Marie-Geneviève-Charlotte Thiroux d'Arconville: differenze tra le versioni

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Versione delle 08:27, 22 mar 2023

Marie Geneviève Charlotte Thiroux d'Arconville

Marie Geneviève Charlotte Thiroux d'Arconville (nata Darlus, conosciuta anche come la presidente Thiroux d'Arconville e Geneviève Thiroux d'Arconville; 17 ottobre 172023 dicembre 1805) è stata una scrittrice, traduttrice e chimica francese nota per il suo studio sulla putrefazione discusso nel suo Saggio sulla storia della putrefazione nel 1766.

Biografia

Marie-Geneviève-Charlotte Darlus nacque da Françoise Gaudicher e Guillaume Darlus il 17 ottobre 1720. Suo padre era un agricoltore fiscale, ovvero riscuoteva le tasse per lo stato e di solito ne teneva alcune per sé. La madre di Thiroux d'Arconville morì quando lei aveva quattro anni e la sua educazione fu lasciata nelle mani di più persone. Da bambina le piaceva la scultura e l'arte, ma all'età di 8 anni si appassionò alla scrittura.

A quattordici anni sposò Louis Lazare Thiroux d'Arconville, un esattore che in seguito divenne presidente del Parlamento di Parigi. I due si sposarono il 28 febbraio 1735 ed insieme ebbero tre figli. In quanto donna sposata, Thiroux d'Arconville si dedicava ed amava al teatro e all'opera, similmente a molte donne ricche. Secondo quanto riferito, assistette a Mérope di Voltaire quindici volte di seguito. Dopo questa esperienza si ritirò dalla società e trascorse il suo tempo studiando e concentrandosi sulla religione.

Studiò da autodidatta l'inglese e l'italiano, e frequentò dei corsi di scienze al Jardin des Plantes, il Giardino dei Re di Parigi, nonché centro di istruzione medica fondato nel 1626 dal re Luigi XIII. Ospitò spesso anche noti scienziati nella sua casa. Il giardino offriva corsi di fisica, anatomia, botanica e chimica a uomini e donne. Si pensa che Thiroux d'Arconville abbia preso lezioni sia di anatomia che di chimica. Similmente a molte donne aristocratiche dell'epoca, anche Thiroux d'Arconville collezionava piante e pietre rare. Sebbene le piacessero queste attività, voleva saperne di più, quindi allestì un laboratorio a casa sua e lo rifornì di attrezzature chimiche, ordinando anche dei libri dalla Biblioteca nazionale di Francia. Inizialmente Thiroux d'Arconville lavorò come botanica inviando esemplari al Jardin des Plantes. Alla fine si dedicò alla chimica e iniziò a lavorare sotto la guida di Pierre Macquer, professore di chimica e farmacologia al Garden.

Le donne facevano parte da tempo della comunità letteraria in Francia; i critici pensavano che questo fosse indicativo della società francese avanzata. Gli studiosi vedevano l'idea della "donna scrittrice" come un segno di modernità e le donne nella società erano consapevoli dell'ampio corpus di opere scritte da studiose. In questo senso, Thiroux d'Arconville non era un'anomalia. Tuttavia, a causa della sua deturpazione, scelse di ritirarsi dallo spazio sociale dei salotti francesi e stabilirsi invece nel laboratorio di ricerca.