Tarō Daniel

Tarō Daniel
Tarō Daniel nel 2017
Nazionalità	Giappone
Altezza	191 cm
Peso	76 kg
Tennis
Carriera
Singolare1 Vittorie/sconfitte 54-90 (37.5%) Titoli vinti 1 Miglior ranking 64º (27 agosto 2018) Ranking attuale 120º (17 gennaio 2022) Risultati nei tornei del Grande Slam  Australian Open 2T (2019)  Roland Garros 2T (2016, 2017)  Wimbledon 1T (2016, 2017, 2018)  US Open 2T (2017) Altri tornei  Giochi olimpici 3T (2016) Doppio1 Vittorie/sconfitte 2-21 (8.7%) Titoli vinti 0 Miglior ranking 351º (27 maggio 2019) Ranking attuale 672º (17 gennaio 2022) Risultati nei tornei del Grande Slam  Australian Open 1T (2019)  Roland Garros  Wimbledon 1T (2018)  US Open Altri tornei  Giochi olimpici 1T (2020)
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 20 dicembre 2021

Tarō Daniel (ダニエル 太郎^?, Danieru Tarō; New York, 27 gennaio 1993) è un tennista giapponese di origini statunitensi.

Biografia

Debutta nel circuito ITF nel 2010 e raggiunge la prima finale nel maggio 2011 al torneo Spain F14. Nel giugno del 2012 alza il suo primo trofeo da professionista sconfiggendo nella finale dello Spain F15 Alexander Lobkov per 7-5, 7-5. Nell'agosto successivo disputa e perde il suo primo incontro nel tabellone principale di un torneo Challenger a Segovia. Nel gennaio 2013 gioca per la prima volta le qualificazioni di un torneo ATP a Doha, vince i primi due incontri e viene eliminato in quello decisivo da Daniel Evans. In novembre raggiunge la prima finale Challenger a Yeongwol e perde in due set contro Bradley Klahn.

Nel febbraio del 2014 supera per la prima volta le qualificazioni di un torneo ATP a Viña del Mar. Al suo esordio nel tabellone principale supera Thomaz Bellucci e al secondo turno ha la meglio sul nº61 ATP Federico Delbonis, viene eliminato al terzo da Nicolás Almagro. In aprile esordisce con il Giappone in Coppa Davis nella sfida persa 5-0 contro la Repubblica Ceca e perde entrambi i singolari in cui viene schierato. Quell'anno disputa le qualificazioni in tutti e quattro i tornei del Grande Slam e le supera per la prima volta in agosto agli US Open, viene eliminato al primo turno del main draw da Milos Raonic. In settembre perde la finale del Challenger di Siviglia contro Pablo Carreño Busta.

Nell'aprile 2015 vince il suo primo titolo Challenger a Vercelli battendo in finale in tre set Filippo Volandri. Il mese dopo supera le qualificazioni al Roland Garros e perde al primo turno contro Fernando Verdasco. In giugno vince il Challenger di Fürth sconfiggendo in finale Albert Montañés per 6-3, 6-0. Nella sfida dei play off di Davis contro la Colombia perde il primo singolare ma si riscatta nell'ultima giornata battendo in tre set nell'incontro decisivo Alejandro Falla, regalando al Giappone la vittoria per 3-2 e la permanenza nel Gruppo Mondiale. La vittoria in novembre su Gō Soeda nella finale del Challenger di Yokohama lo porta per la prima volta nella top 100 del ranking ATP, al 93º posto.

Nel marzo 2016 raccoglie solo cinque giochi contro Andy Murray nel primo singolare della sfida di Davis, persa 3-1 contro la Gran Bretagna. In aprile vince il suo primo incontro in un torneo Masters 1000 a Monte Carlo sconfiggendo Adrian Mannarino. Supera per la prima volta il primo turno in una prova dello Slam in maggio al Roland Garros, approfittando del ritiro di Martin Kližan al quinto set. In agosto rappresenta il Giappone alle Olimpiadi di Rio, dove si spinge fino al terzo turno sconfiggendo in due set Jack Sock e Kyle Edmund, viene eliminato dal futuro finalista Juan Martín del Potro con il punteggio di 7-6, 1-6, 2-6. La settimana successiva vince il suo quarto titolo Challenger a Cordenons.

Nel marzo del 2017 vince il Challenger argentino di Tigre battendo in finale in tre set il padrone di casa Leonardo Mayer. In maggio raggiunge i quarti al torneo ATP dell'Estoril e a fine mese vince il suo primo incontro in uno Slam al Roland Garros (l'anno prima aveva passato il turno per il ritiro dell'avversario), superando Jerzy Janowicz in tre set. In agosto supera il primo turno anche agli US Open e al secondo perde in quattro set dopo avere vinto il primo contro il nº1 del mondo Rafael Nadal. Nel corso della stagione raggiunge altre quattro finali nei Challenger di Maui, Lisbona, Ningbo e Canberra.

Nel marzo del 2018 ottiene a Indian Wells la vittoria più importante della carriera sconfiggendo al secondo turno il pluricampione Slam Novak Djokovic con il punteggio di 7-6, 4-6, 6-1. Nel maggio successivo vince il suo primo titolo ATP, superando Malek Jaziri per 7-6, 6-4 nella finale dell'Istanbul Open. In precedenza non era mai andato oltre i quarti nei tornei ATP. In estate ottiene altri buoni risultati, raggiungendo i quarti di finale nei tornei su terra di Gstaad e Kitzbuhel, ai quali si aggiunge la semifinale conquistata in agosto sul cemento di Winston Salem, dove elimina tre top 100 prima di essere sconfitto dal futuro campione del torneo Daniil Medvedev. Questa serie di piazzamenti gli valgono il best ranking di n°64 il 27 agosto 2018.

