Seminario arcivescovile di Milano: differenze tra le versioni

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== Collegamenti esterni ==
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*{{cita web|http://www.seminario.milano.it|Sito ufficiale}}
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*''[[La scuola cattolica (periodico)|La Scuola Cattolica]]'', la rivista teologica del Seminario di Milano
*[http://venegono.indexlibrary.it/Ricerca_Libera.asp?catalogo=V ''Catalogo della biblioteca del Seminario''], venegono.indexlibrary.it/
*[http://venegono.indexlibrary.it/Ricerca_Libera.asp?catalogo=V ''Catalogo della biblioteca del Seminario''], venegono.indexlibrary.it/
*{{cita web|http://www.chiesadimilano.it/chisiamo/struttura-persone/uffici-servizi/formazione-permanente|Formazione permanente del clero della Diocesi di Milano}}
*{{cita web|http://www.chiesadimilano.it/chisiamo/struttura-persone/uffici-servizi/formazione-permanente|Formazione permanente del clero della Diocesi di Milano}}

Versione delle 12:06, 19 dic 2016

Portale d'ingresso del seminario di corso Venezia a Milano

Il seminario arcivescovile di Milano è il seminario dell'arcidiocesi di Milano.

Le sedi di proprietà del Seminario sono tre, situate a Venegono Inferiore (in provincia di Varese), Seveso (in provincia di Monza e Brianza) e Milano, in corso Venezia; tuttavia solo la prima è attualmente adibita alla formazione dei seminaristi.[1] La sede di Milano è chiusa in attesa di futuri restauri, quella di Seveso è diventata dal settembre 2013 sede del Centro Pastorale Ambrosiano e dell'ISMI (Istituto sacerdotale Maria Immacolata), ente che cura la formazione permanente dei preti nei primi anni di ordinazione.

Storia

Seminario maggiore di Milano.

Il primo seminario risale ai tempi di san Carlo Borromeo: l'inaugurazione avvenne nel 1564. Sotto l'episcopato di Federico Borromeo assunse forma definitiva la collocazione della sede in corso Venezia, con la denominazione di Seminario di Porta Orientale. Oltre alla sede milanese san Carlo fece costruire diverse sedi dislocate per l'ampia diocesi.

Dal 1638 al 1784 furono sette: tre nella città di Milano (il Seminario di Porta Orientale, il Seminario della Canonica, il Collegio Elvetico), quattro seminari minori a Monza, Arona, Celana (frazione di Caprino Bergamasco) e Pollegio.

Prima la riforma scolastica e poi la presenza delle truppe napoleoniche trasformarono radicalmente l'assetto e la configurazione precedenti: per motivi diversi smisero di essere seminari diocesani Celana, il Collegio Elvetico, il Seminario della Canonica e più tardi Arona; venne invece aperta una struttura a Castello sopra Lecco. Nel 1839 avvenne il trasferimento di quest'ultima sede presso il convento domenicano di San Pietro martire a Seveso. Con questo passaggio la configurazione dell'itinerario seminaristico risultò così semplificato: il ginnasio a Seveso, il liceo a Monza, la teologia a Milano.

Nella seconda parte del XIX secolo si aprì a Monza un seminario per studenti poveri affidato al padre barnabita Luigi Villoresi: la formazione meno rigida e l'apertura alla cultura del tempo (secondo le ispirazioni provenienti da Antonio Rosmini) diedero vita ad un clero visibilmente diverso da quello formatosi con un'impostazione più tradizionale: ciò comportò inevitabili tensioni.

Nel 1873 venne pubblicato il primo numero de La Scuola Cattolica, che tra le riviste cattoliche ancora pubblicate è la seconda per fondazione (dopo La Civiltà Cattolica). Attualmente la rivista è diretta da don Franco Manzi.

Nel 1900 venne aperto un seminario nei pressi del Duomo, che prese il nome di Seminarietto, rivolto alla formazione di chi era destinato al servizio liturgico in cattedrale.

A seguito della visita apostolica dell'abate Alfredo Ildefonso Schuster, poi arcivescovo di Milano, si costruì la sede di Venegono Inferiore con l'intento di trasferirvi il centro del seminario. La costruzione, iniziata nel 1928, cominciò a funzionare nel 1930 e venne inaugurata solennemente il 12 maggio 1935, data in cui il cardinal Schuster consacrò la Basilica alla Divina Sapienza che si trova al centro del seminario. Nei decenni successivi, oltre a Venegono in cui vennero collocati il liceo classico e gli ultimi tre anni di teologia (quattro dal 1989/90), vi furono diverse sedi: Seveso (medie-ginnasio), Masnago (elementari-medie), Arcore (medie), Merate (medie), Seminarietto del Duomo (ginnasio-liceo), Saronno (biennio teologico e comunità propedeutica), Milano (SVA: scuola vocazioni adulte).

Nel 1966 il cardinale Giovanni Colombo decise di trasferire la facoltà teologica (eretta da papa Leone XIII nel 1892) da Venegono Inferiore a Milano, costituendo così la Facoltà teologica dell'Italia settentrionale.

La crisi vocazionale degli anni seguenti impose una risistemazione delle comunità e comportò la chiusura di molte strutture. Nel 1985 venne chiusa la sede di Seveso: il ginnasio fu trasferito a Venegono e dopo qualche anno si iniziò la ristrutturazione. A lavori terminati, nel 1998 venne trasferita la comunità del biennio teologico allora residente a Saronno. Con il progressivo estinguersi del seminario minore (chiuso nel 2002 dopo diversi tentativi di rinnovamento e rivitalizzazione), la comunità propedeutica venne unita al biennio teologico a Seveso.

