Giochi olimpici invernali: differenze tra le versioni

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Versione delle 18:06, 24 giu 2019

Voce principale: Giochi olimpici.
Giochi olimpici invernali
Altri nomiOlimpiadi invernali
Sport
FederazioneCIO
OrganizzatoreComitato Olimpico Internazionale
MottoCitius, altius, fortius
Titolocampione olimpico
Cadenzaquadriennale
Aperturafebbraio
Chiusurafebbraio
Disciplinesport invernali vari
Storia
Fondazione1924
Numero edizioni23
Ultima edizioneXXIII Giochi olimpici invernali
Prossima edizioneXXIV Giochi olimpici invernali
La fiaccola olimpica usata per l'edizione di Salt Lake City 2002

I Giochi olimpici invernali, o Olimpiadi invernali, sono un evento sportivo che raccoglie gare di sport invernali, ovvero che si svolgono su ghiaccio o neve.

Le Olimpiadi invernali si disputano ogni quattro anni. Fino al 1992 si disputavano nello stesso anno di quelle estive, mentre dal 1994 si disputano negli anni pari non divisibili per quattro.

Storia

Preludio

Nel 1894 viene fondato il CIO. Uno degli sport proposti per il programma è il pattinaggio su ghiaccio. Non ci sono gare in questo sport fino alle Olimpiadi estive del 1908 a Londra, dove si disputano quattro gare di pattinaggio di figura; Ulrich Salchow (10 volte campione del mondo) e Madge Syers (la prima pattinatrice donna di rilievo) vincono i titoli individuali con facilità. Tre anni dopo, il conte italiano Eugenio Brunetta d'Usseaux propone al CIO di organizzare una settimana di sport invernali come parte del programma delle Olimpiadi estive del 1912 a Stoccolma.

Gli organizzatori si oppongono all'idea, poiché volevano promuovere i Giochi nordici, una competizione di sport invernali a cadenza quadriennale tra concorrenti delle nazioni nordiche. Ad ogni modo, la stessa idea viene proposta nuovamente per i Giochi del 1916 a Berlino. Viene programmata una settimana di sport invernali con pattinaggio di velocità, pattinaggio di figura, hockey su ghiaccio e sci nordico, ma le Olimpiadi del 1916 vengono cancellate a causa dello scoppio della prima guerra mondiale.

Al congresso del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) del 1921 si decise che la nazione organizzatrice dell'edizione successiva delle Olimpiadi (la Francia) avrebbe anche ospitato una distinta "Settimana internazionale degli sport invernali", sotto il patrocinio del CIO.

Furono organizzate 16 gare di 6 diverse discipline, a cui parteciparono complessivamente 258 atleti in rappresentanza di 16 nazioni. Contemporaneamente si tenne un congresso della commissione internazionale dello sci, che portò alla nascita, il 2 febbraio, della Federazione Internazionale Sci (FIS).

Dato il successo della "Settimana internazionale degli sport invernali", nel 1925 il CIO decise di istituire i Giochi olimpici invernali, da svolgersi ogni quattro anni come i già esistenti Giochi olimpici estivi. Le gare di Chamonix del 1924 vennero retroattivamente designate come I Giochi olimpici invernali nel maggio 1925, anche su pressione dei Paesi nordici.

