Viaggio con Anita: differenze tra le versioni
m aggiornamento codice template film |
corretta casa di distribuzione |
||
(8 versioni intermedie di 6 utenti non mostrate) | |||
Riga 4: | Riga 4: | ||
|immagine= |
|immagine= |
||
|didascalia= |
|didascalia= |
||
|titolo originale= Viaggio con Anita |
|||
|lingua originale= [[Lingua italiana|Italiano]] |
|lingua originale= [[Lingua italiana|Italiano]] |
||
|paese= [[Italia]] |
|paese= [[Italia]] |
||
|anno uscita= |
|anno uscita= 1979 |
||
|titolo alfabetico= Viaggio con Anita |
|titolo alfabetico= Viaggio con Anita |
||
|durata= 115 min |
|durata= 115 min |
||
Riga 31: | Riga 30: | ||
* [[Valentina Stella]]: |
* [[Valentina Stella]]: |
||
* [[Carlos De Carvalho]]: |
* [[Carlos De Carvalho]]: |
||
* [[Lorraine De Selle]]: |
* [[Lorraine De Selle]]: |
||
|doppiatori italiani = |
|||
* [[Livia Giampalmo]]: Anita Watson |
|||
|fotografo= [[Tonino Delli Colli]] |
|fotografo= [[Tonino Delli Colli]] |
||
|montatore= [[Ruggero Mastroianni]] |
|montatore= [[Ruggero Mastroianni]] |
||
Riga 41: | Riga 42: | ||
|sfondo= |
|sfondo= |
||
|casa produzione= Pea |
|casa produzione= Pea |
||
|casa distribuzione italiana= |
|casa distribuzione italiana= [[United Artists|United Artists Europa]] |
||
}} |
}} |
||
'''''Viaggio con Anita''''' è un [[film]] del [[1979]] diretto da [[Mario Monicelli]]. |
'''''Viaggio con Anita''''' è un [[film]] del [[1979]] diretto da [[Mario Monicelli]]. |
||
==Trama== |
==Trama== |
||
⚫ | Guido Massaccesi, dirigente bancario romano, informato da sua sorella Oriana che il padre Armando è gravemente malato, lascia la moglie Elisa con il figlio e parte in macchina, una Alfa Romeo Giulietta, per raggiungere Rosignano Solvay, loro paese natale. Deciso a compiere il viaggio in dolce compagnia, Guido va a trovare Jennifer, la sua amante che non vede da mesi. Il netto rifiuto della ragazza a seguirlo lo spinge a portare con sé Anita Watson, una ventiseienne americana, venuta a Roma per ritrovare un architetto italiano conosciuto a Chicago. La ragazza, all'oscuro sul vero motivo del viaggio, reagisce alle prepotenze del compagno e provoca un incidente stradale. Dopo una sosta ad Orbetello, i due legano maggiormente e compiono una capatina alla deserta Isola del Giglio. Giunti nei pressi di Rosignano Solvay dove nel frattempo Armando è morto, assistito dalla moglie Adelina e dai figli Teo, Omero e Oriana, l'incosciente Guido scarica Anita presso una pensioncina e raggiunge la famiglia. Dopo aver fatto amicizia con la centralinista Sandra e dopo aver atteso invano delle spiegazioni sullo strano comportamento di Guido, Anita scopre casualmente la verità e lo raggiunge mentre il corteo funebre sta per avviarsi al camposanto. L'arrivo dell'americana provoca uno scandalo e Guido si vendica rivelando la presenza di Noemi, l'amante di suo padre da 18 anni. Anita rifiuta di far pace con Guido e parte da sola alla volta di Pisa. |
||
{{...||film}} |
|||
⚫ | Guido Massaccesi, dirigente bancario romano, informato da sua sorella Oriana che il padre Armando è gravemente malato, lascia la moglie Elisa con il figlio e parte in macchina, una Alfa Romeo Giulietta, per raggiungere Rosignano Solvay, loro paese natale. Deciso a compiere il viaggio in dolce compagnia, Guido va a trovare Jennifer, la sua amante che non vede da mesi. Il netto rifiuto della ragazza a seguirlo lo spinge a portare con sé Anita Watson, una |
||
==Produzione== |
==Produzione== |
||
Il film è basato su un [[Trattamento (cinema)|trattamento]], scritto nel 1957 da [[Federico Fellini]] e [[Tullio Pinelli]], alla cui stesura ha contribuito anche [[Pier Paolo Pasolini]], che prendeva spunto dal viaggio effettuato l'anno precedente da Fellini, in occasione della morte del padre.<ref>Tullio Kezich, ''Federico: Fellini, la vita e i film'', Feltrinelli, Milano, 2002, pag. 186.</ref> Inedito in Italia - l'unica edizione disponibile è in lingua inglese |
Il film è basato su un [[Trattamento (cinema)|trattamento]], scritto nel 1957 da [[Federico Fellini]] e [[Tullio Pinelli]], alla cui stesura ha contribuito anche [[Pier Paolo Pasolini]], che prendeva spunto dal viaggio effettuato l'anno precedente da Fellini, in occasione della morte del padre.<ref>Tullio Kezich, ''Federico: Fellini, la vita e i film'', Feltrinelli, Milano, 2002, pag. 186.</ref> Inedito in Italia - l'unica edizione disponibile è in lingua inglese<ref>Federico Fellini, "Moraldo in the city and A Journey with Anita", a cura di John C. Stubbs, University of Illinois Press, Urbana, 1983.</ref> - è uno dei tre grandi "viaggi", assieme al [[Il viaggio di G. Mastorna, detto Fernet|Mastorna]] e a [[Viaggio a Tulum|Tulum]], che Fellini non realizzò mai. |
||
Nel 1989, in un'intervista rilasciata a Virgilio Fantuzzi su ''[[La Civiltà Cattolica]]'', Fellini dichiarò: «Il soggetto cinematografico, forse il più bello che ho scritto, ma che poi non ho realizzato, s'intitolava ''Viaggio con Anita''. L'ho venduto tanti anni dopo, un po' vergognosamente, a Grimaldi, che lo ha fatto realizzare a Monicelli, ma è diventato tutto un'altra cosa. Se ho un pentimento è riferito al fatto di non aver realizzato quel film». |
