Mario Righetti: differenze tra le versioni

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==Biografia==
==Biografia==


Fu ordinato sacerdote a Genova il 17 giugno 1905 e fu quindi inviato come cappellano a [[Belvedere_(quartiere_di_Genova)#Santuario_di_Nostra_Signora_di_Belvedere|Nostra Signora di Belvedere]] a Sampierdarena.
Fu ordinato sacerdote a Genova il 17 giugno [[1905]] e fu quindi inviato come cappellano a [[Chiesa della Natività di Maria Santissima (Genova, Sampierdarena)|Nostra Signora di Belvedere]] a [[Sampierdarena]].
Dal 1908 al 1923 svolse attività in Curia nell'Ufficio amministrativo e nell'Ufficio catechistico; dal 1921 ebbe l'incarico di direttore della Rivista Diocesana.
Dal [[1908]] al [[1923]] svolse attività in Curia nell'Ufficio amministrativo e nell'Ufficio catechistico; dal 1921 ebbe l'incarico di direttore della Rivista Diocesana.


Nel 1923 fu nominato Arciprete della Parrocchia di S.Pietro di [[Quinto al Mare]], nel Levante genovese.
Nel [[1923]] fu nominato [[arciprete]] della [[Chiesa di San Pietro Apostolo (Genova, Quinto al Mare)|parrocchia di San Pietro]] di [[Quinto al Mare]], nel levante genovese.


Dal 1937 al 1941 si trasferì a Quinto la famiglia di [[Gianna Beretta Molla|Gianna Beretta]]. La giovane in quel periodo partecipò attivamente alla vita parrocchiale nell'associazione di [[Azione cattolica]] di cui era assistente spirituale l'Arciprete don Righetti. Egli diede quindi un contributo importante della sua formazione<ref>{{cita web|url=http://www.giannaberettamolla.org/giaprofilo.htm|titolo=Gianna Beretta Molla – profilo biografico|accesso=21 luglio 2012}}</ref>.
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Appena finita la guerra fu nominato [[abate mitrato]] e [[parroco]] della [[chiesa di Nostra Signora del Rimedio]] a Genova. Promosse, con la collaborazione del vicario coadiutore don Luigi Parodi, la ripresa della vita parrocchiale nel dopoguerra.
Avviò il restauro della Chiesa. Promosse l'esecuzione del canto gregoriano, curò particolarmente la predicazione, diede impulso al catechismo per i ragazzi, fece attrezzare il teatro parrocchiale anche per le proiezioni cinematografiche.
Avviò il restauro della chiesa. Promosse l'esecuzione del [[canto gregoriano]], curò particolarmente la predicazione, diede impulso al [[catechismo]] per i ragazzi, fece attrezzare il teatro parrocchiale anche per le proiezioni cinematografiche.


Laureato ''[[in utroque iure]]'', Righetti fu per tutta la vita studioso di storia della [[Liturgia (religione)|liturgia]] cristiana cattolica. Fu professore di liturgia nel [[seminario arcivescovile di Genova]] e dottore partecipante nel Collegio teologico San Tomaso d'Aquino. Accademico pontificio, consultore della [[Congregazione dei riti]], fu chiamato come perito di liturgia e d'arte al [[Concilio Vaticano II]]. Fu sempre vivamente interessato al canto gregoriano e tradusse in italiano parte dell'opera sul canto gregoriano dello studioso tedesco [[Peter Wagner (musicologo)|Peter Wagner]] (1865-1931). Frutto principale della sua lunga attività di insegnamento e ricerca fu il grande ''Manuale di storia liturgica'', ristampato nel [[2005]].

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==Note==
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;Sull'abate Righetti
;Sull'abate Righetti
:*B. Baroffio, ''Mons. Mario Righetti (1882-1975). Un'esimia figura del clero e della cultura italiana'', in "Rivista Liturgica" LXII (1975), pp. 597-606.
:*B. Baroffio, ''Mons. Mario Righetti (1882-1975). Un'esimia figura del clero e della cultura italiana'', in "Rivista Liturgica" LXII (1975), pp. 597-606.
:* B. Baroffio, ''Mons. Mario Righetti e il capitolo III della Sacrosantum Concilium'', in C. Ghidelli (ed.), ''Teologia, liturgia, storia. Miscellanea in onore di Carlo Manziana Vescovo di Crema'', Brescia, La Scuola - Morcelliana 1977, pp. 315-350
:* B. Baroffio, ''Mons. Mario Righetti e il capitolo III della Sacrosanctum Concilium'', in C. Ghidelli (ed.), ''Teologia, liturgia, storia. Miscellanea in onore di Carlo Manziana Vescovo di Crema'', Brescia, La Scuola - Morcelliana 1977, pp. 315-350
:* Necrologio, in ''Rivista diocesana genovese'' (Genova, 1975), p.231
:* ''Necrologio'', in ''Rivista diocesana genovese'' (Genova, 1975), p.231
:*''Ha lasciato un segno nella nostra parrocchia'' in ''La Voce della Collegiata Parrocchia di N.S. del Rimedio'' n.4 (Genova, ottobre 1975), p.1
:*''Ha lasciato un segno nella nostra parrocchia'', in ''La Voce della Collegiata Parrocchia di N.S. del Rimedio'' n.4 (Genova, ottobre 1975), p.1


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Mons. Mario Righetti

Mario Righetti (Camogli, 24 agosto 1882Genova, 8 luglio 1975) è stato un abate e liturgista italiano.