Panoramica delle edizioni

Edizione Logo Anno Sede Paese Periodo Nazioni Atleti Competizioni Discipline Note
I. 1924 Chamonix-Mont-Blanc Francia 25/1 - 5/2 16 258 14 5 Si disputa come Settimana internazionale degli sport invernali sotto il patrocinio del CIO, che la riconosce nel 1925 come I Olimpiade Invernale.
II. 1928 Sankt Moritz Svizzera 11/2 - 19/2 25 464 14 6
III. 1932 Lake Placid Stati Uniti d'America 4/2 - 15/2 17 252 14 5
IV. 1936 Garmisch-Partenkirchen Germania 6/2 - 16/2 28 646 17 6
- - 1940 Garmisch-Partenkirchen
Sankt Moritz
Sapporo
Germania
Svizzera
Giappone
- - - - - I Giochi furono assegnati prima al Giappone, che rinunciò nel 1938 a causa della guerra con la Cina, poi alla Svizzera, che si ritirò per il divieto del CIO a far gareggiare i maestri di sci, e infine alla Germania. Vennero poi cancellati a causa della II guerra mondiale.
- - 1944 Cortina d'Ampezzo Italia - - - - - Non disputata a causa della II guerra mondiale
V. 1948 Sankt Moritz Svizzera 30/1 - 8/2 28 669 22 7
VI. 1952 Oslo Norvegia 14/2 - 25/2 30 694 22 6
VII. 1956 Cortina d'Ampezzo Italia 26/1 - 5/2 32 821 24 6
VIII. 1960 Squaw Valley Stati Uniti d'America 18/2 - 28/2 30 665 27 6
IX. 1964 Innsbruck Austria 29/1 - 9/2 36 1.091 34 8
X. 1968 Grenoble Francia 6/2 - 18/2 37 1.158 35 8
XI. 1972 Sapporo Giappone 3/2 - 13/2 35 1.006 35 8
XII. 1976 Innsbruck Austria 4/2 - 15/2 37 1.123 37 8 Denver, scelta dal CIO per ospitare i Giochi, rinunciò nel 1972 dopo l'esito negativo di un referendum popolare. Innsbruck si offrì come sede alternativa, e la sua candidatura venne accettata dal CIO nel 1973.
XIII. 1980 Lake Placid Stati Uniti d'America 13/2 - 24/2 37 1.072 38 8
XIV. 1984 Sarajevo Jugoslavia 8/2 - 19/2 49 1.272 39 8
XV. File:1988 wolympics logo.png 1988 Calgary Canada 13/2 - 28/2 57 1.423 46 8 La durata dei Giochi invernali eguaglia quella della controparte estiva.
XVI. 1992 Albertville Francia 8/2 - 23/2 64 1.801 57 10
XVII. File:1994 wolympics logo.jpg 1994 Lillehammer Norvegia 12/2 - 27/2 67 1.739 61 10 Per la prima volta i giochi invernali non si tengono più lo stesso anno di quelli estivi; d'ora in poi si alternano ogni quattro anni negli anni pari non divisibili per quattro.
XVIII. File:Logo nagano 1998.gif 1998 Nagano Giappone 7/2 - 22/2 72 2.302 68 12
XIX. File:Logo salt lake city 2002.gif 2002 Salt Lake City Stati Uniti d'America 8/2 - 24/2 77 2.399 78 13
XX. 2006 Torino Italia 10/2 - 26/2 80 2.633 84 15
XXI. File:2010 Winter Olympics logo.png 2010 Vancouver Canada 12/2 - 28/2 82 2.622 86 15
XXII. 2014 Soči Russia 7/2 - 23/2 88 2.860 98 15
XXIII 2018 Pyeongchang Corea del Sud 9/2 - 25/2 92 2.920 102 15
XXIV File:Pechino2022.png 2022 Pechino Cina 4/2 - 20/2
XXV 2026 Milano e Cortina d'Ampezzo Italia

Medagliere complessivo

Dati aggiornati fino alla XXIII Olimpiade Invernale

Pos Nazione Oro Argento Bronzo Totale
1 Bandiera della Norvegia Norvegia 132 125 111 368
2 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 105 114 89 304
3 Bandiera della Germania Germania 92 88 60 239
4 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 78 57 59 194
5 Bandiera del Canada Canada 73 63 63 199
6 Bandiera dell'Austria Austria 64 81 87 232
7 Bandiera della Svezia Svezia 57 46 51 158
8 Bandiera della Svizzera Svizzera 55 46 52 153
9 Bandiera della Russia Russia 49 40 35 124
10 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 45 44 41 130
11 Bandiera della Finlandia Finlandia 43 63 61 167
12 Bandiera dell'Italia Italia 40 36 48 124
13 Bandiera della Germania Est Germania Est 39 36 35 110
14 Bandiera della Francia Francia 36 35 53 124
15 Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud 31 25 14 70
16 Bandiera del Giappone Giappone 14 22 22 58
17 bandiera Germania Ovest 14 17 15 46
18 Bandiera della Cina Cina 13 28 21 62
19 Bandiera del Regno Unito Regno Unito 11 4 16 31
20 Bandiera della Squadra Unificata Squadra Unificata 9 6 8 23
21 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 9 11 11 31
22 Bandiera della Bielorussia Bielorussia 8 5 5 18
23 Bandiera della Polonia Polonia 7 7 8 22
24 Bandiera dell'Australia Australia 5 5 1 15
25 Bandiera della Croazia Croazia 4 6 1 11
26 Bandiera dell'Estonia Estonia 4 2 1 7
27 Bandiera della Slovacchia Slovacchia 3 4 1 8
28 Bandiera dell'Ucraina Ucraina 3 1 4 8
29 Bandiera della Cecoslovacchia Cecoslovacchia 2 8 15 25
30 Bandiera della Slovenia Slovenia 2 5 10 17
31 Bandiera del Liechtenstein Liechtenstein 2 2 6 10
32 Bandiera del Kazakistan Kazakistan 1 3 4 8
33 Bandiera della Bulgaria Bulgaria 1 3 3 6
34 Bandiera dell'Ungheria Ungheria 1 2 4 7
35 Bandiera del Belgio Belgio 1 2 3 6
36 Bandiera della Spagna Spagna 1 - 3 4
37 Bandiera dell'Uzbekistan Uzbekistan 1 - - 1
38 Bandiera della Lettonia Lettonia - 4 5 9
39 Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia - 3 1 4
40 Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo - 2 - 2
41 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda - 1 2 3
42 Bandiera della Corea del Nord Corea del Nord - 1 1 2
43 Bandiera della Danimarca Danimarca - 1 - 1
44 Bandiera della Romania Romania - - 1 1
Totale 791 791 781 2054