Nel maggio 2012 il cardinale Angelo Scola comunicò la decisione di riunire l'intera comunità del seminario a Venegono Inferiore. A seguito della ristrutturazione completa del lotto dell'ex-liceo, il biennio teologico e la comunità propedeutica vi si trasferirono definitivamente dal settembre 2013.

Nel settembre 2016, rispondendo a un desiderio profondo dell'arcivescovo Scola, venne aperta la prima Comunità seminaristica adolescenti (Csa) a Parabiago nel decanato Villoresi.[2]

Il ripristino del diaconato permanente voluto dal cardinale Carlo Maria Martini nel 1986 ha trovato la sua collocazione formativa nelle sedi del Seminario. Si sono succeduti come rettori mons. Emilio Ferrario (1987-96), don Pierantonio Tremolada (1997-2007), don Luca Bressan (2007-12). Dal 2012 il rettore è don Giuseppe Como e il responsabile degli studi è don Mario Antonelli.[3]

Oltre alla rivista scientifica La Scuola Cattolica, il seminario si fa conoscere attraverso due pubblicazioni mensili a cura dell'Associazione Amici del Seminario: La Fiaccola e per i ragazzi Fiaccolina.

Comunità educante attuale

  • Rettore: mons. Michele Di Tolve (dal 2014)
  • Pro Rettore del Biennio teologico e della Comunità propedeutica: don Enrico Castagna (dal 2015)
  • Vice Rettore del Quadriennio teologico: don Davide Milanesi (dal 2008)
  • Vice Rettore del Biennio teologico e della Comunità propedeutica: don Pier Paolo Zannini (dal 2016)
  • Direttori spirituali del Quadriennio teologico: don Angelo Cazzaniga (dal 1986), don Maurizio Zago (dal 2010), don Marco Crippa (dal 2016)
  • Direttore spirituale del Biennio teologico e della Comunità propedeutica: don Cristiano Passoni (dal 2007)
  • Referente diocesano della Comunità seminaristica adolescenti (Csa): don Pier Paolo Zannini (dal 2016)
    • Referente della Csa del decanato Villoresi: don Mauro Viganò (dal 2016)
  • Direttore della Sezione parallela della Facoltà teologica dell'Italia settentrionale: don Franco Manzi (dal 2012)
  • Vice direttore di Sezione: don Massimiliano Scandroglio (dal 2016)
  • Collaboratore del Rettore per la Pastorale Vocazionale: don Pier Paolo Zannini (dal 2015)
  • Accompagnatore per la Pastorale speciale: don Isacco Pagani (dal 2016)
  • Bibliotecario: don Virginio Pontiggia (dal 2007)
  • Economo generale: don Roberto Rossi (dal 2012)
  • Docenti:
    • Diritto Canonico: don Carlo Azzimonti, dott.ssa Elena Bolchi, don Mario Bonsignori, mons. Luigi Mistò
    • Etica: don Stefano Cucchetti, don Aristide Fumagalli
    • Filosofia: don Ermenegildo Conti, don Luca Corbetta, don Davide Galimberti
    • Lingua: prof.ssa Chiara Anzani (Greco e Greco biblico), prof. Davide Ferrè (Latino), don Franco Manzi (Ebraico)
    • Liturgia: don Norberto Valli, don Claudio Burgio (Musicologia liturgica)
    • Patrologia: dott.ssa Cristina Simonelli
    • Sacra Scrittura: don Franco Manzi, don Isacco Pagani, don Massimiliano Scandroglio
    • Scienze Umane: don Stefano Guarinelli (Psicologia), prof. Davide Lampugnani (Sociologia), don Fabio Togni (Didattica e comunicazioni)
    • Storia della Chiesa: mons. Luigi Panighetti, don Stefano Perego, prof. Marco Rochini, mons. Saverio Xeres
    • Teologia Pastorale: mons. Luca Bressan, don Ugo Lorenzi
    • Teologia Sistematica: don Mario Antonelli (Fondamentale ed Ecclesiologia-Mariologia), don Paolo Brambilla (Trinitaria), don Pierpaolo Caspani (Sacramentaria), don Luca Castiglioni (Fondamentale), don Alberto Cozzi (Cristologia), don Pietro Lorenzo Maggioni (Dialogo interreligioso ed Ecumenismo), don Francesco Scanziani (Antropologia teologica-Escatologia)
    • Teologia Spirituale: don Giuseppe Como

Seminaristi, docenti ed educatori illustri

Papi

Cardinali

Vescovi

Docenti

Note

Bibliografia

  • Il Seminario di Venegono 1935-1985. Pagine d'un cammino, a cura di Cesare Pasini - Mario Spezzibottiani, NED, Milano 1985.
  • Mario Panizza, «Seminario Maggiore», in Dizionario della Chiesa ambrosiana, NED, Milano 1992, vol. V, 3310-3323.
  • La formazione del presbitero diocesano. Linee educative del Seminario di Milano, Centro Ambrosiano, Milano 1995.
  • Dionigi Tettamanzi, San Carlo e il seminario. La formazione dei futuri presbiteri in un mondo che cambia, Centro Ambrosiano, Milano 2006.
  • Umberto Dell'Orto, «La recezione del Vaticano II nel Seminario di Milano: tre momenti emblematici», La Scuola Cattolica 138 (2010) 123-132.
  • Umberto Dell'Orto, «Il Vaticano II e la proposta educativa del Seminario di Milano (1969-1984)», La Scuola Cattolica 139 (2011) 85-110.

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