Fu ordinato sacerdote a Genova il 17 giugno 1905 e fu quindi inviato come cappellano a Nostra Signora di Belvedere a Sampierdarena. Dal 1908 al 1923 svolse attività in Curia nell'Ufficio amministrativo e nell'Ufficio catechistico; dal 1921 ebbe l'incarico di direttore della Rivista Diocesana.

Nel 1923 fu nominato arciprete della parrocchia di San Pietro di Quinto al Mare, nel levante genovese.

Dal 1937 al 1941 si trasferì a Quinto la famiglia di Gianna Beretta. La giovane in quel periodo partecipò attivamente alla vita parrocchiale nell'associazione di Azione Cattolica, di cui era assistente spirituale l'arciprete don Righetti. Egli diede quindi un contributo importante alla sua formazione[1].

Negli ultimi giorni della seconda guerra mondiale, nell'aprile del 1945, secondo la testimonianza del card. Giuseppe Siri, allora da poco vescovo ausiliare di Genova, don Mario Righetti contribuì ad evitare che la batteria di Monte Moro, situata a qualche centinaio di metri a monte della sede parrocchiale di San Pietro, aprisse il fuoco sulla città. Grazie alla sua conoscenza della lingua tedesca riuscì a "persuadere i tedeschi di Monte Moro a non procedere ad atti tanto crudeli quanto inutili"[2].

Appena finita la guerra fu nominato abate mitrato e parroco della chiesa di Nostra Signora del Rimedio a Genova. Promosse, con la collaborazione del vicario coadiutore don Luigi Parodi, la ripresa della vita parrocchiale nel dopoguerra. Avviò il restauro della chiesa. Promosse l'esecuzione del canto gregoriano, curò particolarmente la predicazione, diede impulso al catechismo per i ragazzi, fece attrezzare il teatro parrocchiale anche per le proiezioni cinematografiche.

Laureato in utroque iure, Righetti fu per tutta la vita studioso di storia della liturgia cristiana cattolica. Fu professore di liturgia nel seminario arcivescovile di Genova e dottore partecipante nel Collegio teologico San Tomaso d'Aquino. Accademico pontificio, consultore della Congregazione dei riti, fu chiamato come perito di liturgia e d'arte al Concilio Vaticano II. Fu sempre vivamente interessato al canto gregoriano e tradusse in italiano parte dell'opera sul canto gregoriano dello studioso tedesco Peter Wagner (1865-1931). Frutto principale della sua lunga attività di insegnamento e ricerca fu il grande Manuale di storia liturgica, ristampato nel 2005.

  1. ^ Gianna Beretta Molla – profilo biografico, su giannaberettamolla.org. URL consultato il 21 luglio 2012.
  2. ^ Giuseppe Siri, Memorie sulle vicende genovesi 1944 – 1945, in Rivista diocesana genovese, 1975, pp. 174-190. URL consultato il 29 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2015). (testimonianza riportata nella parte finale dell'articolo)
  • Manuale di storia liturgica, Milano, Ancora 2005 (ristampa dell'edizione originale, 1959-1969)
Traduzioni
  • Peter Wagner, Origine e sviluppo del canto liturgico sino alla fine del Medio evo. Versione italiana del sac. M.R. riveduta dall'autore, Siena, Tip. Pontificia S. Bernardino 1910
Sull'abate Righetti
  • B. Baroffio, Mons. Mario Righetti (1882-1975). Un'esimia figura del clero e della cultura italiana, in "Rivista Liturgica" LXII (1975), pp. 597-606.
  • B. Baroffio, Mons. Mario Righetti e il capitolo III della Sacrosanctum Concilium, in C. Ghidelli (ed.), Teologia, liturgia, storia. Miscellanea in onore di Carlo Manziana Vescovo di Crema, Brescia, La Scuola - Morcelliana 1977, pp. 315-350
  • Necrologio, in Rivista diocesana genovese (Genova, 1975), p.231
  • Ha lasciato un segno nella nostra parrocchia, in La Voce della Collegiata Parrocchia di N.S. del Rimedio n.4 (Genova, ottobre 1975), p.1

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN43942912 · ISNI (EN0000 0001 1631 0044 · SBN SBLV059884 · LCCN (ENno2001006393