Marcellin Desboutin: differenze tra le versioni
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Nel [[1880]] la nostalgia del sole lo spinge a vivere a [[Nizza]] dove resta sino al 1888. Dopo la scoperta di cinque composizioni di [[Jean-Honoré Fragonard|Fragonard]] Marcellin Desboutin réalise cinque meravigliose incisioni: la ''Sorpresa'', ''l'Incontro'', la ''Confidenza'', l’''Amante coronata'' e l’''Abbandata''. |
Nel [[1880]] la nostalgia del sole lo spinge a vivere a [[Nizza]] dove resta sino al 1888. Dopo la scoperta di cinque composizioni di [[Jean-Honoré Fragonard|Fragonard]] Marcellin Desboutin réalise cinque meravigliose incisioni: la ''Sorpresa'', ''l'Incontro'', la ''Confidenza'', l’''Amante coronata'' e l’''Abbandata''. |
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Tornato a [[Parigi]] participa alla fondazione della seconda ''Société nationale des beaux-arts'' e festeggia la sua nomina all'ordine della [[Légion d'honneur]], l'[[8 giugno]] [[1895]] con 200 invitati presieduto da Puvis de Chavannes, in un ristorante di Montmartre dice: «Messieurs, beviamo a Manet per la pittura, a Chabrier per la musica, a Villiers e a Duranty per la letteratura!». Ritorna a Nizza nel [[1896]] lavorando sino alla morte avvenuta nel [[1902]]. |
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Écrivain, Desboutin, outre Maurice de Saxe, est l'auteur d'une traduction de Don Juan de Byron et d'un drame réalisé à la fin des années 1880, Madame Roland. |
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Come scrittore oltre a Maurice de Saxe è l'autore di una traduzione del ''Don Giovanni'' di [[Byron]] e di un dramma realizzato alla fine degli anni [[1880]], ''Madame Roland''. Posò per Manet, Renoir e Degas, oltre ad apparire nel celebre quadro [[L'assenzio]] di Degas del [[1876]]. |
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Desboutin a lui-même posé pour Manet, Renoir et Degas, notamment pour le célèbre tableau L'Absinthe de 1876. |
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Ses deux fils, André Mycho et Tchiquine sont également peintres. |
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Versione delle 10:35, 11 mag 2009
Marcellin Desboutin (Cérilly (Allier), 26 agosto 1823 – Nizza, 18 febbraio 1902) è stato un pittore e scrittore francese. Nel 1845 entra nell'atelier dello scultore Louis-Jules Etex all'École des beaux-arts de Paris, successivamente frequenta per due anni il corso di pittura di Thomas Couture. Viaggia in Gran Bretagna, Belgio, Paesi Bassi e Italia. Nel 1857 acquista una grande propriétà presso Firenze la Villa dell'Ombrellino, conducendo una vita fastosa assieme a Edgar Degas.
Nel 1873 all'età di cinquanta anni, rovinato da speculazioni finanziarie rientra a Parigi dove ritrova Degas e frequenta Édouard Manet al café Guerbois e al café de la Nouvelle Athènes. Assieme a Manet, incontra spesso anche Zola. Per guadagnarsi da vivere, studia l'incisione e comincia a esporre ai salons. Partecipa alla seconda esposizione impressionista con sei tavole. Esegue numerosi ritratti degli amici, Edgar Degas, Auguste Renoir, Berthe Morisot, Pierre Puvis de Chavannes, Eugène Labiche, Nina de Villard, Erik Satie, Joséphin Péladan, Edmond et Jules de Goncourt.
Nel 1880 la nostalgia del sole lo spinge a vivere a Nizza dove resta sino al 1888. Dopo la scoperta di cinque composizioni di Fragonard Marcellin Desboutin réalise cinque meravigliose incisioni: la Sorpresa, l'Incontro, la Confidenza, l’Amante coronata e l’Abbandata.
Tornato a Parigi participa alla fondazione della seconda Société nationale des beaux-arts e festeggia la sua nomina all'ordine della Légion d'honneur, l'8 giugno 1895 con 200 invitati presieduto da Puvis de Chavannes, in un ristorante di Montmartre dice: «Messieurs, beviamo a Manet per la pittura, a Chabrier per la musica, a Villiers e a Duranty per la letteratura!». Ritorna a Nizza nel 1896 lavorando sino alla morte avvenuta nel 1902.
Come scrittore oltre a Maurice de Saxe è l'autore di una traduzione del Don Giovanni di Byron e di un dramma realizzato alla fine degli anni 1880, Madame Roland. Posò per Manet, Renoir e Degas, oltre ad apparire nel celebre quadro L'assenzio di Degas del 1876.
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