Gran Premio d'Olanda 1977: differenze tra le versioni

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== Vigilia ==
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===Sviluppi futuri===
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===Aspetti sportivi===
===Aspetti sportivi===
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[[Riccardo Patrese]] torna sulla [[Shadow]] al posto di Merzario che iscrive la solita [[March]] privata del suo team. Su un'altra [[March]] privata fa il suo esordio il pilota olandese [[Michael Bleekemolen]]. Nel gran premio di casa si rivede la Boro che affida il [[volante]] a Brian Henton, che nel corso della stagione era stato impiegato saltuariamente alla guida di una [[March]] privata del team ''British American Racing'', nonché dalla March ufficiale in una occasione.

==Qualifiche==
==Qualifiche==
===Resoconto===
===Resoconto===

Versione delle 11:41, 4 giu 2012

Bandiera dei Paesi Bassi Gran Premio d’Olanda 1977
293º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 13 di 17 del Campionato 1977
il Circuito di Zandvoort
Data 28 agosto 1977
Nome ufficiale XXIV Grote Prijs van Nederland
Luogo Zandovoort
Percorso 4,226 km
Distanza 75 giri, 316,950 km
Clima Soleggiato
Risultati
Pole position Giro più veloce
Bandiera degli Stati Uniti Mario Andretti Bandiera dell'Austria Niki Lauda
Lotus-Ford Cosworth in 1'18"65 Ferrari in 1'19"99
(nel giro 72)
Podio
1. Bandiera dell'Austria Niki Lauda
Ferrari
2. Bandiera della Francia Jacques Laffite
Ligier-Matra
3. Bandiera del Sudafrica Jody Scheckter
Wolf-Ford Cosworth

Il Gran Premio d'Olanda 1977 è stata la tredicesima prova della stagione 1977 del Campionato mondiale di Formula 1. Si è corsa domenica 28 agosto 1977 sul Circuito di Zandvoort. La gara è stata vinta dall'austriaco Niki Lauda, su Ferrari; per il vincitore si trattò del quindicesimo successo nel mondiale. Lauda ha preceduto sul traguardo il francese Jacques Laffite su Ligier-Matra e il sudafricano Jody Scheckter su Wolf-Ford Cosworth.

Vigilia

Sviluppi futuri

Il 22 agosto la Brabham presentò il modello BT46, che avrebbe potuto esordire già negli ultimi gran premi della stagione 1977. La vettura, spinta sempre da un motore Alfa Romeo, era progettata da Gordon Murray. Il progetto riprese alcuni concetti dell'ingegneria aeronautica sia per quanto riguardava i materiali sia per quanto riguardava l'impianto frenante, che era stato studiato in collaborazione coi tecnici della Dunlop.[1]

Aspetti sportivi

Riccardo Patrese torna sulla Shadow al posto di Merzario che iscrive la solita March privata del suo team. Su un'altra March privata fa il suo esordio il pilota olandese Michael Bleekemolen. Nel gran premio di casa si rivede la Boro che affida il volante a Brian Henton, che nel corso della stagione era stato impiegato saltuariamente alla guida di una March privata del team British American Racing, nonché dalla March ufficiale in una occasione.

Qualifiche

Resoconto

In prima fila Mario Andretti (quinta pole dell'anno) e Jacques Laffite che brucia così Hunt e Lauda, ricacciati in seconda fila. In terza fila Gunnar Nilsson e l'altro ferrarista Carlos Reutemann. Solo quindicesimo Jody Scheckter, unico concorrente rimasto a Lauda nella corsa al titolo mondiale.

Gara

Resoconto

Hunt va in testa al primo giro con Laffite che prima passa Andretti ma poi viene risuperato dall'italoamericano. Lauda controlla in terza posizione seguito dal compagno di scuderia Reutemann. Watson parte bene ma è costretto al ritiro per una rottura. Nilsson recupera due posizioni superando Regazzoni, Tambay e Ronnie Peterson portandosi al sesto posto. Nel frattempo James Hunt si ritira: troppo grintoso il duello con Andretti per la testa della gara. Andretti colpisce la McLaren sul fianco sinistro dopo una staccata alla curva Tarzan, distruggendone il radiatore dell’acqua. L’italoamericano riparte quarto dopo un testacoda, mentre Hunt esce di scena. In testa va Laffite seguito da Lauda, Reutemann e Andretti.

Andretti è scatenato: supera Reutemann e va alla caccia di Lauda sfiorando il bis dell'incidente con Hunt. Alla fine, al giro 14, il motore della Lotus esplode lasciando Andretti a piedi.

Niki Lauda attacca ora Laffite e passa in testa, Gunnar Nilsson tenta di fare lo stesso con Reutemann ma lo tocca. Lo svedese è costretto al ritiro mentre l'argentino vede sfumare le possibilità di cogliere un buon risultato dovendo sostituire un alettone con conseguente pesante sosta ai box. Terzo è così il sorprendente Patrick Tambay con l'Ensign, quarto Scheckter autore di una gara giudiziosa, quinto Emerson Fittipaldi. Jean-Pierre Jabouille rompe una sospensione quando è sesto, scala così di una posizione Vittorio Brambilla.

