 |editore=aftonbladet.se }}</ref> Poche settimane dopo, il tecnico [[Peter Gerhardsson]] ha comunicato che a fine stagione avrebbe lasciato il club dopo 8 anni di permanenza.<ref>{{Cita web |lingua=SV |url=https://www.aftonbladet.se/sportbladet/fotboll/sverige/allsvenskan/hacken/article22932530.ab |titolo=Gerhardsson lämnar Häcken efter åtta år |data=2 giugno 2016 |editore=aftonbladet.se }}</ref>


L'esordio assoluto nel campionato di [[Allsvenskan]], avvenuto nel 1983, non fu particolarmente positivo, visto l'ultimo posto in classifica e la conseguente retrocessione in seconda serie, categoria in cui l'Häcken avrebbe militato per il resto del decennio. Nonostante ciò, pur militando nel campionato cadetto, la squadra raggiunse la finale della [[Svenska Cupen|Coppa di Svezia]] 1989-1990, persa 3-0 contro il [[Djurgårdens Idrottsförening Fotboll|Djurgården]].
La seconda [[Svenska Cupen|Coppa di Svezia]] è arrivata il 30 maggio 2019, con il successo casalingo per 3-0 nella finale secca contro l'[[Athletic FC Eskilstuna|AFC Eskilstuna]] che quell'anno era neopromosso in Allsvenskan.<ref>{{cita web |lingua=SV |url=https://www.fotbollskanalen.se/svenska-cupen-1/tv-hacken-cupmaststare----tog-saker-seger-mot-afc-i-finalen/ |titolo=TV: Häcken cupmäststare - tog säker seger mot AFC i finalen |data=30 maggio 2019 |sito=fotbollskanalen.se }}</ref>

La squadra ha partecipato così alle qualificazioni per la fase a gironi della [[UEFA Europa League 2018-2019|Europa League]] anche nel 2018-2019, uscendo al secondo turno preliminare contro i tedeschi dell'[[RasenBallsport Leipzig|RB Lipsia]].
Per ritrovare nuovamente l'Häcken nella massima serie furono necessari dieci anni, visto che la seconda promozione in Allsvenskan nella storia del club giunse al termine della stagione 1992. Al ritorno nel massimo campionato nazionale, i neopromossi gialloneri chiusero l'[[Allsvenskan 1993]] al sesto posto, tuttavia l'anno seguente si classificarono ultimi e retrocedettero. Successivamente, l'[[Allsvenskan 1998]] vide nuovamente l'Häcken ai nastri di partenza, ma il campionato si chiuse con un penultimo posto e la retrocessione immediata.

I gialloneri seppero poi riconquistare la massima serie dopo un solo anno. La parentesi in Allsvenskan questa volta durò due stagioni, poiché al termine dell'annata 2001 arrivò la discesa in [[Superettan]] nonostante la presenza in rosa del giovane talento [[Kim Källström]], ceduto a fine stagione. Tra il 2002 e il 2004 il club partecipò alla seconda serie, prima di una nuova parentesi biennale in Allsvenskan nelle annate 2005 e 2006. Nel 2007, pur militando in Superettan, si è classificato al primo posto nella [[UEFA Fair Play ranking]], ottenendo l'accesso ai preliminari della [[Coppa UEFA 2007-2008]], dove è stato eliminato al terzo turno dallo [[Futbol'nyj Klub Spartak Moskva|Spartak Mosca]].

[[File:Rambergsvallen 2012-08-31 i.jpg|thumb|left|[[Nasiru Mohammed]] festeggiato nel 2012 al vecchio [[Rambergsvallen]]]]
La stagione 2009, oltre che segnare il ritorno in Allsvenskan suggellato da un quinto posto finale, coincise anche con l'inizio del periodo in cui l'Häcken si impose come presenza stabile e duratura nella massima serie nazionale, a differenza di quanto avvenuto in passato quando la squadra invece retrocedeva dopo una o due stagioni. Nell'[[Allsvenskan 2012]] il club lottò addirittura per la conquista del titolo nazionale, trascinato anche dalle 23 reti in 29 partite del ghanese [[Majeed Waris]],<ref>{{Cita web |lingua=SV |url=https://www.svenskfotboll.se/spelarfakta/waris-majeed/e3805763-36b6-46af-bba4-cb2e7dc7ec06/ |titolo=Waris Majeed |data= |editore=svenskfotboll.se }}</ref> ma a fine torneo arrivò un secondo posto dietro all'[[Idrottsförening Elfsborg|Elfsborg]] campione.<ref>{{Cita web |lingua=SV |url=https://www.aftonbladet.se/sportbladet/fotboll/a/MgEA5J/elfsborg-svenska-mastare-2012 |titolo=ELFSBORG SVENSKA MÄSTARE 2012 |data=4 novembre 2012 |editore=aftonbladet.se }}</ref>