Il primo risultato di rilievo del 2019 sono i quarti di finale raggiunti in aprile al torneo ATP di Marrakech, si ripete il mese dopo arrivando nei quarti a Ginevra dopo avere sconfitto al secondo turno il nº37 ATP Cristian Garín. In ottobre raggiunge i quarti anche all'ATP 500 di Tokyo sconfiggendo il nº14 ATP Borna Ćorić e il 56 Jordan Thompson prima di essere eliminato da John Millman. Nei tornei Challenger del 2019 raggiunge sette volte i quarti di finale senza mai superarli. Nel febbraio 2020 torna al successo in un Challenger dopo tre anni a Burnie battendo in finale Yannick Hanfmann. La stagione è caratterizzata dalla lunga pausa del tennis mondiale dovuta alla pandemia di COVID-19 e Taro non ottiene grandi risultati nel circuito ATP, superando il primo turno solo a Pune in gennaio. Il 1º novembre conquista il secondo Challenger stagionale ad Amburgo grazie alla vittoria in finale su Sebastian Ofner.

Nel 2021 supera le qualifiche all'Australian Open ed esce al primo turno. Due settimane dopo supera il primo turno al torneo ATP di Singapore. In aprile torna a disputare una semifinale ATP a Belgrado, dove viene ripescato come lucky looser. Sconfigge tra gli altri il nº 43 ATP John Millman prima di essere eliminato dal nº 10 del mondo e futuro vincitore del torneo Matteo Berrettini, al quale strappa un set. Nel periodo successivo i migliori risultati sono due semifinali Challenger e il secondo turno raggiunto in ottobre a Indian Wells. Alle Olimpiadi di Tokyo viene eliminato al primo turno sia in singolare che in doppio.

Statistiche

Singolare

Vittorie (1)

Legenda

Grande Slam (0)

ATP World Tour Finals (0)

ATP Masters 1000 (0)

ATP World Tour 500 (0)

ATP World Tour 250 (1)

Numero	Data	Torneo	Superficie	Avversario in finale	Punteggio
1.	6 maggio 2018	TEB BNP Paribas Istanbul Open, Istanbul	Terra rossa	Malek Jaziri	7-64, 6-4

Tornei minori

Singolare

Vittorie (11)

Legenda tornei minori

Challenger (7)

Futures (4)

Nº	Data	Torneo	Superficie	Avversario in finale	Punteggio
1.	26 aprile 2015	Città di Vercelli, Vercelli	Terra rossa	Filippo Volandri	6-3, 1-6, 6-4
2.	7 giugno 2015	Franken Challenge, Fürth	Terra rossa	Albert Montañés	6-3, 6-0
3.	22 novembre 2015	Keio Challenger, Yokohama	Cemento	Gō Soeda	4–6, 6–3, 6–3
4.	21 agosto 2016	Acqua Dolomia Tennis Cup 2016, Cordenons	Terra rossa	Daniel Gimeno-Traver	6-3, 6-4
5.	19 marzo 2017	Copa Ciudad de Tigre, Tigre	Cemento	Leonardo Mayer	5–7, 6–3, 6-4
6.	2 febbraio 2020	Burnie International, Burnie	Cemento	Yannick Hanfmann	6-2, 6-2
7.	1º novembre 2020	Hamburg Challenger, Amburgo	Cemento (i)	Sebastian Ofner	6-1, 6-2

Risultati in progressione

Sigla Risultato V Vincitore F Finalista SF Semifinalista O Oro olimpico A Argento olimpico SF Bronzo olimpico QF Quarti di Finale 4T Quarto turno 3T Terzo turno 2T Secondo turno 1T Primo turno RR Round Robin LQ Turno di qualificazione A Assente ND Non disputato

Legenda superfici Cemento Terra battuta Erba Superficie variabile

Torneo	2014	2015	2016	2017	2018	2019	2020	2021	Titoli	V–S
Tornei Grande Slam
Australian Open, Melbourne	Q3	Q1	1T	Q2	1T	2T	Q1	1T	0 / 4	1-4
Roland Garros, Parigi	Q2	1T	2T	2T	Q2	1T	Q2	1T	0 / 5	2-5
Wimbledon, Londra	Q1	Q1	1T	1T	1T	A	ND	A	0 / 3	0–3
US Open, New York	1T	Q3	A	2T	1T	Q1	1T	1T	0 / 5	1–5
Vittorie-Sconfitte	0–1	0–1	1-3	2-3	0–3	1-2	0–1	0–3	0 / 17	4-17
Statistiche carriera
Titoli–Finali	0–0	0–0	0–0	0–0	1-1	0–0	0–0	0–0	0-0
Ranking a fine anno	177	96	127	121	77	110	117		2 146 588 $

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Collegamenti esterni

• (EN) Tarō Daniel, su atpworldtour.com, ATP Tour Inc.
• (EN) Tarō Daniel, su itftennis.com, ITF.
• (EN) Tarō Daniel, su daviscup.com, ITF.
• (EN) Tarō Daniel, su tennistemple.com.
• (EN) Tarō Daniel, su Olympedia.
• (EN) Tarō Daniel, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).