Ordine di battaglia della seconda battaglia di El Alamein: differenze tra le versioni
m Bot: Aggiungo: da:Slagorden ved Andet slag om el-Alamein |
+mappa |
||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{{torna a|Seconda battaglia di El Alamein}} |
{{torna a|Seconda battaglia di El Alamein}} |
||
[[File:2 Battle of El Alamein 001.png|right|thumb|Il posizionamento dei reparti britannici e dell'Asse il 23 ottobre, inizio della battaglia.]] |
|||
'''Ordine di battaglia della seconda battaglia di El Alamein''' ([[23 ottobre]] - [[5 novembre]] [[1942]]). Sono indicati esclusivamente i reparti a livello di reggimento o brigata e superiore. |
'''Ordine di battaglia della seconda battaglia di El Alamein''' ([[23 ottobre]] - [[5 novembre]] [[1942]]). Sono indicati esclusivamente i reparti a livello di reggimento o brigata e superiore. |
||
Versione delle 16:23, 8 ott 2010
Ordine di battaglia della seconda battaglia di El Alamein (23 ottobre - 5 novembre 1942). Sono indicati esclusivamente i reparti a livello di reggimento o brigata e superiore.
Ottava Armata britannica
Sotto il comando del tenente generale Bernard Law Montgomery (13 M3 Grant)
- 1ª Brigata carri d'armata (12 Mk II Matilda Scorpion)[1]
- 1ª Brigata corazzata
- 21ª Brigata fanteria indiana[2]
- 2ª Brigata antiaerea
- 12ª Brigata antiaerea
X Corpo
Sotto il comando del tenente generale Herbert Lumsden (2 M3 Grant)
1ª Divisione corazzata
Sotto il comando del maggior generale Raymond Briggs (8 Mk VI Crusader)
- 2ª Brigata corazzata (92 M4 Sherman, 68 Mk VI Crusader, 1 M3 Grant)
- 7ª Brigata motorizzata (6 Mk IV Churchill)
- Hammerforce
- Artiglieria divisionale
8ª Divisione corazzata
Sotto il comando del maggior generale Charles Henry Gairdner
- 24ª Brigata corazzata (alla 10ª Divisione corazzata)
- Artiglieria divisionale (alla 1ª Divisione corazzata come Hammerforce)
10ª Divisione corazzata
Sotto il comando del maggior generale Alexander Gatehouse (7 Mk VI Crusader)
- 8ª Brigata corazzata (57 M3 Grant, 45 Mk VI Crusader, 31 M4 Sherman)
- 9ª Brigata corazzata (alla 2ª Divisione fanteria neozelandese)
- 24ª Brigata corazzata (93 M4 Sherman, 45 Mk VI Crusader, 2 M3 Grant)
- 133ª Brigata fanteria su autocarri
- Artiglieria divisionale
XIII Corpo
Sotto il comando del tenente generale Brian Horrocks
Sotto il comando del maggior generale John Harding (7 Mk VI Crusader)
- 4ª Brigata corazzata leggera (67 M3 Stuart, 14 M3 Grant)
- 22ª Brigata corazzata (58 M3 Grant, 50 Mk VI Crusader, 19 M3 Stuart)
- 131ª Brigata fanteria su autocarri
- Artiglieria divisionale
44ª Divisione fanteria "Home Counties"
Sotto il comando del maggior generale Ivor T.P.Hughes
- 131ª Brigata fanteria (alla 7ª Divisione corazzata)
- 132ª Brigata fanteria
- 133ª Brigata fanteria (alla 10ª Divisione corazzata)
- 1ª Brigata Francia Libera
- Artiglieria divisionale
50ª Divisione fanteria "Northumbrian"
Sotto il comando del maggior generale John Nichols
- 69ª Brigata fanteria
- 151ª Brigata fanteria
- 1ª Brigata fanteria greca
- 2ª Brigata Francia Libera
- Artiglieria divisionale
XXX Corpo
Sotto il comando del tenente generale Oliver Leese
- 23ª Brigata corazzata (186Mk III Valentine)[3]
1ª Divisione fanteria sudafricana
Sotto il comando del maggior generale Dan Pienaar
- 1ª Brigata fanteria sudafricana
- 2ª Brigata fanteria sudafricana
- 3ª Brigata fanteria sudafricana
- Artiglieria divisionale
2ª Divisione fanteria neozelandese
Sotto il comando del tenente generale Bernard Freyberg (29 M3 Stuart)
- 9ª Brigata corazzata (39 Mk VI Crusader, 35 M4 Sherman, 29 M3 Grant)
- 5ª Brigata fanteria neozelandese
- 6ª Brigata fanteria neozelandese
- Artiglieria divisionale
4ª Divisione fanteria indiana
Sotto il comando del maggior generale Francis Tuker
- 5ª Brigata fanteria indiana
- 7ª Brigata fanteria indiana
- 161ª Brigata fanteria indiana
- Artiglieria divisionale
9ª Divisione fanteria australiana
Sotto il comando del tenente generale Leslie Morshead (15 Mk VI Crusader, 4 M3 Stuart)
- 20ª Brigata fanteria australiana
- 24ª Brigata fanteria australiana
- 26ª Brigata fanteria australiana
- Artiglieria divisionale