Nel 1989, in un'intervista rilasciata a Virgilio Fantuzzi su ''[[La Civiltà Cattolica]]'', Fellini dichiarò: «Il soggetto cinematografico, forse il più bello che ho scritto, ma che poi non ho realizzato, s'intitolava ''Viaggio con Anita''. L'ho venduto tanti anni dopo, un po' vergognosamente, a Grimaldi, che lo ha fatto realizzare a Monicelli, ma è diventato tutto un'altra cosa. Se ho un pentimento è riferito al fatto di non aver realizzato quel film». |
||
Riga 58: | Riga 58: | ||
== Note == |
== Note == |
||
<references /> |
<references /> |
||
== Collegamenti esterni == |
|||
* {{Collegamenti esterni}} |
|||
{{Mario Monicelli}} |
{{Mario Monicelli}} |
||
{{Controllo di autorità}} |
|||
{{portale|cinema}} |
{{portale|cinema}} |
||
Riga 65: | Riga 69: | ||
[[Categoria:Film drammatici]] |
[[Categoria:Film drammatici]] |
||
[[Categoria:Film diretti da Mario Monicelli]] |
[[Categoria:Film diretti da Mario Monicelli]] |
||
[[Categoria:Film con composizioni originali di Ennio Morricone]] |
Versione attuale delle 21:44, 31 ott 2023
Viaggio con Anita | |
---|---|
Lingua originale | Italiano |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 1979 |
Durata | 115 min |
Genere | drammatico |
Regia | Mario Monicelli |
Soggetto | Tullio Pinelli |
Sceneggiatura | Mario Monicelli, Leo Benvenuti, Paul D. Zimmerman, Tullio Pinelli, Piero De Bernardi |
Produttore | Alberto Grimaldi |
Casa di produzione | Pea |
Distribuzione in italiano | United Artists Europa |
Fotografia | Tonino Delli Colli |
Montaggio | Ruggero Mastroianni |
Musiche | Ennio Morricone |
Scenografia | Lorenzo Baraldi |
Costumi | Vittoria Guaita |
Interpreti e personaggi | |
| |
Doppiatori italiani | |
|
Viaggio con Anita è un film del 1979 diretto da Mario Monicelli.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Guido Massaccesi, dirigente bancario romano, informato da sua sorella Oriana che il padre Armando è gravemente malato, lascia la moglie Elisa con il figlio e parte in macchina, una Alfa Romeo Giulietta, per raggiungere Rosignano Solvay, loro paese natale. Deciso a compiere il viaggio in dolce compagnia, Guido va a trovare Jennifer, la sua amante che non vede da mesi. Il netto rifiuto della ragazza a seguirlo lo spinge a portare con sé Anita Watson, una ventiseienne americana, venuta a Roma per ritrovare un architetto italiano conosciuto a Chicago. La ragazza, all'oscuro sul vero motivo del viaggio, reagisce alle prepotenze del compagno e provoca un incidente stradale. Dopo una sosta ad Orbetello, i due legano maggiormente e compiono una capatina alla deserta Isola del Giglio. Giunti nei pressi di Rosignano Solvay dove nel frattempo Armando è morto, assistito dalla moglie Adelina e dai figli Teo, Omero e Oriana, l'incosciente Guido scarica Anita presso una pensioncina e raggiunge la famiglia. Dopo aver fatto amicizia con la centralinista Sandra e dopo aver atteso invano delle spiegazioni sullo strano comportamento di Guido, Anita scopre casualmente la verità e lo raggiunge mentre il corteo funebre sta per avviarsi al camposanto. L'arrivo dell'americana provoca uno scandalo e Guido si vendica rivelando la presenza di Noemi, l'amante di suo padre da 18 anni. Anita rifiuta di far pace con Guido e parte da sola alla volta di Pisa.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film è basato su un trattamento, scritto nel 1957 da Federico Fellini e Tullio Pinelli, alla cui stesura ha contribuito anche Pier Paolo Pasolini, che prendeva spunto dal viaggio effettuato l'anno precedente da Fellini, in occasione della morte del padre.[1] Inedito in Italia - l'unica edizione disponibile è in lingua inglese[2] - è uno dei tre grandi "viaggi", assieme al Mastorna e a Tulum, che Fellini non realizzò mai.
Nel 1989, in un'intervista rilasciata a Virgilio Fantuzzi su La Civiltà Cattolica, Fellini dichiarò: «Il soggetto cinematografico, forse il più bello che ho scritto, ma che poi non ho realizzato, s'intitolava Viaggio con Anita. L'ho venduto tanti anni dopo, un po' vergognosamente, a Grimaldi, che lo ha fatto realizzare a Monicelli, ma è diventato tutto un'altra cosa. Se ho un pentimento è riferito al fatto di non aver realizzato quel film».
Nel 2012 è uscito un film liberamente ispirato a questo testo: Anita di Luca Magi, presentato in concorso al 30° Torino Film Festival.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Viaggio con Anita, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Viaggio con Anita, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Viaggio con Anita, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Viaggio con Anita, su FilmAffinity.
- (EN) Viaggio con Anita, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Viaggio con Anita, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Viaggio con Anita, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
Controllo di autorità | LCCN (EN) no2011137848 |
---|