Nella stagione 2014, in attesa che il nuovo stadio venisse costruito al posto del vecchio [[Rambergsvallen]], i gialloneri emigrarono temporaneamente al [[Gamla Ullevi]]. Il 5 luglio 2015 si giocò la prima partita ufficiale alla [[Bravida Arena]], il nuovo impianto costruito sulle ceneri del Rambergsvallen: in quest'occasione l'Häcken batté l'[[Helsingborgs Idrottsförening|Helsingborg]] per 3-2.<ref>{{Cita web |lingua=SV |url=https://www.aftonbladet.se/sportbladet/fotboll/a/Onajkb/hacken-invigde-nya-arenan-med-seger |titolo=Häcken invigde nya arenan med seger |data=5 luglio 2015 |editore=aftonbladet.se }}</ref>

Il 5 maggio 2016 l'Häcken vinse il primo trofeo nazionale della propria storia, a seguito del successo ai rigori nella finale della [[Svenska Cupen 2015-2016|Coppa di Svezia 2015-2016]]. La partita si giocò a [[Malmö]] in casa della squadra locale, la quale passò a condurre per 2-0, prima che la rimonta giallonera nel secondo tempo riequilibrasse il punteggio sul 2-2. Nella lotteria dei rigori, dopo essere andato sotto anche nei tiri dal dischetto, l'Häcken ribaltò la situazione e si aggiudicò la coppa.<ref>{{Cita web |lingua=SV |url=https://www.expressen.se/gt/sport/hacken-cupmastare--slog-mff-pa-straffar/ |titolo=Häcken cupmästare slog MFF på straffar |data=5 maggio 2016 |editore=expressen.se }}</ref> Poche settimane dopo, il tecnico [[Peter Gerhardsson]] comunicò che a fine stagione avrebbe lasciato la panchina dopo otto anni di permanenza.<ref>{{Cita web |lingua=SV |url=https://www.aftonbladet.se/sportbladet/fotboll/a/a2q8qO/gerhardsson-lamnar-hacken-efter-atta-ar |titolo=Gerhardsson lämnar Häcken efter åtta år |data=2 giugno 2016 |editore=aftonbladet.se }}</ref>

La seconda [[Svenska Cupen|Coppa di Svezia]] arrivò il 30 maggio 2019, con il successo casalingo per 3-0 nella finale secca contro l'[[Athletic FC Eskilstuna|AFC Eskilstuna]].<ref>{{cita web |lingua=SV |url=https://www.fotbollskanalen.se/svenska-cupen-1/tv-hacken-cupmastare----tog-saker-seger-mot-afc-i-finalen/ |titolo=TV: Häcken cupmäststare - tog säker seger mot AFC i finalen |data=30 maggio 2019 |sito=fotbollskanalen.se }}</ref>