Atleti più vittoriosi

Dati aggiornati fino alla XXIII Olimpiade Invernale

Nome Sport Anni Oro Argento Bronzo Totale
Marit Bjørgen Sci di fondo 2002-2018 8 4 3 15
Ole Einar Bjørndalen Biathlon 1998–2014 8 4 1 13
Bjørn Dæhlie Sci di fondo 1992–1998 8 4 0 12
Ljubov' Egorova Sci di fondo 1992–1994 6 3 0 9
Viktor An Short track 2006–2014 6 0 2 8
Lidija Skoblikova Pattinaggio di velocità 1960–1964 6 0 0 6
Ireen Wüst Pattinaggio di velocità 2006-2018 5 5 1 11
Claudia Pechstein Pattinaggio di velocità 1992–2006 5 2 2 9
Larisa Lazutina Sci di fondo 1992–1998 5 1 1 7
Clas Thunberg Pattinaggio di velocità 1924–1928 5 1 1 7
Thomas Alsgaard Sci di fondo 1994–2002 5 1 0 6
Bonnie Blair Pattinaggio di velocità 1988–1994 5 0 1 6
Eric Heiden Pattinaggio di velocità 1980 5 0 0 5

Sport Invernali

Nel corso degli anni, il numero di sport e gare disputati ai Giochi olimpici invernali è aumentato. In questa sezione viene fornita una panoramica di tutti gli sport che sono attualmente in programma, o che lo sono stati in passato. I cosiddetti "sport dimostrativi", di cui sono state disputate gare senza assegnare medaglie, sono anch'essi elencati.

