Ritorno dalla morte - Frankenstein 2000: differenze tra le versioni
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Il film fu presentato al Fantafestival di [[Roma]], ma non è mai uscito nelle sale cinematografiche italiane.<ref name="libroJOE">{{cita libro|Gordiano|Lupi|Erotismo, orrore e pornografia secondo Joe D'Amato|2004|Mondo Ignoto|Roma|id=ISBN 88-89084-49-9}}.</ref> |
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Versione delle 17:07, 5 gen 2014
{{{titolo italiano}}} | |
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Una scena del film | |
Paese di produzione | Italia |
Durata | 92 min |
Genere | orrore |
Regia | David Hills |
Soggetto | Donatella Donati |
Sceneggiatura | Donatella Donati, Antonio Tentori (non accreditato) |
Produttore | Joe D'Amato, Alessandro Loy |
Fotografia | Federico Slonisco |
Montaggio | Kathleen Stratton |
Musiche | Piero Montanari |
Costumi | Laura Gemser |
Trucco | Pietro Tenoglio |
Interpreti e personaggi | |
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Ritorno dalla morte - Frankenstein 2000 è un film del 1991, diretto da David Hills. Segnò il ritorno all'horror da parte di Joe D'Amato, dopo diversi anni in cui si era dedicato principalmente a film erotici e pornografici.
Il film fu presentato al Fantafestival di Roma, ma non è mai uscito nelle sale cinematografiche italiane.[1]
I costumi sono stati realizzati da Laura Gemser, la celebre Emanuelle nera.
Trama
Georgia (Cinzia Monreale) è una ragazza statunitense che lavora in Austria, nel mondo del cinema, riesce a spostare gli oggetti con il pensiero ed è ossessionata da un incubo ricorrente in cui vede sua figlia morire decapitata.
La città in cui vive Georgia è abitata da alcuni teppisti che tormentano gli abitanti. Prima se la prendono con Rick (Donald O'Brien), un ex pugile amico di Georgia, quindi aggrediscono la donna tentando di violentarla. Rick accorre in suo aiuto e manda via i teppisti, che però alcuni giorni dopo ci riprovano e riescono a violentare Georgia, quindi la colpiscono con un vaso di vetro e lei entra in coma. Anche la figlia di Georgia viene ferita e subisce un trauma cranico.
Rick viene subito sospettato della violenza e arrestato. In realtà la polizia sa che ad aver compiuto la violenza sono stati alcuni teppisti, ma per coprire uno di loro, figlio del commissario, fanno cadere tutta la colpa su Rick. Questi viene condotto nella camera dove Georgia è in coma e il medico tenta un esperimento: mette in collegamento le menti dei due per scoprire la verità.
Poco dopo Rick viene ucciso da alcuni poliziotti, che inscenano un suicidio. Georgia, grazie ai suoi poteri, lo riporta in vita e lo trasforma in un mostro che stermina ad uno ad uno i teppisti colpevoli della violenza.
Rick però non si ferma dopo aver portato a termine i delitti e tenta di uccidere anche la figlia di Georgia. A questo punto interviene il marito di Georgia, che stacca la spina del loro collegamento uccidendo inevitabilmente sia Rick che Georgia.
Collegamenti ad altre pellicole
- Uno dei teppisti indossa la maschera di Freddy Krueger, chiaro riferimento alla serie Nightmare.
- Nel film sono visibili i poster di alcuni celebri film: Arancia meccanica, Venerdì 13: capitolo finale e Nightmare IV: Il non risveglio.
- Il film inoltre omaggia più volte Buio Omega, diretto da D'Amato nel 1979: l'ambientazione austriaca, un'autopsia dettagliata e l'attrice protagonista sono presenti infatti anche in questo film.
- Il mostro, oltre a citare chiaramente Frankenstein (romanzo e film), ricorda anche gli implacabili mostri di Antropophagus e Rosso sangue, diretti da D'Amato nel 1980 e nel 1981.
Note
- ^ Gordiano Lupi, Erotismo, orrore e pornografia secondo Joe D'Amato, Roma, Mondo Ignoto, 2004, ISBN 88-89084-49-9..