[[File:BK Häcken - Starting XI vs. Qarabağ (UEFA Europa League, 5 October 2023).jpg|thumb|left|L'Häcken nel 2023 prima della gara di [[UEFA Europa League 2023-2024|Europa League]] contro il [[Qarabağ Futbol Klubu|Qarabağ]]]]
Gli scarsi risultati ottenuti dall'Häcken nelle prime otto giornate dell'[[Allsvenskan 2021]] (con la squadra che occupava l'ultimo posto in classifica) portarono all'arrivo di un nuovo tecnico, [[Per-Mathias Høgmo]],<ref>{{cita web |lingua=SV |url=https://www.aftonbladet.se/sportbladet/fotboll/a/vA0kJ4/per-mathias-hogmo-ny-tranare-for-bk-hacken |titolo=Per-Mathias Högmo ny tränare för BK Häcken |data=12 giugno 2021 |sito=aftonbladet.se }}</ref> che si rivelò fondamentale nei mesi successivi. Egli infatti non solo chiuse la stagione 2021 al nono posto, ma addirittura l'anno seguente condusse i gialloneri al primo titolo nazionale in assoluto della loro storia, un traguardo piuttosto impronosticabile ad inizio stagione visto che il successo nell'[[Allsvenskan 2022]] era quotato dai bookmakers a 41,00.<ref>{{cita web |lingua=SV |url=https://news.cision.com/se/unibet/r/lag-for-lag--sa-gar-det-i-allsvenskan-2022,c3536505 |titolo=Lag för lag: Så går det i Allsvenskan 2022 |data=31 marzo 2022 |sito=news.cision.com }}</ref> La certezza matematica del titolo giunse alla penultima giornata, il 30 ottobre, con il trionfo per 4-0 in trasferta sul campo dei concittadini dell'[[Idrottsföreningen Kamraterna Göteborg|IFK Göteborg]],<ref>{{cita web |lingua=SV |url=https://www.gp.se/sport/fotboll/h%C3%A4cken-%C3%A4r-svenska-m%C3%A4stare-2022-efter-kross-i-derbyt-1.84385496 |titolo=Häcken är svenska mästare 2022 – efter kross i derbyt |data=30 ottobre 2022 |sito=gp.se }}</ref> storicamente considerati come la prima squadra della città. Uno dei protagonisti di quest'annata trionfale fu [[Alexander Jeremejeff]], capocannoniere del campionato con 22 reti in 27 partite.<ref>{{cita web |lingua=SV |url=https://www.expressen.se/sport/fotboll/allsvenskan/bk-hacken-dominerade--allsvenskans-stora-pris/ |titolo=BK Häcken dominerade allsvenskans stora pris |data=8 novembre 2022 |sito=expressen.se }}</ref>

La prima avventura in [[UEFA Champions League 2023-2024|UEFA Champions League]] fu deludente, poiché dopo il primo turno superato contro i gallesi del [[The New Saints of Oswestry Town & Llansantffraid Football Club|The New Saints]] arrivò un'inaspettata eliminazione ai calci di rigore contro i faroesi del [[Klaksvíkar Ítróttarfelag|KÍ Klaksvík]] (squadra che, tuttavia, aveva già eliminato gli ungheresi del [[Ferencvárosi Torna Club|Ferencváros]] e che in seguito eliminerà anche i norvegesi del [[Molde Fotballklubb|Molde]]). La squadra seppe comunque avanzare in [[UEFA Europa League 2023-2024|Europa League]] fino alla fase a gironi. L'[[Allsvenskan 2023]] venne invece chiusa al terzo posto.


== Strutture ==
== Strutture ==
=== Stadio ===
=== Stadio ===
[[File:Bravida Arena (2018).jpg|thumb|La [[Bravida Arena]], casa dell'Häcken dall'estate 2015]]
[[File:Bravida Arena (2018).jpg|thumb|La [[Bravida Arena]], casa dell'Häcken dall'estate 2015 in poi]]
Dal 1935 al 2013 la casa del BK Häcken è stata il [[Rambergsvallen]]. L'impianto tuttavia è stato abbandonato al termine della stagione 2013 per lasciare spazio per una struttura più moderna, così dopo oltre un anno di transizione al [[Gamla Ullevi]] nel luglio 2015 la squadra ha potuto insediarsi alla nuovissima [[Bravida Arena]], che sorge sulle ceneri del vecchio stadio e che ha una capacità di circa {{formatnum:6500}} spettatori.
Dal 1944 al 2013, la casa dell'Häcken fu il [[Rambergsvallen]]. Questo datato impianto, aperto nel 1935, venne tuttavia demolito dal comune di Göteborg per lasciare spazio ad un nuovo stadio, costruito sullo stesso sito. L'ultima partita a disputarsi al Rambergsvallen fu così Häcken-[[Halmstads Bollklubb|Halmstad]] (1-3) del 25 ottobre 2013, penultima giornata dell'Allsvenskan di quell'anno.<ref>{{cita web |lingua=SV |url=https://sverigesradio.se/artikel/5683438 |titolo=Häckens sista match Rambergsvallen |data=24 ottobre 2013 |sito=sverigesradio.se }}</ref>