51ª Divisione fanteria "Highland"
Sotto il comando del maggior generale Douglas Wimberley
- 152ª Brigata fanteria
- 153ª Brigata fanteria
- 154ª Brigata fanteria
- Artiglieria divisionale
Armata corazzata "Africa"
Sotto il comando del generale di cavalleria Georg Stumme[4]
19ª Divisione antiaerea
Sotto il comando del generale dell'artiglieria contraerei Heinrich Burchard
- 102º Reggimento artiglieria contraerei
- 135º Reggimento artiglieria contraerei
Afrika Korps
Sotto il comando del generale delle truppe corazzate Wilhelm Ritter von Thoma
- Brigata paracadutisti "Ramcke"
- 288ª Unita speciale (alla 90ª Divisione leggera d'Africa)
Sotto il comando del tenente generale Gustav von Vaerst
- 8º Reggimento corazzato (14 Panzer II, 87 Panzer III, 18 Panzer IV, 2 PzBef)
- 115º Reggimento granatieri corazzati
- 33º Reggimento artiglieria motorizzata
Sotto il comando del maggior generale Heinz von Randow
- 5º Reggimento corazzato (19 Panzer II, 96 Panzer III, 22 Panzer IV, 6 PzBef)
- 104º Reggimento granatieri corazzati
- 155º Reggimento artiglieria motorizzata
Sotto il comando del tenente generale Theodor Graf von Sponek
- 115º Reggimento granatieri corazzati
- 200º Reggimento granatieri corazzati
- 361º Reggimento granatieri corazzati
- 288ª Unita speciale
- 190º Reggimento artiglieria motorizzata
Sotto il comando del maggior generale Carl-Hans Lungershausen
- 125º Reggimento granatieri corazzati
- 382º Reggimento granatieri corazzati
- 433º Reggimento granatieri corazzati
- 220º Reggimento artiglieria motorizzata
Sotto il comando del generale Ismaele di Nisio[5]
- 136º Reggimento fanteria "Giovani Fascisti"
- 136º Reggimento artiglieria semovente
X Corpo d'armata italiano
Sotto il comando del generale Enrico Frattini
- 9º Reggimento bersaglieri
- 16º Reggimento artiglieria d'armata
Sotto il comando del generale Nazzareno Scattaglia
- 27º Reggimento fanteria "Pavia"
- 28º Reggimento fanteria "Pavia"
- 26º Reggimento artiglieria "Rubicone"
Sotto il comando del generale Brunetto Brunetti
- 19º Reggimento fanteria "Brescia"
- 20º reggimento fanteria "Brescia"
- 1º Reggimento artiglieria celere
Sotto il comando del generale Enrico Frattini
- 186º Reggimento paracadutisti "Folgore"
- 187º Reggimento paracadutisti "Folgore"
- 185º Reggimento artiglieria paracadutisti "Folgore"
XX Corpo d'armata motocorazzato italiano
Sotto il comando del generale Giuseppe de Stefanis
Sotto il comando del generale Francesco Arena
- 132º Reggimento carri (92 M13/40 e M14/41)
- 8º Reggimento bersaglieri motorizzato
- 132º Reggimento artiglieria corazzata (24 Semovente 75/18)
Sotto il comando del generale Bitossi (20 L6/40)
- 133º Reggimento carri (85 M13/40 e M14/41)
- 12º Reggimento bersaglieri motorizzato
- 3º Reggimento artiglieria celere (24 Semovente 75/18)
Sotto il comando del generale Francesco La Ferla (34 M13/40 e M14/41)
- 65º Reggimento fanteria motorizzata "Valtellina"
- 66º Reggimento fanteria motorizzata "Valtellina"
- 21º Reggimento artiglieria motorizzata "Po"
XXI Corpo d'armata italiano
Sotto il comando del generale Alessandro Gloria
- 7º Reggimento bersaglieri
- 8º Reggimento artiglieria d'armata
Sotto il comando del generale Alessandro Gloria
- 39º Reggimento fanteria "Bologna"
- 40º Reggimento fanteria "Bologna"
- 205º Reggimento artiglieria
Sotto il comando del generale Giorgio Masina
- 61º Reggimento Fanteria "Sicilia"
- 62º Reggimento Fanteria "Sicilia"
- 46º Reggimento artiglieria motorizzata "Trento"
Note
- ^ Designata il 4 ottobre come 1ª Brigata corazzata
- ^ Con compiti di guardia e sicurezza
- ^ Reggimenti divisi tra la 1ª, 9ª e 51ª Divisione
- ^ In sostituzione del feldmaresciallo Erwin Rommel
- ^ La divisione non prese parta alla battaglia; la sua dislocazione era nei pressi dell'oasi di Siwa
Bibliografia
- (EN) Ken Ford, El Alamein 1942, Osprey Publishing, 2005, ISBN 1-84176-867-7.
- (EN) Jack Greene, Mare Nostrum: The War in the Mediterranean, Jack Greene, 1990, ISBN non esistente.
- (EN) George Bradford, Rommel's Afrika Korps, Stackpole Books, 2008, ISBN 978-0811704199.
- (EN) Thomas Jentz, Panzertruppen. Vol 2, Schiffer Publishing, 1996, ISBN 0-7643-0080-6.