Gli ultimi giri sono pieni di colpi di scena. Lauda controlla Laffite, Tambay all'ultimo giro vede sfumare il podio a causa della mancanza di benzina. Scala così terzo Jody Scheckter (a un giro dai primi due), quarto è Fittipaldi, quinto è Tambay, ultimo a punti Reutemann autore di un buon recupero e favorito dal ritiro di Vittorio Brambilla che esce nel tentativo di passare Scheckter.

La Scuderia Ferrari e Niki Lauda sono vicinissimi al titolo.

Risultati

I risultati del gran premio [2] furono i seguenti:

Pos No Pilota Costruttore Giri Tempo/Ritiro Pos. Griglia Punti
1 11 Bandiera dell'Austria Niki Lauda Ferrari 75 1:41:45.93 4 9
2 26 Bandiera della Francia Jacques Laffite Ligier-Matra 75 +1.89 2 6
3 20 Jody Scheckter Wolf-Ford 74 + 1 Giro 15 4
4 28 Bandiera del Brasile Emerson Fittipaldi Copersucar Fittipaldi-Ford 74 + 1 Giro 17 3
5 23 Bandiera della Francia Patrick Tambay Ensign-Ford 73 Mancanza di benzina 12 2
6 12 Bandiera dell'Argentina Carlos Reutemann Ferrari 73 + 2 Giri 6 1
7 8 Bandiera della Germania Hans Joachim Stuck Brabham-Alfa Romeo 73 + 2 Giri 19  
8 35 Bandiera dell'Austria Hans Binder Penske-Ford 73 + 2 Giri 18  
9 30 Bandiera degli Stati Uniti Brett Lunger McLaren-Ford 73 + 2 Giri 20  
10 10 Ian Scheckter March-Ford 73 + 2 Giri 25  
11 9 Bandiera del Brasile Alex-Dias Ribeiro March-Ford 72 + 3 Giri 24  
12 19 Bandiera dell'Italia Vittorio Brambilla Surtees-Ford 67 Incidente 22  
13 16 Bandiera dell'Italia Riccardo Patrese Shadow-Ford 67 Motore 16  
SQ 38 Bandiera del Regno Unito Brian Henton Boro-Ford 52 Squalificato 23  
Rit 15 Bandiera della Francia Jean-Pierre Jabouille Renault 39 Sospensione 10  
Rit 6 Bandiera della Svezia Gunnar Nilsson Lotus-Ford 34 Incidente 5  
Rit 17 Bandiera dell'Australia Alan Jones Shadow-Ford 32 Motore 13  
Rit 4 Bandiera della Francia Patrick Depailler Tyrrell-Ford 31 Motore 11  
Rit 3 Bandiera della Svezia Ronnie Peterson Tyrrell-Ford 18 Accensione 7  
Rit 22 Bandiera della Svizzera Clay Regazzoni Ensign-Ford 17 Acceleratore 9  
Rit 5 Bandiera degli Stati Uniti Mario Andretti Lotus-Ford 14 Motore 1  
Rit 24 Bandiera del Regno Unito Rupert Keegan Hesketh-Ford 8 Incidente 26  
Rit 1 Bandiera del Regno Unito James Hunt McLaren-Ford 5 Incidente 3  
Rit 34 Bandiera della Francia Jean-Pierre Jarier Penske-Ford 4 Accensione 21  
Rit 7 Bandiera del Regno Unito John Watson Brabham-Alfa Romeo 2 Perdita d'olio 8  
Rit 2 Bandiera della Germania Jochen Mass McLaren-Ford 0 Incidente 14  
NQ 27 Bandiera del Belgio Patrick Nève March-Ford        
NQ 37 Bandiera dell'Italia Arturo Merzario March-Ford        
NQ 18 Bandiera dell'Australia Vern Schuppan Surtees-Ford        
NQ 39 Bandiera del Regno Unito Ian Ashley Hesketh-Ford        
NQ 33 Bandiera dei Paesi Bassi Boy Hayje March-Ford        
NQ 25 Bandiera del Messico Hector Rebaque Hesketh-Ford        
NQ 29 Bandiera del Belgio Teddy Pilette BRM        
NQ 32 Bandiera dei Paesi Bassi Michael Bleekemolen March-Ford        

Classifiche

Costruttori

Pos. Team Punti
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 80
2 Bandiera del Regno Unito Lotus 47
3 Bandiera del Canada Wolf 42
4 Bandiera del Regno Unito McLaren 35
5 Bandiera del Regno Unito Brabham 27
6 Bandiera della Francia Ligier 16
7 Bandiera del Regno Unito Tyrrell 16
8 Bandiera degli Stati Uniti Shadow 13
9 Bandiera del Brasile Copersucar-Fittipaldi 11
10 Bandiera del Regno Unito Surtees 5
11 Bandiera del Regno Unito Ensign 4
12 Bandiera degli Stati Uniti Penske 1

Note

  1. ^ La nuova Brabham per la Formula 1, in La Stampa, 23-8-1977, p. 13.
  2. ^ Risultati del gran premio
Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 1977

Edizione precedente:
[[Gran Premio d'Olanda Gran Premio d'Olanda 1976|Gran Premio d'Olanda 1976]]
[[Gran Premio d'Olanda]] Edizione successiva:
[[Gran Premio d'Olanda Gran Premio d'Olanda 1978|Gran Premio d'Olanda 1978]]

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