Dopo circa un anno e mezzo di transizione al [[Gamla Ullevi]], nel luglio 2015 la squadra poté insediarsi alla nuovissima [[Bravida Arena]], costruita sulle ceneri del vecchio stadio con una capacità di circa {{formatnum:6300}} spettatori.
== Allenatori ==
{{Vedi categoria|Allenatori del BK Häcken}}


Nell'autunno 2023, quando i gialloneri raggiunsero la fase a gironi della [[UEFA Europa League 2023-2024]], dovettero spostarsi all'[[Ullevi]] poiché la Bravida Arena non soddisfava alcuni requisiti UEFA (legati soprattutto alla capienza) richiesti a partire da quella fase della competizione.<ref>{{cita web |lingua=SV |url=https://www.fotbollskanalen.se/europa-league/klart-hacken-spelar-europagruppspel-pa-nya-ullevi/ |titolo=Klart: Häcken spelar Europagruppspel på Nya Ullevi |data=17 agosto 2023 |sito=fotbollskanalen.se }}</ref>
== Calciatori ==
{{Vedi categoria|Calciatori del BK Häcken}}


== Palmarès ==
==Palmarès==
=== Competizioni nazionali ===
===Competizioni nazionali===
* '''{{Calciopalm|Coppa di Svezia|2}}'''
*'''{{Calciopalm|Campionato svedese|1}}'''
:[[Allsvenskan 2022|2022]]
:[[Svenska Cupen 2015-2016|2015-2016]], [[Svenska Cupen 2018-2019|2018-2019]]


* '''{{Calciopalm|Superettan|1}}'''
*'''{{Calciopalm|Coppa di Svezia|3}}'''
:[[Svenska Cupen 2015-2016|2015-2016]], [[Svenska Cupen 2018-2019|2018-2019]], [[Svenska Cupen 2022-2023|2022-2023]]

*'''{{Calciopalm|Superettan|1}}'''
:[[Superettan 2004|2004]]
:[[Superettan 2004|2004]]


* '''{{Calciopalm|Division 1 Södra|2}}'''
*'''{{Calciopalm|Division 1 Södra|2}}'''
:1990, 1999
:1990, 1999


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*{{Calciopalm|Campionato svedese|}}
*{{Calciopalm|Campionato svedese|}}
:Secondo posto: [[Allsvenskan 2012|2012]]
:Secondo posto: [[Allsvenskan 2012|2012]]
:Terzo posto: [[Allsvenskan 2020|2020]]
:Terzo posto: [[Allsvenskan 2020|2020]], [[Allsvenskan 2023|2023]]


*{{Calciopalm|Coppa di Svezia|}}
*{{Calciopalm|Coppa di Svezia|}}
:Finalista: 1989-1990, [[Svenska Cupen 2020-2021|2020-2021]]
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:Semifinalista: [[Svenska Cupen 2009|2009]], [[Svenska Cupen 2014-2015|2014-2015]], [[Svenska Cupen 2016-2017|2016-2017]]
:Semifinalista: [[Svenska Cupen 2009|2009]], [[Svenska Cupen 2014-2015|2014-2015]], [[Svenska Cupen 2016-2017|2016-2017]]

*{{Calciopalm|Superettan|}}
:Promozione: 2008


*{{Calciopalm|UEFA Fair Play ranking|2}}
*{{Calciopalm|UEFA Fair Play ranking|2}}
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== Organico ==
== Organico ==
=== Rosa 2022 ===
=== Rosa 2024 ===
''Aggiornata al 10 agosto 2022.''
''Aggiornata al febbraio 2024.''
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BK Häcken
Calcio
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Giallo, nero
SimboliVespa
Dati societari
CittàGöteborg
NazioneBandiera della Svezia Svezia
ConfederazioneUEFA
Federazione SvFF
CampionatoAllsvenskan
Fondazione1940
PresidenteBandiera della Svezia Anders Billström
AllenatoreBandiera della Norvegia Pål Arne Johansen
StadioBravida Arena
(6 300 posti)
Sito webwww.bkhacken.se
Palmarès
Titoli nazionali1 Campionato svedese
Trofei nazionali3 Coppe di Svezia
Si invita a seguire il modello di voce

Il Bollklubben Häcken, meglio noto come BK Häcken o semplicemente Häcken, è una società calcistica svedese con sede presso Hisingen, isola sul territorio del comune di Göteborg. Milita in Allsvenskan, la massima divisione del campionato svedese.