Sport attuali del programma olimpico

  • Sci alpino: venne introdotto nel 1936. Il programma attuale prevede 10 gare tra maschili e femminili: discesa libera, super-g, slalom gigante, slalom speciale e combinata, a cui si aggiunge nel 2018 la gara a squadre.
  • Biathlon: venne introdotto nel 1960. Le prime gare femminili si sono svolte nel 1992. Attualmente ci sono 5 eventi sia per gli uomini che per le donne: lo sprint (10 km (uomini)/7,5 km (donne), l'individuale (20 km uomini)/15 km donne), l'inseguimento (12,5 km uomini/10 km donne), la staffetta (4 x 7,5 km uomini/4 x 6 km donne), la partenza in linea (15 km uomini/12,5 km donne). Vi è anche una staffetta mista.
  • Bob: è presente dal 1924. Vi sono due varianti: Bob a quattro, che si disputa dalla prima edizione; Bob a due, che è stato aggiunto nel 1932. Le donne non hanno partecipato fino al 2002, anno di introduzione del Bob a due femminile.
  • Sci di fondo: fa parte del programma olimpico sin dal 1924. Il numero di gare è cresciuto costantemente nel corso degli anni, arrivando a 12 nel 2002. Attualmente gli eventi sono: inseguimento 30 km (uomini)/15 km (donne), sprint, sprint di squadra, 10 km (uomini)/15 km (donne), staffetta 4 x 10 km (uomini)/4 x 5 km (donne), 30 km (uomini)/15 km (donne) con partenza in linea.
  • Curling: era in programma nel 1924, ma venne incluso nel programma ufficiale solo nel 1998. Da allora si tengono due tornei separati per uomini e donne.
  • Pattinaggio di figura: fu il primo sport invernale ad essere incluso nelle Olimpiadi, comparendo nel programma delle Olimpiadi estive nel 1908 e nel 1920. Le gare di pattinaggio artistico (individuale maschile, individuale femminile, a coppie), sono in programma dal 1908. La danza su ghiaccio venne aggiunta nel 1976.
  • Freestyle: sport dimostrativo con tre discipline nel 1988. La gara di gobbe divenne olimpica nel 1992, mentre balletto e salti rimasero eventi dimostrativi. I salti divennero ufficiali nel 1994. Nel 2010 debutta lo ski cross. Tutte e 3 le gare si svolgono per uomini e donne.
  • Hockey su ghiaccio: prima apparizione ai Giochi olimpici estivi del 1920, si è disputato in tutte le edizioni dei Giochi invernali. Il torneo femminile è stato introdotto nel 1998, anno in cui il CIO aprì le porte ai professionisti, specie dell'NHL.
  • Slittino: inserito nel programma nel 1964 con le gare del singolo maschile e femminile e del doppio; quest'ultima specialità è aperta sia a uomini che alle donne, ma ai Giochi hanno finora partecipato solo equipaggi composti da uomini. Dal 2014 anche la gara a squadre (una combinazione delle gare citate) è entrata a far parte del programma olimpico.
  • Combinata nordica: una combinazione di salto con gli sci e sci di fondo, è sport olimpico dal 1924. Fino al 1988, quando venne aggiunta una gara a squadre, esisteva solo la gara individuale. Un terzo evento, lo sprint, ha fatto il suo debutto nel 2002. Vi competono solo gli uomini.
  • Short track: sport dimostrativo nel 1988, incluso nel programma ufficiale quattro anni dopo. Il programma è stato portato da 4 gare nel 1992 a 8 nel 2002. Le gare sono identiche per uomini e donne: 500 m, 1.000 m, 1.500 m e la staffetta (5.000 m uomini/3.000 m donne).
  • Skeleton: incluso in entrambe le edizioni disputate a Sankt Moritz, luogo di nascita di questo sport. Non venne più disputato e venne reintrodotto nel 2002, con la gara individuale, sia maschile che femminile.
  • Salto con gli sci: è sport olimpico dal 1924, con il trampolino piccolo. Una seconda gara, il trampolino grande, venne introdotta nel 1964, e la gara a squadre sul trampolino grande nel 1988. Dal 2014 è disputata anche una gara femminile.
  • Snowboard: introdotto nel 1998, con lo slalom gigante e l'halfpipe (per entrambi i sessi). Lo slalom gigante venne rimpiazzato dallo slalom gigante parallelo nel 2002. Nel 2006 fu aggiunta la gara di cross.
  • Pattinaggio di velocità: in programma dal 1924. Le gare femminili vennero incluse solo nel 1960. Dal 1994 si svolge indoor. Attualmente le gare sono: 500 m, 1.000 m, 1.500 m, 3.000 m (solo donne), 5.000 m, 10.000 m (solo uomini), dal 2006 l'inseguimento a squadre sui 3200 metri, e dal 2018 eventi di gruppo (mass start).

Sport tolti dal programma olimpico

  • Pattuglia militare, un precursore del biathlon, fu sport valevole per le medaglie nel 1924. Fu anche sport dimostrativo nel 1928, 1936 e 1948, nel 1960 il biathlon divenne uno sport ufficiale.

Sport dimostrativi

  • Bandy, uno sport brevemente descritto come "Hockey su ghiaccio con la palla", molto popolare nei paesi nordici, dimostrato nel 1952.
  • Stock sport, tradizionali bocce bavaresi sul ghiaccio, dimostrato nel 1936 e nel 1964.
  • Skijöring, sci dietro ai cavalli, fu sport dimostrativo a Sankt Moritz 1928.
  • Corsa con i cani da slitta, gare mostrate a Lake Placid 1932 e a Oslo nel 1952.
  • Sci di velocità (o chilometro lanciato), dimostrato nel 1992.
  • Pentathlon invernale, una variante del Pentathlon moderno, venne incluso come sport dimostrativo nel 1948.

Voci correlate

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