Logo utilizzato fino al 2012

Il club è stato fondato il 2 agosto 1940 da alcuni giovani ragazzi dell'età di 14-15 anni. Si rivolsero alla Göteborgs Fotbollförbund, il locale distretto della Federcalcio svedese, per registrare la propria squadra con il nome BK Kick, ma la richiesta venne rifiutata poiché era già esistente una squadra con la stessa denominazione. Optarono così per il nome BK Häcken, per via di una siepe che all'epoca costeggiava il prato in cui i ragazzi iniziarono a giocare ("Häcken" in svedese significa infatti "La Siepe").[1]

Durante gli anni '40, la squadra riuscì a conquistare sei promozioni consecutive, arrivando a debuttare nel secondo campionato nazionale (al tempo denominato Division 2) in occasione della stagione 1951-1952. Prima di affrontare questa categoria, si discusse se giocare le partite casalinghe all'Ullevi o al Rambergsvallen, ma la scelta ricadde su quest'ultimo impianto.

Nel corso degli anni '50, il club oscillò tra la seconda e la terza serie nazionale. Negli anni '60, invece, la squadra militò perlopiù in terza serie, tuttavia nel 1966 si registrò un ultimo posto con conseguente retrocessione in quarta serie. Un'ulteriore discesa avvenne nel 1970 con il passaggio al quinto livello del calcio nazionale, ma la risalita nel quarto livello venne raggiunta dopo un solo anno. Nel 1975, anno del trentacinquesimo anniversario dell'Häcken, si disputò la prima edizione della Gothia Cup, oggi il più grande torneo mondiale di calcio giovanile per numero di partecipanti, manifestazione che avrebbe avuto un grande significato per l'Häcken in quanto co-organizzatore.

L'anno 1978 vide i gialloneri tornare a militare nella seconda serie nazionale dopo la promozione della stagione precedente. Nel 1981 il club riuscì a chiudere al primo posto in classifica nel proprio raggruppamento sud, ma la promozione in Allsvenskan sfumò a seguito del doppio spareggio contro l'Elfsborg (0-1 all'andata, 1-1 al ritorno). La prima storica promozione nel massimo campionato arrivò comunque l'anno successivo, quando l'Häcken si classificò secondo e riuscì poi a battere l'IFK Norrköping nel doppio confronto (vittoria casalinga per 2-0, sconfitta esterna per 1-0). Dopo questo risultato, il tecnico Agne Simonsson annunciò che avrebbe lasciato l'incarico.

L'esordio assoluto nel campionato di Allsvenskan, avvenuto nel 1983, non fu particolarmente positivo, visto l'ultimo posto in classifica e la conseguente retrocessione in seconda serie, categoria in cui l'Häcken avrebbe militato per il resto del decennio. Nonostante ciò, pur militando nel campionato cadetto, la squadra raggiunse la finale della Coppa di Svezia 1989-1990, persa 3-0 contro il Djurgården.

Per ritrovare nuovamente l'Häcken nella massima serie furono necessari dieci anni, visto che la seconda promozione in Allsvenskan nella storia del club giunse al termine della stagione 1992. Al ritorno nel massimo campionato nazionale, i neopromossi gialloneri chiusero l'Allsvenskan 1993 al sesto posto, tuttavia l'anno seguente si classificarono ultimi e retrocedettero. Successivamente, l'Allsvenskan 1998 vide nuovamente l'Häcken ai nastri di partenza, ma il campionato si chiuse con un penultimo posto e la retrocessione immediata.

I gialloneri seppero poi riconquistare la massima serie dopo un solo anno. La parentesi in Allsvenskan questa volta durò due stagioni, poiché al termine dell'annata 2001 arrivò la discesa in Superettan nonostante la presenza in rosa del giovane talento Kim Källström, ceduto a fine stagione. Tra il 2002 e il 2004 il club partecipò alla seconda serie, prima di una nuova parentesi biennale in Allsvenskan nelle annate 2005 e 2006. Nel 2007, pur militando in Superettan, si è classificato al primo posto nella UEFA Fair Play ranking, ottenendo l'accesso ai preliminari della Coppa UEFA 2007-2008, dove è stato eliminato al terzo turno dallo Spartak Mosca.

Nasiru Mohammed festeggiato nel 2012 al vecchio Rambergsvallen

La stagione 2009, oltre che segnare il ritorno in Allsvenskan suggellato da un quinto posto finale, coincise anche con l'inizio del periodo in cui l'Häcken si impose come presenza stabile e duratura nella massima serie nazionale, a differenza di quanto avvenuto in passato quando la squadra invece retrocedeva dopo una o due stagioni. Nell'Allsvenskan 2012 il club lottò addirittura per la conquista del titolo nazionale, trascinato anche dalle 23 reti in 29 partite del ghanese Majeed Waris,[2] ma a fine torneo arrivò un secondo posto dietro all'Elfsborg campione.[3]

Nella stagione 2014, in attesa che il nuovo stadio venisse costruito al posto del vecchio Rambergsvallen, i gialloneri emigrarono temporaneamente al Gamla Ullevi. Il 5 luglio 2015 si giocò la prima partita ufficiale alla Bravida Arena, il nuovo impianto costruito sulle ceneri del Rambergsvallen: in quest'occasione l'Häcken batté l'Helsingborg per 3-2.[4]

Il 5 maggio 2016 l'Häcken vinse il primo trofeo nazionale della propria storia, a seguito del successo ai rigori nella finale della Coppa di Svezia 2015-2016. La partita si giocò a Malmö in casa della squadra locale, la quale passò a condurre per 2-0, prima che la rimonta giallonera nel secondo tempo riequilibrasse il punteggio sul 2-2. Nella lotteria dei rigori, dopo essere andato sotto anche nei tiri dal dischetto, l'Häcken ribaltò la situazione e si aggiudicò la coppa.[5] Poche settimane dopo, il tecnico Peter Gerhardsson comunicò che a fine stagione avrebbe lasciato la panchina dopo otto anni di permanenza.[6]

La seconda Coppa di Svezia arrivò il 30 maggio 2019, con il successo casalingo per 3-0 nella finale secca contro l'AFC Eskilstuna.[7]

L'Häcken nel 2023 prima della gara di Europa League contro il Qarabağ

Gli scarsi risultati ottenuti dall'Häcken nelle prime otto giornate dell'Allsvenskan 2021 (con la squadra che occupava l'ultimo posto in classifica) portarono all'arrivo di un nuovo tecnico, Per-Mathias Høgmo,[8] che si rivelò fondamentale nei mesi successivi. Egli infatti non solo chiuse la stagione 2021 al nono posto, ma addirittura l'anno seguente condusse i gialloneri al primo titolo nazionale in assoluto della loro storia, un traguardo piuttosto impronosticabile ad inizio stagione visto che il successo nell'Allsvenskan 2022 era quotato dai bookmakers a 41,00.[9] La certezza matematica del titolo giunse alla penultima giornata, il 30 ottobre, con il trionfo per 4-0 in trasferta sul campo dei concittadini dell'IFK Göteborg,[10] storicamente considerati come la prima squadra della città. Uno dei protagonisti di quest'annata trionfale fu Alexander Jeremejeff, capocannoniere del campionato con 22 reti in 27 partite.[11]

La prima avventura in UEFA Champions League fu deludente, poiché dopo il primo turno superato contro i gallesi del The New Saints arrivò un'inaspettata eliminazione ai calci di rigore contro i faroesi del KÍ Klaksvík (squadra che, tuttavia, aveva già eliminato gli ungheresi del Ferencváros e che in seguito eliminerà anche i norvegesi del Molde). La squadra seppe comunque avanzare in Europa League fino alla fase a gironi. L'Allsvenskan 2023 venne invece chiusa al terzo posto.

La Bravida Arena, casa dell'Häcken dall'estate 2015 in poi

Dal 1944 al 2013, la casa dell'Häcken fu il Rambergsvallen. Questo datato impianto, aperto nel 1935, venne tuttavia demolito dal comune di Göteborg per lasciare spazio ad un nuovo stadio, costruito sullo stesso sito. L'ultima partita a disputarsi al Rambergsvallen fu così Häcken-Halmstad (1-3) del 25 ottobre 2013, penultima giornata dell'Allsvenskan di quell'anno.[12]

Dopo circa un anno e mezzo di transizione al Gamla Ullevi, nel luglio 2015 la squadra poté insediarsi alla nuovissima Bravida Arena, costruita sulle ceneri del vecchio stadio con una capacità di circa 6 300 spettatori.

Nell'autunno 2023, quando i gialloneri raggiunsero la fase a gironi della UEFA Europa League 2023-2024, dovettero spostarsi all'Ullevi poiché la Bravida Arena non soddisfava alcuni requisiti UEFA (legati soprattutto alla capienza) richiesti a partire da quella fase della competizione.[13]

Competizioni nazionali

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2022
2015-2016, 2018-2019, 2022-2023
2004
1990, 1999

Altri piazzamenti

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Secondo posto: 2012
Terzo posto: 2020, 2023
Finalista: 1989-1990, 2020-2021
Semifinalista: 2009, 2014-2015, 2016-2017
2006-2007, 2010-2011

Aggiornata al 1º febbraio 2024.

N. Ruolo Calciatore
3 Bandiera della Svezia D Johan Hammar
4 Bandiera della Nigeria D Franklin Tebo Uchenna
5 Bandiera della Norvegia D Even Hovland
7 Bandiera della Danimarca D Jacob Barrett Laursen
8 Bandiera della Svezia C Erik Friberg
9 Bandiera della Svezia A Alexander Jeremejeff
10 Bandiera della Svezia C Ali Youssef
12 Bandiera dell'Islanda D Valgeir Lunddal Friðriksson
14 Bandiera della Svezia C Simon Gustafson
15 Bandiera della Svezia D Kadir Hodžić
16 Bandiera della Costa d'Avorio C Bénie Traoré
17 Bandiera dello Zambia A Edward Chilufya
N. Ruolo Calciatore
18 Bandiera della Danimarca C Mikkel Rygaard
19 Bandiera della Serbia A Srđan Hrstić
20 Bandiera della Giamaica A Blair Turgott
21 Bandiera della Norvegia D Tomas Totland
22 Bandiera della Serbia D Nikola Zečević
24 Bandiera della Norvegia C Lars Olden Larsen
25 Bandiera della Danimarca D Kristoffer Lund
26 Bandiera della Svezia P Peter Abrahamsson
27 Bandiera della Costa d'Avorio C Amane Romeo
30 Bandiera della Svezia P Johan Brattberg
32 Bandiera della Svezia P Andreas Linde
41 Bandiera della Svezia A Filip Trpcevski
  1. ^ (SV) Så fick Häcken sitt namn, su fch.se, 14 aprile 2015.
  2. ^ (SV) Waris Majeed, su svenskfotboll.se.
  3. ^ (SV) ELFSBORG SVENSKA MÄSTARE 2012, su aftonbladet.se, 4 novembre 2012.
  4. ^ (SV) Häcken invigde nya arenan med seger, su aftonbladet.se, 5 luglio 2015.
  5. ^ (SV) Häcken cupmästare – slog MFF på straffar, su expressen.se, 5 maggio 2016.
  6. ^ (SV) Gerhardsson lämnar Häcken efter åtta år, su aftonbladet.se, 2 giugno 2016.
  7. ^ (SV) TV: Häcken cupmäststare - tog säker seger mot AFC i finalen, su fotbollskanalen.se, 30 maggio 2019.
  8. ^ (SV) Per-Mathias Högmo ny tränare för BK Häcken, su aftonbladet.se, 12 giugno 2021.
  9. ^ (SV) Lag för lag: Så går det i Allsvenskan 2022, su news.cision.com, 31 marzo 2022.
  10. ^ (SV) Häcken är svenska mästare 2022 – efter kross i derbyt, su gp.se, 30 ottobre 2022.
  11. ^ (SV) BK Häcken dominerade allsvenskans stora pris, su expressen.se, 8 novembre 2022.
  12. ^ (SV) Häckens sista match på Rambergsvallen, su sverigesradio.se, 24 ottobre 2013.
  13. ^ (SV) Klart: Häcken spelar Europagruppspel på Nya Ullevi, su fotbollskanalen.se, 17 agosto 2023.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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